Top Five Mese |
dicembre 2019
|
|
|
 Carissimi
colleghi e compagni di sventura Il tempo passa e un altro anno
scolastico ormai è iniziato fra mille problemi ennesime discriminazioni
e solita scontata mancanza di considerazione nei confronti del
personale ATA. Purtroppo tutte le nostre giuste rivendicazioni che
esplicitiamo di seguito passano in secondo piano, anzi scompaiono
addirittura, di fronte a quanto successo a Milano, perché nulla è
paragonabile alla vita di un nostro piccolo alunno che non c’è più a
seguito di un tragico incidente accaduto nella sua scuola durante
l’orario scolastico; profondamente colpiti siamo vicini alla famiglia
in questo terribile momento ed evitiamo di rivangare quello che abbiamo
sempre affermato con forza ma che solo ora tutti stanno ribadendo. E’ cambiato il Governo ma i nuovi e/o vecchi politici continuano a
proferire elogi ai docenti promettendo loro aumenti stipendiali “…..
Dipartimento stampa Feder.ATA
|
|
 |
Dispersione scolastica: Ferdinando Pagliarisi (segretario generale Cisl Scuola): “Dispersione fa rima con disoccupazione” |
 |
A pochi giorni dal ritorno sui banchi di scuola, il segretario generale della Cisl Scuola Catania accende i riflettori sui nodi irrisolti della dispersione degli alunni della fascia dell'obbligo e sulle ricadute a livello di disoccupazione giovanile. Dispersione scolastica fa rima sempre più... con disoccupazione giovanile. A pochi giorni dal suono della campanella, per l'avvio del nuovo anno scolastico, il segretario generale della Cisl Scuola catanese, Ferdinando Pagliarisi, analizza l'atavico nodo della mancata frequenza scolastica di circa un alunno su tre, nelle nostre aree periferiche a rischio devianza, che va certamente messo in collegamento col dramma della disoccupazione giovanile, che in Sicilia si attesta a oltre il 50 per cento dei giovani soggetti che non lavorano.
|
|
 |
Riforma: Perché il ministro Bussetti ha fallito il proprio compito istituzionale e deve presentare le dimissioni |
 |
 Il divario tra Nord e Sud dovrebbe preoccupare. Vorremmo sentire proposte
diverse dal Ministro Bussetti, rispetto alla secessione scolastica del
Nord, proposte concrete sul modo di ridurre l'abbandono scolastico (non
solo durante la campagna elettorale della "sua" Lega), vorremmo una
presenza costante al sud da parte del Ministro, per un anno dovrebbe
risiedere a Napoli, a Palermo, a Reggio Calabria, a Taranto, non soltanto
discutere di regionalizzazione scolastica con i governatori di Lombardia e
Veneto.
Insomma, vivere insieme agli insegnanti del Sud, agli studenti al personale
non docente che vivono la scuola per 36 ore alla settimana. Entrare nel
tessuto scolastico e studiare il problema della difficoltà degli studenti a
raggiungere un livello più alto nelle conoscenze e nelle competenze della
lingua italiana, delle lingue straniere e della matematica.
E' questo l'obiettivo di un ministro dell'Istruzione, stare insieme ai
propri "amministrati", nelle zone ad alto rischio delinquenza e mafia, ad
alto rischio disoccupazione. Risolvere i problemi e non presentare e
avallare proposte per dividere l'istruzione in Italia.
Paolo Latella
Unicobas Scuola & Università
|
|
Come
si intrecciano il rigore della giustizia amministrativa e la ragion di
Stato? In nessun modo, verrebbe da dire, eppure si è fatto
un gran parlare, in questi giorni, del salvataggio del concorso a
dirigente scolastico da parte del TAR Lazio prima e del Consiglio di
Stato poi. Alcuni giorni fa il primo
grado di giudizio ha annullato tutte le prove scritte, ma c’è qualcosa
che è rimasto sottaciuto. Il concorso, si sa, è stato segnato da una serie di episodi che hanno
scatenato più e più ricorsi. Come qualcuno autorevolmente ha scritto i
candidati, non potendo impugnarlo nel merito, si sono appigliati agli
aspetti formali e il TAR Lazio, contro ogni mediatica aspettativa, ha
dato loro ragione. Da un punto di vista giuridico, non si può che
plaudire alla correttezza dell’operato del principale organo di
giustizia amministrativa, e allora perché da più parti si pensa che ciò
che è uscito dalla porta possa agevolmente rientrare dalla finestra con
una sospensiva ad hoc? Davvero ha
ragione il Ministero dell’istruzione quando sostiene che le motivazioni
addotte in sentenza sono infondate?
agetoscana@age.it - 328 8424375
|
|
 Lettera a "Repubblica"
È di stamattina la notizia apparsa sull'edizione di Palermo di
Repubblica secondo la quale Gino Giannetti, un professore del L.A.S.
"E. Catalano" di Palermo, sarebbe "al centro di un'indagine della Digos
e della procura". L'indagine sarebbe partita dalla segnalazione di
alcune studentesse e alcuni studenti su delle frasi che Gino avrebbe
detto in classe e sull'invio ad una studentessa - che glielo aveva
richiesto - di un link a una video-intervista fatta al Direttore del
Memoriale e Museo di Auschwitz-Birkenau. La vicenda ci rattrista molto
sia per il clima che la circonda sia perché conosciamo Gino. Infatti, il clima che si è creato intorno al "caso" è davvero inusuale:
5 allievi e allieve riportano quanto accaduto al dirigente scolastico
che, a sua volta, sporge denuncia alla Polizia e avvia un procedimento
disciplinare senza che Gino sia mai ascoltato, mentre invece si
sarebbero svolte "riunioni ufficiali programmate" dal dirigente
scolastico alla presenza di "alunni, docenti e genitori".
Ferdinando Alliata
Candida Di Franco
Carmelo Lucchesi
|
|
 |
Costume e società: Domenico Mazzeo, rieletto per il terzo mandato consecutivo a Segretario Regionale Cida per la Sicilia |
 |
 Ieri pomeriggio (mercoledì 26.06.2019) a Catania, nella
sede Federale di Federmanager Sicilia Orientale (via Firenze 59),
alla presenza del vice presidente nazionale Cida, Licia
Cianfriglia (Fp/Cida), si è insediato il nuovo Consiglio
Regionale della Confederazione CIDA Sicilia che rappresenta
unitariamente, a livello istituzionale, dirigenti, quadri e alte
professionalità del pubblico e del privato. Nel corso dell'insediamento
si è proceduto - come da statuto - alla elezione del segretario
regionale, nella persona di Domenico Mazzeo che per il terzo
mandato consecutivo (2013/16, 2016/19 e 2019/22) andrà a ricoprire il
prestigioso incarico sindacale.
Il Consiglio Regionale della CIDA Sicilia, per il triennio 2019/22
sarà composto dai delegati territoriali aderenti alla
Confederazione siciliana.
Ufficio Stampa Cida Sicilia
|
|
 |
Riforma: ANCODIS: riconoscere l’Area dei Quadri nel sistema scolastico italiano |
 |
 Intervenendo
nel dibattito “Autonomia, governance e amministrazione delle scuole:
analisi e prospettive” promosso da Anquap, il Presidente territoriale
Ancodis Palermo, Rosolino Cicero, ha evidenziato la necessità di
procedere al riconoscimento giuridico e contrattuale dei Collaboratori
dei DS auspicandone la meritata attenzione da parte del MIUR e delle
OO.SS..
Cicero ha ribadito che l’attuale governance di un’autonoma Istituzione
scolastica è ancorata ad una visione vecchia che non tiene conto della
complessità di una scuola e dei compiti assegnati in relazione agli
aspetti organizzativi, amministrativi e didattici.
Occorre una “rivoluzione culturale” nella governance che non può
prescindere dalla professionalità e dalle competenze dei Collaboratori
i quali, insieme ai DS ed ai DSGA, si adoperano quotidianamente ed in
ciascuna scuola al funzionamento ed all’organizzazione del servizio
scolastico.
ANCODIS
|
|
 Caro/a Dirigente, vincitore di concorso in occasione della vicina immissione nel ruolo di Dirigente Scolastico, UDIR, associazione nazionale dei Dirigenti Scolastici, delle professionalità dell’area dell’istruzione e della ricerca, sempre attenta ai problemi che i ddss devono affrontare, rinnovando il suo impegno di supporto di guida ai Dirigenti che il 1 settembre prenderanno servizio nel nuovo profilo, organizza La scuola estiva: “ Governare la scuola: il mio primo mese da Dirigente” La suddetta si terrà il 12-13-14 luglio 2019 presso Grand Hotel Duca D’Este, via Nazionale Tiburtina, 330 Tivoli Terme (RM).
|
|
 |
Voce alla Scuola: Le scuole di Bari a difesa della libertà di insegnamento (nonostante il Ministro) |
 |
 In
questi ultimi giorni, a seguito dell’odioso provvedimento disciplinare
comminato alla prof.ssa palermitana Dell’Aria a causa di un lavoro
realizzato dai suoi studenti, molte scuole statali di Bari e provincia
hanno alzato la testa e protestato. Al di là del singolo caso (pare
risolto con la promessa della dichiarazione di illegittimità del
provvedimento), questi giorni sono stati l’occasione per riaffermare
principi che, evidentemente, non sono più scontati. Sono anni che si
attribuiscono alla scuola colpe “ideologiche”. I docenti sono accusati
da politici, giornalisti e pensatori di turno di “inculcare idee” e
“fare politica”. Al netto di situazioni limite (vedi il docente
veneziano neofascista che augura alla senatrice Segre di finire in un
termovalorizzatore), che troppo spesso non ricevono le risposte
sanzionatorie adeguate, le accuse più indignate vengono rivolte a
quelle scuole nelle quali si affermano con forza valori quali
l’accoglienza, l’inclusione, la lotta ad ogni tipo di discriminazione.
bari@flcgil.it
|
|
 |
Voce alla Scuola: Comunicato stampa della Confederazione Cida Sicilia, relativo alla solidarietà espressa dal segretario regionale Cida Sicilia alla prof.ssa Rosa Maria Dell'Aria di Palermo |
 |
 Il segretario regionale di CIDA Sicilia, Domenico
Mazzeo ha voluto incontrare ieri, dopo 15 giorni di
"allontanamento forzato" dall'ITI "Vittorio Emanuele III di Palermo, la
professoressa Rosa Maria Dell'Aria, sessantatreenne di Lettere, meglio
conosciuta come Rosellina, per esprimerle, a nome personale e della
Confederazione la solidarietà dei Manager e delle Alte
Professionalità operanti nel mondo del lavoro pubblico e
privato siciliano. "Un rientro bellissimo e nello stesso tempo
emozionante quello che ha sicuramente provato la professoressa
Rosellina, una donna di altri tempi, dal viso pulito e dai modi
garbati, - esordisce il segretario Mazzeo - un rispettoso tributo, che
ho inteso esternare, prima alla persona e poi all'insegnante, che ho
avvertito ieri mattina coralmente, sia da parte degli studenti, come
pure dei colleghi docenti e del personale amministrativo, tecnico ed
ausiliario del Vittorio Emanuele III, quando ci siamo fermati a parlare
nel corridoio della scuola.
Piacevolmente commossa la professoressa che mi ha raccontato di
una lettera degli studenti, accompagnata da 15 rose rosse, una per ogni
giorno in cui è stata allontanata dalla scuola, - definendo il gesto
come "un regalo davvero splendido".
La segreteria Cida Sicilia
|
|
 |
Riforma: Concluso il seminario residenziale 'L’autonomia scolastica, venti anni dopo - criticità e prospettive' |
 |
 L'Anquap
- l'associazione nazionale professionale a valenza sindacale, con sede
ad Attigliano (Terni) - è stata presente nella struttura
alberghiera del VOI Marsa Siclà Resort di Sampieri, in territorio
ibleo, dove ha concluso brillantemente le due giornate formative a
livello nazionale (17 e 18 maggio u.s,) rivolte a
tutto il personale della scuola. Presenti al simposio più di
cento convegnisti: dai dirigenti ai direttori, dai docenti agli
amministrativi. I temi conduttori dell'iniziativa che si è
tenuta in orario antimeridiano sono stati incentrati
su "l'autonomia scolastica, venti anni dopo - criticità e
prospettive". Nella prima giornata di seminario (venerdì 17/05/2019), hanno
interagito il direttore del corso, Domenico Mazzeo (dirigente nazionale
Anquap), con il dirigente scolastico Giuseppina Spataro (Istituto
Comprensivo "L. Sciascia" di Ragusa, consorziato con l'Anquap),
Paolo Anselmo (presidente regionale Anquap Sicilia ) e il dirigente
scolastico Vincenzo Giannone (sindaco di Scicli).
Domenico Mazzeo
Ufficio relazioni istituzionali,
politiche e della comunicazione Anquap
|
|
 USB
esprime la propria totale vicinanza alla docente dell’ITI Vittorio
Emanuele III di Palermo, sanzionata con una sospensione di 15 giorni
dal provveditorato, per aver semplicemente svolto il suo ruolo di
insegnante e non aver limitato la libertà di espressione dei propri
alunni, che avevano operato, utilizzando un articolo presente in rete
di un noto giornalista italiano, un legittimo accostamento tra il
decreto sicurezza e le leggi razziali durante la celebrazione del
Giorno della Memoria. Luigi Del Prete, dell’Esecutivo Nazionale USB
Scuola, sull’accaduto riporta così il pensiero dell’Organizzazione:
“Assolutamente inquietante è il fatto che la denuncia al Ministro
Bussetti sia arrivata, via social, da un giornalista di destra che ha
segnalato la professoressa al Ministero, che prontamente si attivava
sollecitando l’invio di un’ispezione”. L’accusa rivolta alla docente è
di non essere intervenuta immediatamente per “redarguire” l’alunno per
l’accostamento inopportuno.
scuola.usb.it scuola@usb.it
|
|
 La
sospensione della docente di Palermo accusata di non aver impedito ai
propri studenti di esprimere le proprie idee, sgradite a chi governa,
rappresenta una ferita gravissima - ha dichiarato Luca Cangemi,
responsabile nazionale scuola del PCI. Chi si è assunta la
responsabilità di erogare un provvedimento così grave ed estraneo allo
spirito ed alla lettera della Costituzione della Repubblica, non può
rimanere al proprio posto nell’amministrazione della scuola. Si deve
dimettere o deve essere rimosso, immediatamente.
È necessario lanciare subito un segnale che contrasti la tendenza di
settori delle amministrazioni pubbliche ad operare servilmente, fuori e
contro i propri doveri d’ufficio, come braccio armato della destra che
governa il paese.
pcistruzione@libero.it
|
|
 |
Formazione Professionale: L'autonomia scolastica venti anni dopo - Criticita' e prospettive. Anquap - Seminario residenziale di formazione in collaborazione con l'I.C. 'L. Sciascia' di Ragusa |
 |
 L'Anquap - l'associazione nazionale professionale a valenza sindacale, con sede ad Attigliano (Terni) - che da circa quattro lustri opera prevalentemente nel settore istruzione e raccoglie per lo più le adesioni dei direttori e degli assistenti amministrativi, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, in servizio nelle Scuole di ogni ordine e grado - sarà presente presso la struttura alberghiera del VOI Marsa Siclà Resort di Sampieri, in territorio ibleo, nelle giornate di venerdì 17 e sabato 18 maggio p.v. per un seminario professionale a tiratura nazionale. I temi conduttori dell'iniziativa formativa che si terrà, in orario antimeridiano, saranno incentrati su " L'autonomia scolastica, venti anni dopo - criticità e prospettive". La partecipazione alle sessioni formative del 17 e 18 maggio è gratuita è comunque richiesta la registrazione al seguente link: https://goo.gl/97z7ef
Domenico Mazzeo Ufficio relazioni istituzionali, politiche e della comunicazione Anquap
|
|
 Per il giorno 17
maggio p.v. era stato indetto uno sciopero unitario dei sindacati
confederali, Gilda, Snals e dei sindacati di base contro la
regionalizzazione della scuola (e per aumenti contrattuali e
stabilizzazione dei precari). A seguito dell'accordo intercorso con il
governo, confederali, Gilda e Snals hanno revocato lo sciopero, in
attesa dello sviluppo delle trattative. Alcune delle associazioni
inizialmente presenti al tavolo unitario - Associazione Nazionale per la Scuola della Repubblica, No Invalsi,
Lipscuola, Appello per la Scuola Pubblica, Assur, Autoconvocati della
Scuola - restano convinte che la posta in gioco sia troppo alta e che
occorra da subito dare un forte segnale di mobilitazione.
Invitano, pertanto, tutti i lavoratori della scuola - a qualunque
sindacato essi siano o non siano iscritti - a partecipare e far loro lo
sciopero che i sindacati di base (Cobas, CUB, Unicobas, Anief e SGB)
hanno mantenuto, ...
autoconvocati.scuola(at)gmail.com
|
|
 Apprendiamo
che le OO.SS., dopo una lunga notte di trattativa con il Premier Conte
ed il Ministro Bussetti, hanno sospeso (e revocato?) la giornata di
sciopero unitario proclamata per Venerdi 17 maggio 2019. Ricordiamo che
gli argomenti di contestazione sindacale sono la regionalizzazione del
sistema scolastico italiano, le basse retribuzioni ben lontane dalla
media europea, alto tasso di precariato, insufficiente personale non
docente. A questi temi certamente condivisi, i Collaboratori dei DS di
Ancodis aggiungono quelli che ritengono meritevoli di essere
evidenziati nel dibattito politico sindacale e che afferiscono alla
visione di una moderna governance di ciascuna autonoma Istituzione
scolastica.
prof. Rosolino Cicero, Presidente
ANCODIS Palermo
|
|
 |
Aggiornamento: Convegno CESP 'L'Autonomia differenziata e le sue conseguenze' - Palermo 13 maggio2019 |
 |
 Convegno di Aggiornamento/Formazione con esonero dal servizio per il personale ATA, Docente, Direttivo, Ispettivo della Scuola pubblica statale " L’Autonomia differenziata e le sue conseguenze. L’azione sindacale e giudiziaria nei meandri di leggi e contratti". Lunedì 13 maggio 2019 - ore 8.30 – 14,00 presso l'I.I.S.S. “G. Damiani Almeyda – F. Crispi”, largo Mineo n. 4 (ex piazza Campolo) - Palermo. L’iscrizione al convegno deve essere effettuata dopo aver ottenuto l’esonero per la partecipazione ( modello per la richiesta di esonero). L’attestato di partecipazione sarà rilasciato al termine dei lavori.
Cobas Scuola Palermo
|
|
 |
Personale ATA: Assistenti tecnici negli organici degli Istituti Comprensivi - Vittoria della Feder.ATA |
 |
 L'on. Villani del
M5S ha mantenuto il suo impegno: risoluzione
7-00208 - Commissioni VII e XII Camera. Nel prossimo C.C.N.L ci
sarà l' introduzione
degli assistenti tecnici negli organici degli istituti comprensivi.
E' questa la prima dichiarazione del Presidente Nazionale del sindacato
Feder.ATA, Giuseppe Mancuso, alla notizia della risoluzione delle
Commissioni VII e XII della Camera, che impegna il Governo ad
introdurre la figura dell'assistente tecnico in ogni scuola d'Italia
nella prossima revisione dei profili professionali ATA. "Noi chiediamo da 17 anni che
venga introdotto questo profilo in tutte le scuole, sin dalla nascita
dell'ANAAM SCUOLA prima e Feder.ATA oggi; i documenti che fanno parte
della nostra storia parlano chiaro", ribadisce il Presidente Mancuso.
"Ringrazio, prosegue Mancuso, l'on. Villani che ha mantenuto l'impegno
assunto nell'incontro tenutosi alla Camera il 12 febbraio scorso e,
spero che ci possa essere lo stesso risultato sul concorso riservato
per gli assistenti amministrativi f.f. DSGA"
Ufficio stampa
|
|
 |
Riforma: Appello per uno sciopero unitario contro la regionalizzazione della scuola |
 |
 Il Disegno di Legge
del governo Lega-5Stelle /sull’Autonomia differenziata/ di Lombardia,
Veneto ed Emilia Romagna porta a disastroso compimento la riforma
costituzionale del Titolo V del 2001 (approvata dal governo dell’allora
centro-sinistra) e intende dare a tutte le regioni che ne assumeranno
l’iniziativa la competenza esclusiva su diverse materie, tra cui, oltre
alla Sanità, l’Istruzione. Quest’ultima verrebbe organizzata in base
alle disponibilità economiche territoriali, con uno Stato che
abdicherebbe alla propria funzione istituzionale, acuendo il divario
economico e sociale tra Nord e Sud, tra regioni ricche e povere,
emarginando i più vulnerabili e indifesi. In base al DL, tutte le
materie oggi proprie dello Stato in merito all’Istruzione sono
trasferite alle regioni: finalità, funzioni e organizzazione
dell’istruzione e formazione; valutazione degli studenti (Invalsi) con
indicatori territoriali specifici; percorsi di alternanza scuola-lavoro
e formazione dei docenti; contratti regionali per il personale; ...
Piero Bernocchi
portavoce nazionale COBAS
|
|
 |
Precariato: Assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari/e |
 |
 L'art. 1, comma
792, della legge di bilancio appena approvata, accanto a disposizioni
positive come l'abolizione della titolarità di ambito, la riduzione del
percorso di formazione iniziale e prova ad un solo anno (ammesso che in
tale anno ci sia davvero spazio per la formazione...) e la possibilità
di ripetere, per una volta, il suddetto percorso in caso di non
superamento dello stesso, contiene provvedimenti inaccettabili per i
docenti precari non abilitati che da anni reggono le sorti della scuola
pubblica. Il governo, infatti, ha deciso di non bandire il già
insufficiente concorso riservato, previsto dal d.lgs. n. 59/2017
per i docenti non abilitati con tre anni scolastici di servizio, ai cui
vincitori, a partire dall'a.s. 2020/2021 e attraverso un complicato
calcolo di ripartizione, sarebbe spettato circa il 20% delle immissioni
in ruolo. L'intenzione è quella di riservare a questi stessi docenti il
10% dei posti previsti per il concorso ordinario, cui - solo per la
prima tornata - potranno accedere senza il requisito dei 24 cfu, ma
essendo comunque tenuti a svolgere tutte le prove. È ormai sempre più
evidente come qualsiasi governo, da più di dieci anni a questa parte,
dimostri in modo di volta in volta più forte e deciso l'intenzione,
comune a tutti gli schieramenti, di cancellare il diritto dei precari
all'assunzione a tempo indeterminato. In piena opposizione a questo
disegno, pertanto, rivendichiamo la necessità di prevedere: ...
Piero Bernocchi
portavoce nazionale COBAS
|
|
 |
Precariato: Stabilizzare i docenti precari. Strategia di MSA |
 |
 In vista dell’approvazione
del nuovo reclutamento (Finanziaria 2019, art. 58), l’Associazione MSA
comparto scuola, in collaborazione con i legali Aldo Esposito e Ciro
Santonicola, illustra la strategia per la stabilizzazione dei precari
di seconda e terza fascia, con almeno 3 contratti su posto vacante. Il
piano straordinario di immissione in ruolo, previsto dalla Legge 107
del 2015, si è posto l’obiettivo di stabilizzare tutti coloro inseriti
in GAE. Tuttavia, questa riforma che è stata pubblicizzata come la
soluzione al problema precariato, in realtà ha risolto solo in parte la
difficile situazione in cui versa la scuola italiana. I docenti di
seconda e terza fascia, infatti, non hanno potuto aderire a questo
piano di stabilizzazione. Ora, se i docenti abilitati hanno potuto
partecipare o parteciperanno ai concorsi straordinari non selettivi, lo
stesso non può dirsi per gli insegnanti inseriti in terza fascia
d’Istituto, per i quali non è stata prevista alcuna stabilizzazione.
Inoltre, secondo quanto contenuto nella bozza del DEF. (Documento di
economia e finanza) in merito alla scuola secondaria di primo e di
secondo grado, la rinnovata fase transitoria, all’esame del Parlamento,
funzionale alle prossime immissioni in ruolo, prevede un “concorso
selettivo” che destina, quale quota di riserva, solamente il 10% sui
posti messi a bando a coloro che abbiano sottoscritto reiterati
contratti al 30 giugno (presso scuole statali).
ufficiostampa@msaservice.it
|
|
 La
Biblioteca dell'UCIIM, intitolata al fondatore "Gesualdo Nosengo",
allestita presso la sede nazionale UCIIM di via Crescenzio 25 in Roma,
contiene numerosi scritti e testi che consentono una ricostruzione
significativa della storia culturale della scuola italiana, ed ora è
stata inserita nell'Anagrafe dell'Istituto Centrale per il Catalogo
Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche
- ICCU, con il Codice:
IT-RM0165: http://anagrafe.iccu.sbn.it/isil/IT-RM0165).
Quest'ambizioso sogno è stato realizzato grazie al
Progetto "Promuovere la legalità per una nuova cittadinanza, per
l'inclusione sociale, per l'integrazione",messo in atto con lo
scopo di promuovere forme e modelli di comportamento attestanti i
principali valori della cultura spesso soppiantati da pseudo valori, da
nuovi idoli connotati dalla prevalenza dell'utilitarismo e
dell'individualismo.
Giuseppe Adernò
|
|
 |
Personale ATA: Proposte concrete per l’immissione in ruolo dei Direttori SGA |
 |
 Spett/li
Presidente del Consiglio dei Ministri, Onorevoli, Ministri
dellaRepubblica Italiana e Dirigente alle Relazioni Sindacali del
M.I.U.R, il Direttore S.G.A nella scuola è la figura "direttiva" più
importante, dopo il Dirigente Scolastico e questo ci fa capire la
rilevanza e la complessità del suo ruolo. L'emergenza Direttori dei
Servizi Generali e Amministrativi" è ben
nota, e la grave carenza di questa importantissima figura professionale
rischia di compromettere seriamente l'intera gestione di tutti i
servizi della scuola; attualmente risultano vacanti e disponibili oltre
2000 posti su un totale di circa 8000 Istituzioni Scolastiche; non
risultano quasi più graduatorie per l'immissione in ruolo, e dall'anno
2000, anno di istituzione di questo importantissimo profilo
professionale, è stato espletato soltanto un solo concorso "interno".
Ogni anno scolastico "...i posti del profilo professionale di direttore
dei servizi generali e amministrativi non assegnati a mezzo di
contratti di lavoro a tempo determinato fino al termine dell'anno
scolastico, a causa dell'esaurimento della graduatoria permanente ...
Il Presidente Nazionale
Giuseppe Mancuso
Assistente amministrativo ff dsga
|
|
 |
Voce alla Scuola: Una scuola delle persone - Il Consiglio nazionale di DiSAL a Perugia |
 |
 Si svolgerà a Perugia dal
25 al 27 ottobre p.v. presso l'Hotel Giò
Centro
Congressi il Consiglio nazionale dell'Associazione DiSAL dei dirigenti
scolastici sul tema: " Una scuola
delle persone. Azione direttiva,
corresponsabilità e autonomia"
Il Consiglio - organismo costituito da tutte le rappresentanze
regionali
dell'Associazione - intende mettere a tema domande, emergenze, nuovi
segni,
aperture rintracciabili nell'oggi della vita delle nostre scuole, degli
ambienti educativi, delle nuove generazioni per individuare linee di
azione,
priorità, prospettive, attenzioni e modelli. Per cominciare fin da ora
ad
impostarli, a gestirli e a innovare la direzione delle scuole. Questi i
temi principali:
...
Ufficio stampa DiSAL
segreteria@disal.it
|
|
 |
Dirigenti Scolastici: Vicari si .... Vicari no ....Vicari ma .... questo è il PROBLEMA della governance del sistema scolastico italiano |
 |
 In questi
giorni di inizio anno scolastico continuiamo ad aspettare che si
concretizzi quanto detto dal Ministro Bussetti e richiesto dalle
Associazione dei Presidi in merito al tema della governance delle
scuole. In particolare, ci aspettiamo una chiarezza di intenti e di
posizioni che ad oggi ci appaiono confuse e cristallizzate ancora in un
sistema che riteniamo vecchio e superato. Ci riferiamo, in particolare,
a due interventi che sottoponiamo alle riflessioni di quanti si
occupano di scuola e che chiedono urgenti risposte:
a) Esonero del Collaboratore
principale (denominazione ANP), Collaboratore Vicario
(denominazione MIUR), Vicepreside 1° Collaboratore (denominazione
comunemente riconosciuta) nelle scuole con DS reggente o titolare.
Siamo ancora in attesa di un intervento che consenta al DS di poter
contare su un Collaboratore a tempo pieno per la gestione e
l’organizzazione della scuola in modo adeguato, moderno e pienamente
corrispondente alle necessità dell’Istituzione scolastica.
Rosolino Cicero, Presidente ANCODIS
Palermo
|
|
 UCIIM - Per accompagnare i docenti che si preparano al Concorso per Dirigenti scolastici la sezione UCIIM di Catania ha promosso due seminari formativi. Il primo si svolgerà sabato 29 settembre 2018, presso l'Istituto Maria Ausiliatrice - Ingresso Via Canfora, 15 con la guida della dirigente Antonia Carlini, formatrice esperta a autrice di volumi della Tecnodid Editrice, sul tema " Quale dirigenza per la scuola di oggi". I lavori inizieranno alle ore 8,30. Il secondo seminario si svolgerà sabato 6 ottobre nella stessa sede, con la guida della Prof. Aurora Fumo, dirigente dell'Istituto "Cruillas" di Palermo. Ai partecipanti sarà rilasciato l'attestato di frequenza valido per la formazione docenti ai sensi della Direttiva n.170 /2016.
|
|
 E' apparsa sul quotidiano
"La Repubblica" del 18.09.2018 la lettera di una dirigente scolastica
veneta nella quale annuncia di aver fatto ricorso al giudice del lavoro
nei confronti della Amministrazione scolastica rispetto
all'assegnazione di un'altra scuola in reggenza, a circa 60 km rispetto
alla sua principale sede di titolarità. Che un dirigente
scolastico, oltre a presentare ricorso in merito all'assegnazione di
una reggenza in dissenso con l'Amministrazione, esponendosi alle
conseguenze di un giudizio, renda nota pubblicamente la sua posizione è
indice della gravità della condizione di lavoro dei dirigenti
scolastici. La collega con coraggio si espone rispetto alla
comune condizione di altri 1748 dirigenti scolastici impegnati in
questo a.s. in una o due scuole in reggenza oltre quella di titolarità:
una situazione che, su circa 8290 scuole statali, vede quasi la metà
delle scuole italiane rette, oggi, da un preside 'condiviso'. Colpisce
della lettera la ragione che è a fondamento del ricorso: non
tanto le distanze tra le scuole, il numero dei plessi, la fatica
connessa al doppio incarico, ma la tutela della propria dignità, umana
e professionale, ...
Ufficio stampa DiSAL
|
|
 |
Voce alla Scuola: A lezione di Costituzione. Al Castello di Santa Severa, rinasce l’Educazione Civica |
 |
 L'educazione Civica è nata a Catania nello splendido
maniero del Castello Ursino che l'architetto Riccardo da Lentini ha
costruito per incarico dell'imperatore Federico II, ora rinasce al
Castello di Santa Severa, sulla costa tirrenica nei pressi di Roma,
sede dell'Ordine del Santo Spirito, visitato da numerosi Papi. Nel
febbraio del 1957 in occasione del 36° convegno dell'UCIIM sul tema: " Educare i giovani alle virtù civiche"
sono stati elaborati gli elementi necessari che l'anno successivo 13
giugno 1958 il Ministro dell'Istruzione, on. Aldo Moro, con il DPR 585
ha stabilito che " i programmi
d'insegnamento di storia fossero integrati con quelli dell'Educazione
civica", parte integrante del curriculum formativo e disciplina
del sistema scolastico italiano. " La
Carta costituzionale trovi senza
indugio adeguato posto nel quadro didattico della scuola di ogni ordine
e grado al fine di rendere consapevole la giovane generazione delle
conquiste morali e sociali che costituiscono ormai sacro retaggio del
popolo italiano" Queste parole pronunziate alla Camera l'11
dicembre del 1947, e accompagnate da numerosi applausi di approvazione,
ritornano oggi quale forte richiamo al Governo per dare adeguata
risposta all'emergenza educativa.
Giuseppe Adernò
|
|
 |
Voce alla Scuola: Lettera AIMC a Papa Francesco - in occasione della sua venuta a Palermo |
 |
Al
Santo Padre Francesco
Santità,
gli insegnanti cattolici siciliani sono in trepida attesa della Vostra
visita alla città di Palermo e
alla Sicilia.
La nostra Associazione professionale, l'AIMC, che quest'anno celebra i
suoi 73 anni di vita, si è
costituita in quest'isola raccogliendosi attorno a Carlo Carretto e
Maria Badaloni, che diffusero anche
qui l'idea di una presenza organizzata di docenti e dirigenti
scolastici, pronti a testimoniare,
nell'esercizio della professione scolastica, una vita ispirata ai
principi del Vangelo.
Eredi e protagonisti di tale esperienza di servizio alla scuola
siciliana, consapevoli della
rilevanza dei bisogni educativi nell'attuale contesto regionale,
attendiamo con ansia e con fiducia la
Vostra paterna parola orientatrice.
Marina Ciurcina
Presidente AIMC Regione Sicilia
|
|
 L'11 settembre,
dalle 9 fino a pomeriggio inoltrato, migliaia di precari/e hanno
manifestato davanti a Montecitorio in occasione del dibattito
parlamentare sul Decreto Milleproroghe. In tale decreto era prevista
una misura che riconosceva il diritto dei/delle precari/e abilitati/e
ad essere inseriti/e in una graduatoria per la progressiva assunzione
in ruolo. Pur essendo per noi un riconoscimento solo parziale del
diritto all'assunzione per tutti i precari/e che da anni garantiscono
il funzionamento della scuola italiana, tale provvedimento è stato
incredibilmente bocciato dal governo del "cambiamento" e della
"dignità", malgrado in campagna elettorale sia la Lega sia i Cinque
Stelle si fossero ripetutamente impegnati a garantire il diritto di
mantenere il proprio posto di lavoro alle maestre/i DM, in particolare,
minacciate/i assurdamente di espulsione dalla scuola, dopo anni (o
decenni) di lavoro impeccabile.
Piero Bernocchi
portavoce nazionale COBAS
|
|
 Come nel peggiore degli
incubi: il personale ATA perdente posto per le
restrizioni dell'organico di
diritto, del tutto teoriche e non rispondenti alle reali necessità
delle singole scuole, dovrà andare a
lavorare su altri sedi nonostante la restituzione dei posti concesse
dal Direttore Scolastico
Regionale Dott. Feliziani con le deroghe attuate nel cosiddetto
"organico di fatto".
Questo il paradosso che verrà pagato dai lavoratori. E non si tratta di
una cosa di poco conto.
Quando si perde il posto e si viene "trasferiti d'ufficio", non viene
solo peggiorata la qualità della
vita del personale, ma si assiste, di fatto, ad una riduzione dello
stipendio. Non esiste, infatti, un
rimborso spese per le trasferte. Se poi la scuola disponibile nella
quale si è stati trasferiti dista 80
chilometri si capisce il disagio economico che ne deriva ...
Ivan Vacca, Maria Luisa Ariu,
Giuseppe Corrias, Gianfranco Meloni
Flc
CGIL CISL
Scuola UIL
Scuola
Gilda-Unams
|
|
 |
INVALSI: Povera scuola pubblica laica statale |
 |
 Ho
sbirciato nel sito dell’Associazione Nazionale Presidi (che poi non
sono più presidi dal 2000 ma dirigenti scolastici).
Mi ha colpito un periodo del comunicato stampa in risposta al Decreto
milleproroghe, ovviamente non sono d’accordo ma lo pubblico per farvi
comprendere come questi signori sono lontani dalla realtà...
[...] Un eventuale differimento dell’obbligo di partecipazione al test
INVALSI e all’alternanza scuola-lavoro, sarebbe un evidente segnale
negativo e ridarebbe fiato agli oscurantisti, sempre diffidenti del
progresso” dichiara Antonello Giannelli, Presidente dell’ANP.
Paolo Latella
|
|
 Nella realtà dei fatti,
nel nostro Paese (come direbbe un cronista in erba), esiste ancora una
"obbligatorietà dell'azione penale" (art.112 Cost.)? E se esiste, è
esercitata in modo efficace secondo Costituzione? Non so rispondere.
Allora eserciterò la fantasia, sempre pensando al nostro Paese, la
fantasia affaticata di un anziano idealista incattivito.
Voglio immaginare una "obbligatorietà dell'azione amministrativa" (di
risarcimento ai cittadini) almeno quando dovrebbe coinvolgere ben
70.000 cittadini lavoratori della Scuola, ATA e ITP ex enti locali,
soggetti a permanente estorsione di stato. Potrebbe esercitarla la
Corte dei Conti la cui funzione è: « la
verifica del bilancio consuntivo dello stato o di altri enti pubblici,
allo scopo di accertare il rispetto delle regole contabili e
l'attendibilità del bilancio stesso, trasmettendo in esito a tale
controllo una relazione al parlamento » (da Wikipedia).
Antonio Petazzi
Comitato Nazionale Ata -itp ex enti
locali
|
|
 La
scuola non è una fabbrica, non me ne vogliano gli operai. La scuola è
un micro cosmo di teste pensanti, che hanno idee diverse e si
confrontano ogni giorno con centinaia e centinaia di studenti. Gli
insegnanti non sono lavoratori della conoscenza ma professionisti delle
didattica. Sono esperti di pedagogia, disciplina relativa ai problemi
dell'educazione, in quanto suscettibile di approfondimento dal punto di
vista teoretico, psicologico, didattico. La scuola pubblica laica
statale è un patrimonio storico di questa nazione. È la memoria della
cultura, è un libro in continuo aggiornamento del libero pensiero. Non
si può e non si deve confondere l’istruzione di stato con le scuole
confessionali e private. Un diritto costituzionale non è un volantino
dei servizi offerti da una scuola privata!
Paolo Latella
Insegnante e giornalista
Segretario Unicobas Scuola &
Università della Lombardia
|
|
 Jake Blues (John
Belushi) e Elwood Blues (Dan Aykroyd) nel film The Blues Brothers erano
al servizio di Dio, beh... noi prof modestamente siamo al servizio
della Costituzione Italiana. Il volontariato al servizio dei nostri
studenti però lo stiamo già facendo...
Ancora una volta sento parlare e leggo di volontariato, pare che il
Ministro #Bussetti abbia detto a Napoli in un convegno organizzato da
un’associazione che rappresenta le scuole paritarie confessionali, che
bisognerebbe attivare dei centri per il recupero dei ragazzi che
abbandonano la scuola e che gli insegnanti dovrebbero fare volontariato
ed incentivare i giovani a tornare a scuola. Una notizia che pare sia
stata strumentalizzata dai media e che a breve dovrebbero smentire,
ridimensionando la notizia. Il ministro Bussetti credo si renda conto
che il doposcuola è un servizio che può essere gestito dai comuni e
dalle associazioni culturali mentre l’istruzione di Stato è un diritto
costituzionale e deve essere tutelato, in primis, da chi dirige il
dicastero di viale Trastevere a Roma.
Paolo Latella
|
|
 |
Personale ATA: Atteggiamenti intimidatori durante le immissioni in ruolo Ata |
 |
 Modena: Il giorno 28 di
agosto alle ore 15:30 durante le convocazioni per
le immissioni in ruolo del personale Ata, 5 minuti prima che il
Provveditore agli studi di Modena
Prof.ssa Silvia Menabue chiamasse la
nostra assistita Sig.ra Ottaiano Santa per il conferimento di ruolo,
una
signora in giacca e foulard di colore giallo si avvicinò alla suddetta
collaboratrice scolastica e le chiese “ Mi scusi è lei
che vuole scegliere
il Muratori-San Carlo? Guardi glielo sconsiglio caldamente, la invito
veramente a non scegliere questa scuola, si sta malissimo, si lavora
tanto,
glielo assicuro io che sono la DSGA, guardi si scelga un’altra scuola”.
Alla risposta della nostra aspirante al ruolo “La ringrazio per avermi
privilegiata di questo consiglio ma credo allora che sia giusto farlo
sapere a tutti gli aspiranti presenti, perché solo a me?”, la signora
in
Giallo, vistosamente agitata e con tono quasi minaccioso replicò:
“ Guardi,
glielo ripeto caldamente e mi creda perché sono io la DSGA del
Liceo Muratori-San Carlo: non scelga questa scuola, non scelga di
venire
qui perché ne andrebbe di mezzo la sua carriera, mi creda, glielo dico
io
che sono la DSGA. Mi dia retta!"
Per l'associazione Sindacale Politeia
Scuola
Prof.re Ioannis Lioumis
|
|
 Siamo la
Feder.ATA, nata a tutela del Personale Amministrativo Tecnico e
Ausiliario della Scuola, chiediamo notizie in merito alla pubblicazione
delle graduatorie definitive di terza fascia ATA, tenuto conto che
presto inizierà il nuovo anno scolastico con tutti i vari adempimenti
da compiere. La vostra nota n. 23718 del 23-5-18 comunicava una precisa
tempistica che stabiliva il 20 luglio 2018 come data per la
prenotazione massiva delle graduatorie per quegli UST che non hanno
provveduto autonomamente; purtroppo alla data odierna non solo non ci
sono quelle definitive ma in certe province ci sono ancora dei problemi
anche con quelle provvisorie! Siamo perfettamente a conoscenza, perché
viviamo quotidianamente tutte
le varie difficoltà lavorative degli ATA, che i D.S.G.A e gli
Assistenti amministrativi di tutte le nostre scuole hanno subito e
subiscono ritmi stressanti passando senza soluzione di continuità da un
lavoro all’altro senza essere oltretutto considerati; inoltre
l’instabilità del funzionamento del sistema SIDI spesso comporta
perdita di dati e di tempo e ulteriore affaticamento del personale, ma
ormai tutta questa farraginosa e complessa procedura deve essere
completata.
La Direzione Nazionale Feder.ATA
|
|
 La
Regione Marche ha stanziato 95mila euro di soldi pubblici e li ha
"regalati" a Comunione e Liberazione per far lavorare gratis gli
studenti al Meeting di Rimini. 250 studenti hanno partecipato ai
convegni durante il Meeting con un percorso "formativo" stabilito della
Regione Marche (a giunta PD). Il primo "incontro" formativo è stata una
santa messa, presieduta dal Vescovo di Rimini. Nel secondo incontro al
convegno è stata presentata una relazione sui "Cinque anni di
pontificato. Alla scoperta del pensiero di Bergoglio".
Una visione sicuramente "laica e super partes" che è stata raccontata a
questi 250 studenti... non ho parole!
Tutto questo c'entra poco con il principio di laicità della scuola
pubblica e della nostra Costituzione.
Paolo Latella
|
|
 |
Dirigenti Scolastici: Premiare i presidi che non fanno bocciare. Denuncia della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza |
 |
 Nel nostro
territorio i dirigenti scolastici, per essere valutati positivamente,
devono fare in modo che i docenti non boccino gli alunni che hanno poca
voglia studiare. Non è una boutade estiva, lo hanno messo nero su
bianco i gestori dell'Ufficio Scolastico regionale dell'Emilia Romagna
in un decreto dirigenziale emesso nei giorni scorsi, si tratta del " Piano Regionale di Valutazione dei
dirigenti scolastici" (lo alleghiamo
affinché ognuno possa verificare). Non bocciare gli studenti
sfaticati è l'obiettivo principale, infatti è
il primo nell'elenco dei "risultati" che i dirigenti scolastici devono
perseguire per avere una buona valutazione.
Gilda Parma e Piacenza
gilda.insegnantiparma@yahoo.it
|
|
 |
Dirigenti Scolastici: Al fianco di super presidi reggenti (riconosciuti) troviamo dei super Collaboratori (NON riconosciuti). Un altro anno di lavoro “non ordinario” ci attende nella faticosa (per chi?) gestione delle scuole in reggenza |
 |
 Ed alla fine -
come accade ormai da oltre un decennio - è arrivata l'attesa Circolare
estiva!
Gli USR hanno inviato ai DS "l'invito" a presentare la disponibilità ad
assumere un incarico di reggenza nelle scuole prive di DS, indicando le
sedi sulla base di alcuni criteri generali. E' la nota che nessun DS, a
parole, dichiara di voler ricevere poichè si troverà di fronte ad un
"dovere" al quale non potrà sottrarsi ai sensi dell'Art. 19 comma 1
lettera b CCNL Area V. E quindi, piuttosto che rischiare una reggenza
d'ufficio NON gradita, un DS si rende disponibile ad una reggenza
GRADITA nell'auspicio di trovare una Istituzione scolastica senza
grandi elementi di complessità e di criticità, con uno staff ben
strutturato e competente, magari nello stesso comune, magari con un
numero limitato di plessi! Nuove responsabilità per i DS sicuramente,
più lavoro anche!
Rosolino Cicero, Renato Marino, Silvia Zuffanelli, Cristina Picchi, Mara Degiorgis, Antonella D'Agostino, Carla Federica Spoleti
|
|
 |
Dirigenti Scolastici: Da vicepreside a Collaboratore principale. Una evoluzione semantica che non corrisponde ad una innovazione giuridica. Preferiamo la seconda! |
 |
 Fino al 2001
c'erano i docenti incaricati di collaborare con il Direttore Didattico
o il Preside (i Collaboratori e tra questi il Vicepreside) ai sensi
dell'art 7 comma h del D.Lgs 297/94, poi divenuti docenti individuati
dal DS (Collaboratori del DS e tra questi il 1° Collaboratore) con il
ben noto D.Lgs 165/2001 all'art. 25, comma 5; successivamente si fa
riferimento ai Collaboratori del DS all'articolo 1, comma 83, della
legge 13 luglio 2015, n. 107 (collaboratori fino al 10% dell'organico
dell'autonomia): in tutti i casi si tratta di docenti che coadiuvano il
DS in attività di supporto organizzativo e didattico dell'istituzione
scolastica. Oggi apprendiamo dell'esistenza tra i Collaboratori di una
nuova figura: il " Collaboratore
principale" (fonte ANP del 2/8/2018). Chi sarebbe in effetti?
L'ex Vicepreside, l'ex 1° Collaboratore, cioè
quel docente che in ogni Istituzione scolastica svolge mansioni
delegate dal DS di rilevante importanza necessarie all'organizzazione
ed alla gestione del servizio scolastico. All'innovazione semantica,
purtroppo, ancora oggi NON corrisponde la più importante e cioè
l'innovazione dello status giuridico che per noi Collaboratori dei DS è
il TEMA preminente per portare il nostro modello di gestione scolastica
nei ranghi dei moderni sistemi europei.
Rosolino Cicero, Renato Marino,
Silvia Zuffanelli, Cristina Picchi, Mara Degiorgis, Antonella
D'Agostino, Carla Federica Spoleti
|
|
 |
Personale ATA: Richiesta immissioni in ruolo e aumento organici ATA |
 |
 Credevamo e
speravamo che con il nuovo Governo il personale
amministrativo tecnico e ausiliario statale diventasse finalmente
“visibile” con tutte le sue problematiche e fosse considerato per
quello
che realmente vale; invece ad oggi la situazione non sembra molto
difforme dal passato: anche le 9873 immissioni in ruolo richieste e i
5182 posti assegnati sull’organico di fatto con la nota MIUR 32989 del
20 luglio scorso, che fornisce indicazioni generiche, ricalcano le
solite procedure; infatti i posti liberi sull’organico di diritto sono
quasi 17000 ma invece di nominare in ruolo su quel totale complessivo
assistiamo agli usuali balletti con il Ministero che ne chiede solo una
parte, il MEF che decide considerando solo ragioni economiche e i
nostri
precari e l’utenza che subiscono inermi. Inoltre da quei 9873 posti se
ne devono togliere 789 per la stabilizzazione dei co.co.co e 305 per la
stabilizzazione degli LSU di Palermo, per cui per i nostri poveri
precari statali ne rimangono solo 8744, cioè circa la metà dei posti
liberi. Non ce ne vogliano questi dipendenti, ma riteniamo che debbano
essere stabilizzati tutti i precari a cominciare dai nostri statali,
che
per anni si sono sacrificati lavorando anche molto lontano da casa, e
non solo una parte che, tra l’altro, non è nemmeno presente nelle
nostre
graduatorie.
La Direzione Nazionale Feder.ATA
|
|
 |
Voce alla Scuola: Addirittura più soldi alle scuole paritarie? Caro Ministro Bussetti non ci siamo! |
 |
 Caro
Ministro, lei ha difeso ancora le scuole paritarie e ha dichiarato: "E'
mia intenzione rivedere il meccanismo di erogazione delle risorse oggi
destinate in maniera inversamente proporzionale alla retta. Utilizzerò
criteri basati sulla qualità didattica del servizio.Le scuole
paritarie, oltre a garantire la pluralità di scelta educativa,
assicurano un servizio che consente di risparmiare risorse finanziarie,
per servizi educativi che dovrebbero essere erogati dallo Stato. Più
fondi a quelle scuole che hanno una retta più bassa e una qualità
migliore del servizio". Cosa ne pensa il M5S che nel programma
elettorale era prevista la cancellazione totale dei contributi
alle scuole paritarie confessionali e private?
Caro Ministro come farà ad usare i criteri sulla qualità del servizio
se più della metà delle scuole paritarie da Roma in giù non paga gli
insegnanti?
Lo Stato da sempre, non è in grado di mettere i sigilli ad una scuola
confessionale... figuriamoci se entrerà nel merito della qualità del
servizio con soli 191 ispettori in tutta Italia.
Paolo Latella
Insegnante e giornalista - Membro
dell'Esecutivo nazionale Unicobas Scuola & Università
|
|
 Si è conclusa oggi
regolarmente la prova preselettiva del Concorso per l'assunzione di
dirigenti scolastici delle scuole statali. Il primo concorso dopo sette
anni. Obiettivo: la copertura dei posti vacanti e disponibili per il
prossimo triennio, 2019-2021, e il superamento del fenomeno delle
reggenze. Lo svolgimento regolare della prova potrebbe essere il primo
passo per un ritorno alla normalità nella direzione e gestione delle
scuole statali. In realtà le cose non stanno del tutto così. Da
una parte c'è l'amara constatazione di come solo il sistema scolastico
italiano realizzi questi tempi biblici per l'avvio di un nuovo concorso
per reclutare il proprio personale: sette anni per i dirigenti,
quindici anni per i direttori amministrativi. "Dall'altra - ha
ricordato oggi il presidente nazionale di DiSAL Ezio Delfino -
questo concorso non offre soluzione immediata alla grave urgenza
segnalata a giugno da DiSAL all'inizio dell'attuale ministero".
Ufficio stampa DiSAL
|
|
 |
Graduatorie: L'anno di prova è valutazione. Il MIUR non sconfessi se stesso |
 |
 La vicenda
dell’inserimento in GAE dei diplomati magistrali, con le contraddizioni
e la complessità che la caratterizzano, assume toni ancora più cupi
intorno all'ipotesi che circa 7000 dei docenti coinvolti possano
perdere il ruolo, per effetto della nota sentenza negativa. Del
Consiglio di Stato. Questo perché, chi è stato già immesso in ruolo, ha
superato un anno di prova, necessario per la riconferma del contratto a
tempo indeterminato, anno che si concretizza come una vera e propria
valutazione delle capacitò professionali, con un preciso significato e
una portata in termini di formazione, definita in modo centralizzato ed
uniforme.
Valeria Bruccola, Laura La Manna
|
|
 |
Contratto: ATA-ITP eX Enti Locali, porre fine a una grande ingiustizia |
 |
 Ricapitoliamo le
vicende legislative e processuali della nostra categoria, per proporre
una soluzione equa.
1. L’art. 8 della legge 124/1999 ha stabilito che il personale ATA
(Assistenti Tecnici, Amministrativi e Collaboratori Scolastici) e ITP
(Insegnanti Tecnico Pratici), dipendente dagli Enti Locali (Comuni e
Province), che lo fornivano allo Stato, venisse trasferito alle
dipendenze del MIUR, continuando a lavorare negli Istituti Scolastici
in cui già prestava servizio a fianco dei colleghi già dipendenti del
MIUR.
La norma aveva lo scopo di porre tutto il personale ATA e ITP alle
dirette dipendenze dei Dirigenti Scolastici, nel nuovo sistema
dell’Autonomia Scolastica.
Il comma 2 del suddetto art. 8, disponeva, saggiamente, che al
personale trasferito venisse riconosciuta, ai fini economici e
giuridici, l’anzianità maturata fino alla data del trasferimento, a
conferma della continuità del rapporto di lavoro.
Il Comitato Nazionale ATA-ITP ex Enti
locali
|
|
 |
Graduatorie: Prosegue serrato il confronto: questione diplomati magistrali |
 |
 La giornata
del 10 luglio è stata segnata da una serie di eventi e di
incontri politici ed istituzionali di estrema importanza nei riguardi
della
vicenda dei diplomati magistrali inseriti in GAE e/o assunti a tempo
indeterminato per effetto dei ricorsi.
La notizia di una sentenza del Consiglio di Stato, secondo la quale è
stata
disposta l'equiparazione del punteggio del titolo di diploma magistrale
rispetto alla laurea in SfP e la conferma dell'iscrizione in GAE di un
ricorrente, in data successiva alla famosa sentenza dell'Adunanza
Plenaria,
contribuiscono ad accentuare quelle contraddizioni che già abbiamo
sottolineato in ogni sede tra persone con medesimo titolo, storia
professionale simile che, per pura casualità, oggi, per effetto della
sentenza della Plenaria, avranno sorti professionali diverse.
Non abbiamo tardato a rappresentare tale ennesima difformità di
giudizio al
mondo politico. Come Adida, insieme al Mida Precari, abbiamo avviato un
confronto politico con esponenti della maggioranza e dell'opposizione,
per
sollecitare la giusta soluzione dopo anni di sfruttamento e di
contenziosi,
onerosi per la collettività e per lo Stato stesso.
Valeria Bruccola e Rosa Sigillò
|
|
|
Più letto di Oggi |
Ancora Nessun Articolo.
|
|
Social AetnaNet |
Community
 Diventa utente attivo della community di Aetnanet! Inviaci articoli, esperienze, testimonianze sul mondo della scuola.
scrivi a: redazione@aetnanet.org
Pubblicità

Seguici  
|
|
Articoli Precedenti |
Seleziona il mese da vedere:
Dicembre, 2019 Novembre, 2019 Ottobre, 2019 Settembre, 2019 Agosto, 2019 Luglio, 2019 Giugno, 2019 Maggio, 2019 Aprile, 2019 Marzo, 2019 Febbraio, 2019 Gennaio, 2019
[ Mostra tutti gli articoli ]
|
|
Chi è Online |
Traffico Generato
Anonimi: 188 (100%)
Registrati: 0 (0%)
Numero massimo di utenti online:188
Membri:0
Ospiti:188
Ultimi 5 Registrati
gmirabella Jan 28, 2017.
raffagre Jan 28, 2017.
gvaccaro Jan 28, 2014.
mrdinoto Jul 09, 2013.
sostegno Jul 09, 2013.
Abbiamo avuto |          | pagine viste dal Gennaio 2002 |
Pagine visitate
Media pagine visitate
· Oraria |
3,103 |
· Giornaliera |
74,480 |
· Mensile |
2,265,458 |
· Annuale |
27,185,491 |
Orario Server
|
|
|