Top Five Mese |
novembre 2024
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Voce alla Scuola: “Aspettando i QL”. Workshop sulle buone pratiche eTwinning/Erasmus all’I.C. Rapisardi – Alighieri di Catania |
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Si è da poco spenta l’eco
degli Erasmus days ma all’I.C. Rapisardi – Alighieri di Catania si è
parlato
ancora di eTwinning e di Erasmus+. Infatti, si è tenuto giorno 24
ottobre 2024
dalle 16 alle 18 presso l’aula magna del plesso della scuola secondaria
di
primo grado, il workshop “Aspettando i QL” sulle buone pratiche
eTwinning/Erasmus. L’evento, rivolto a docenti e operatori della scuola
ha
visto coinvolte varie istituzioni scolastiche del territorio che hanno
presentato ad un folto pubblico le loro esperienze nel campo della
progettualità europea.
Dopo
i saluti della
Dirigente scolastica del nuovo I.C. Rapisardi Alighieri, prof.ssa Katia
Perna
che ha sottolineato la valenza dell’azione progettuale
dell’internazionalizzazione e l’introduzione al tema del workshop da
parte
degli ambasciatori Erasmus presenti, i lavori sono iniziati con le
relazioni
delle delegazioni scolastiche invitate.
Hanno
così raccontato le
loro realtà, la Rapisardi – Alighieri, per voce della prof.ssa
Alessandra
Costanzo, coordinatrice della commissione progettualità europea e
persona di
contatto con l’agenzia nazionale Indire per la scuola.
Prof.
Lorenzo Bordonaro
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Voce alla Scuola: L’Istituto JOHN DEWEY ricorda il 165 anniversario del grande filosofo e pedagogista |
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Il 20 ottobre si ricordano i 165 anni dalla nascita di
John Dewey, a Burlington, nello
stato del Vermont, ancora oggi
riconosciuto come uno dei più
importanti intellettuali statunitensi del suo tempo,
eclettico e influente.
Ricordare
la sua data di nascita (1859) significa fare
memoria della lezione di pedagogia attiva che qualifica l’apprendimento
degli studenti,
i quali “imparano facendo”.
Nel volume
“Il mio credo pedagogico”
(1897) John Dewey propone il modello della “scuola-laboratorio”
e della “scuola
attiva”, adottato dalla scuola montessoriana, che mette al centro
l’alunno,
il quale
forma la sua personalità anche attraverso l’occupazione in
lavori
manuali, con l’aiuto dell’insegnante e interagendo coi compagni.
Di tutto il tempo che si trascorre a scuola,
delle tante ore di lezione impartite dagli insegnanti, agli alunni
rimane il
20% di ciò che si sente; il 30% di ciò che si vede, con l’apporto delle
immagini e delle nuove tecnologie; il 50% di ciò che si fa, adottando
la
proposta pedagogica di Dewey
attraverso
il “learning by doing”.
Il
fare dà concretezza al sapere e consolida l’apprendimento
e quando si lavora in gruppo, adottando
il “cooperative learning”, si
arriva all’80% di apprendimento efficace.
Giuseppe
Adernò
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Voce alla Scuola: CONCORSO “NICHOLAS GREEN” 2024. Premiazione all’Istituto Cannizzaro nel trentesimo anniversario |
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Sono trascorsi 30 anni dalla morte
del piccolo Nicholas Green e quando, il primo ottobre, 1994 ai medici
dell’ospedale che comunicavano ai genitori la morte cerebrale del
piccolo, con
consapevolezza e magnanimità i coniugi Green hanno detto: “trapiantate
i suoi organi”
Quel
gesto ha
commosso l’Italia e ha determinato un vero effetto
Nicholas che ha segnato un forte sviluppo alla diffusione della
cultura
della donazione degli organi.
In
Italia e negli anni successivi all'uccisione di Nicholas
i tassi di donazione di organi in Italia sono triplicati, come in
nessun altro Paese
al mondo.
La
Regione siciliana con la Legge 15/95, ha
promosso , infatti, un concorso, assegnando dei premi in denaro alle scuole delle nove
provincie dell’Isola, al fine di
diffondere tra i giovani puntuali informazioni sulla donazione
La
cultura della donazione passa
anche attraverso l’annuale concorso che coinvolge gli studenti a
riflettere e
maturare una particolare sensibilità alla cultura del dono .
Tra
gli studenti che hanno partecipato al
concorso, si registra un reale mutamento nel modo di pensare e di
sentire il
problema della donazione degli organi e ciascuno diventa “alfiere” di
un così
nobile valore sociale e culturale, annotando il “Si” o il “Non so”
nella carta
di identità, così da poter essere dei potenziali donatori.
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Voce alla Scuola: Giornata mondiale della salute mentale. Convitto Cutelli spazio aperto di Incontro /Confronto, a cura dell’ASP Catania -Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Centro Autismo |
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Il
10 ottobre 2024, in occasione della Giornata Mondiale della Salute
Mentale,
l'Aula Magna del Convitto Cutelli si è fatta spazio aperto di Incontro
/Confronto grazie all'iniziativa curata dall'ASP Catania
-Neuropsichiatria
dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Centro Autismo. Il meraviglioso
Cortile
Vaccarini è diventato spazio espositivo dei servizi dell’ASP e del
terzo
Settore, corredato da stand e tavoli di materiale informativo utile
sulle
opportunità del territorio.
In
Aula Magna, dopo i saluti della nostra Dirigente, prof.ssa Anna
Spampinato,
dell'avv. E. Trantino, Sindaco di Catania, del dott. G. la Ganga Senzio
–
Direttore generale ASP Catania, del dott. C. Florio – Direttore
Dipartimento
Salute Mentale ASP Catania, è stato presentato “Il Manifesto
Psicoanalitico
dell’Adolescenza: Il diritto di crescere” e si è proceduto alla
lettura
della “Carta dei diritti dell’Adolescente” e “incursioni
teatrali”
(Compagnia teatrale Il cuore di Argante).
Si
è poi avviata una aperta la Tavola Rotonda “I servizi
per la Salute Mentale: nuove sfide, risorse e opportunità”,
con introduzione e moderazione del dott. G. Rapisarda, Direttore UOC
NPIA
Territoriale ASP Catania. Sono intervenuti: il dott. R. Di Bella –
Presidente
Tribunale per i minorenni Catania; la dott.ssa R. Montalto – Direttore
USSM
Catania Ministero della Giustizia; la dott.ssa L. Leonardi – Direttore
Direzione Famiglia e Politiche Sociali
Cinzia Nigro
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Voce alla Scuola: Nuovo successo per il Convitto Cutelli: al Liceo Classico Europeo il Premio Nicholas Green 2024 per la poesia |
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Un
incontro illuminante e colmo di momenti di riflessione, quello
organizzato
giovedì
10 ottobre presso l’aula Magna
dell’l’I.T.I. Cannizzaro di Catania, in occasione della cerimonia di
premiazione del Premio Nicholas Green 2024. E’ stata un’occasione per
ricordare
come trent’anni fa, sull’autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria, un
drammatico
delitto si unì ad una tragica fatalità e un bambino statunitense di
sette anni
di nome Nicholas Green, in vacanza con i genitori, perse la vita nel
corso di
un tentativo di rapina. Nonostante questo terribile shock, i coraggiosi
genitori decisero di donare i suoi organi rappresentando così un
esempio emblematico
per l’opinione pubblica italiana che fu fortemente sensibilizzata da
questo
gesto significativo. Ciò contribuì ad incrementare i casi di donazione
degli
organi per fini di trapianto e Reginald e Maggie divennero promotori di
innumerevoli iniziative (libri, film, premi,
ecc..) cosicché ancora oggi il ricordo di Nicholas rivive in tante
manifestazioni e rammenta quanto importante sia offrire una parte di sé
dopo
questa vita.
Molti
sono stati gli studenti coinvolti nella divulgazione dell’importanza
del dono e
della solidarietà che racchiude il gesto della donazione degli organi
partecipando
al Premio, un atto simbolico di grandissima valenza organizzato dalla
Regione
Siciliana e dall’Usr. Alla manifestazione hanno preso parte, fra gli
altri, il dottor.
Emilio Grasso, dirigente dell’ambito territoriale di Catania, la
prof.ssa
Rosalba Laudani e l’avv. Silvia Rita Feccia, presidente regionale
dell’Aido, sempre attiva nella divulgazione della cultura della
donazione.
E
ad aggiudicarsi il premio di 700 euro
per la poesia, è stata ancora una volta (dopo il doppio riconoscimento
dello
scorso anno) un’alunna del Liceo Classico Europeo del Convitto
Nazionale Mario Cutelli ovvero Lavinia
Sipione di VD con la poesia
Mai
uno senza l’altro, un delicato testo in cui scrive di
condivisione e di
speranza che diventano “dono” nel “racconto” divino.
Prof.ssa Giusy Gattuso
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Voce alla Scuola: Oktoberfest all’Istituto John Dewey |
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Per la prima volta
l’Istituto John Dewey, scuola primaria paritaria ad indirizzo
internazionale,
nella quale i bambini studiano, inglese, tedesco, spagnolo e francese,
organizza
l’Oktoberfest, tradizionale festa popolare tedesca, in collaborazione
la “Deutsche
Schule”, prima scuola tedesca in Italia per i figli dei militari della
Base
NATO di Sigonella
L’evento
avrà luogo
domani giovedì 10 ottobre dalle ore 18:00 alle ore 22:00 nei giardini
della Fondazione
Valdisavoia con il coinvolgimento dei genitori, i quali hanno
attrezzato i
banchetti per la somministrazione della birra e la distribuzione di
cibo,
salsicce, piatti tipici della cucina tedesca, e per i bambini, panini,
coca
cola e tanti giochi.
La
manifestazione, coordinata
dall’insegnante di tedesco, Veronica Miano, intreccia le
tradizioni
locali con quelle della Germania e diventa un segno di cooperazione e
di
convergenza nella ricerca dello star bene nella società e contribuire
“insieme”
al progresso e allo sviluppo culturale e sociale.
La
data del 10 ottobre si
avvicina al ricordo dello storico evento dei festeggiamenti per il
matrimonio
tra il principe ereditario Ludwig e la principessa Therese.
celebrato a Monaco
il 12 ottobre 1810 , dal quale è scaturito l’Oktoberfest,
manifestazione che si
rinnova anche in tanti comuni d’Italia:
Torino, Cuneo, Genova, Milano, Ferrara e Trento.
Giuseppe Adernò
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Voce alla Scuola: GENERAZIONI A CONFRONTO. FESTA DEI NONNI ALL’ISTITUTO “John Dewey” |
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La festa dei nonni, il 2
ottobre, è il primo appuntamento di incontro “scuola-famiglia” che
caratterizza
il progetto educativo dell’Istituto “John Dewey”, scuola primaria
paritaria, ad
indirizzo internazionale, con avvio allo studio della lingua inglese,
tedesca,
spagnola e francese nel corso dei cinque anni.
Gli
ampi spazi verdi
dell’Istituto nella sede della Fondazione Valdisavoia la rendono anche
“scuola
green” nella quale “si impara facendo” secondo i principi
pedagogici di
John Dewey.
Hanno
dato l’avvio i nonni
dei bambini delle classi prima e seconda, i quali con gioia hanno visto
dove i
loro nipotini studiano e trascorrono la giornata scolastica “a tempo
pieno”.
L’incontro è stato coordinato dalla psicopedagogista Letizia
Maggiore, stimolando
un’interazione tra i bambini e i nonni che raccontavano particolari
esperienze
di giochi creativi di un tempo, diversi per maschi e femmine e del modo
come si
trascorreva il tempo in passato, rispetto all’oggi, elencando anche i
tanti
giochi di strada. E’ stata evidenziata
anche la differenza della scuola di un tempo con una sola maestra e con
i
banchi doppi e fissi, con pennino e calamaio, mentre oggi si usa la Lim
e il
tablet.
La
merenda con i nonni ha fatto
da cerniera con la seconda parte della giornata dedicata ai nonni delle
classi
terza e quarta, nella quale i bambini sono stati maggiormente
protagonisti con
le molteplici e variegate domande che, da “piccoli giornalisti”, hanno
rivolto
ai nonni, i quali hanno apportato notevoli spunti di riflessioni e
significativi
insegnamenti per la vita.
Giuseppe
Adernò
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Voce alla Scuola: Il Ferrarin a Sigonella per il cambio di comando presso l'Undicesimo RMV |
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Martedi 1 ottobre la D. S. dell’Istituto Tecnico Aeronautico “A. Ferrarin” di Catania, prof.ssa Patrizia Pittalà, accompagnata da una rappresentanza di alunni e docenti, ha assistito al cambio di comando dell’Undicesimo Reparto Manutenzione Velivoli della base militare italiana di Sigonella. Il colonnello uscente Luciano Rispoli ha lasciato il posto al colonnello entrante Luca Viarengo nel corso di una cerimonia tanto semplice quanto intensa.
La partecipazione all’evento giunge a suggellare l’antico legame esistente tra l’istituto e la base di Sigonella, che da anni accoglie i nostri studenti per il PCTO (ex alternanza scuola-lavoro). In oltre 50 anni di insegnamento questo istituto ha diplomato alunni che hanno intrapreso con successo la carriera aeronautica militare grazie agli studi svolti. Questa scuola si fregia con orgoglio di avere avuto tanti ex-alunni che oggi detengono ruoli di prestigio, non soltanto in questa base ma anche in altre basi militari italiane.
“Oggi più che mai l’integrazione e la collaborazione tra istruzione e formazione professionale sono indispensabili oltreché necessari. Tra l’istituto Ferrarin e questa base militare è stato creato un legame forte, un vero e proprio patto formativo che crea anche una unione sociale e territoriale” ha dichiarato la D.S. dialogando con il nuovo comandante della base, Colonnello Luca Viarengo.
prof.ssa Emy Taschetta
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Voce alla Scuola: Cérémonie des Palmes Académiques al Convitto Cutelli: la prof.ssa Julie Réache nominata Chevalier de l’Ordre des Palmes Académiques |
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27_09_01
Nel
pomeriggio di mercoledì 25 settembre l'Aula Magna del Convitto Cutelli
ha
ospitato un evento speciale... la Cérémonie
des Palmes Académiques. La nostra
Dirigente, prof.ssa Anna Spampinato ha accolto le Consule général de Naples
Lise Moutoumalaya, l'attaché
culturel de l'Ambassade pour la Sicile Leila Chaib
e i rappresentanti dell'Alliance
française per il riconoscimento, conferito
alla prof.ssa Julie Réache nostra docente di histoire en français, di Chevalier
de l'Ordre des Palmes Académiques, per aver contribuito alla
valorizzazione
della lingua francese in Italia e in particolare per essersi fatta
promotrice
del riconoscimento come scuola label Franceducation per il nostro Liceo
Europeo
Esabac.
L'ordine
delle Palme Accademiche è un’onorificenza francese che onora gli
accademici ed
educatori. Venne istituito originariamente da Napoleone Bonaparte per
onorare
eminenti professori dell'Università di Parigi. Venne poi ripristinato
il 4
ottobre 1955 dal presidente René Cotyed, ed è uno dei più antichi
ordini civili
al mondo.
Originariamente, le palmes académiques erano conferite soltanto a
insegnanti e
professori, vennero poi estese anche a professori che avessero
contribuito allo
sviluppo della cultura nazionale francese, a prescindere dalla loro
nazionalità, e ancora a coloro i quali avessero contribuito con la loro
opera
alla diffusione della cultura francese in tutto il mondo… insomma,
orgogliosi
dei nostri docenti speciali!
Cinzia Nigro
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Voce alla Scuola: Grand opening all’istituto "Ferrarin" di Catania |
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Apertura di anno scolastico davvero speciale all’Istituto aeronautico “A. Ferrarin” di Catania. Giovedì 12 settembre si è tenuta una grande festa di benvenuto per i ragazzi del primo anno e le loro famiglie. I nuovi iscritti sono stati accolti nell’aula magna dell’istituto dal comitato di accoglienza, formato da alunni scelti del triennio. A rendere indimenticabile questa giornata sono stati gli ospiti presenti: il Comandante del gruppo elicotteristi Maristaeli, Capitano di Fregata Claudio Vinci, che l’istituto si pregia di avere avuto come alunno, il Guardiamarina Pilota Luca Torrisi, anch’egli giovanissimo ex-alunno, ed il dirigente dell’ENAV di Catania, dottor Bellucci. I docenti dell’istituto si pregiano di avere avuto come alunni entrambi i due militari La cerimonia è iniziata con i saluti del Dirigente Scolastico, prof.ssa Patrizia Pittalà, che ha sottolineato i valori educativi e formativi di questo istituto, ha presentato le attività mirate a tali obiettivi: ...... prof.ssa Emanuela Taschetta
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Voce alla Scuola: Si conclude con il rettorato al Convitto Cutelli il percorso dirigenziale per il Rettore Stefano Raciti |
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Giunge alla
conclusione della sua carriera dirigenziale il Rettore Stefano Raciti,
passando
per le dirigenze scolastiche dell’IIS “E. De Nicola” di S.G. La Punta,
del
Convitto annesso all’IIS “A.M. Mazzei-Sabin” di Giarre, ed infine del
Convitto
Nazionale “M. Cutelli” di Catania negli ultimi sette anni di rettorato;
da
settembre potrà finalmente godere del meritato riposo del guerriero.
Stimato
Dirigente, raffinato
conoscitore della legislazione scolastica, esperto di gestione e
amministrazione delle Istituzioni Educative, sia Convitti annessi che
nazionali, particolarmente attento alle dinamiche legate all’inclusione
degli
studenti e all’ambiente scolastico, si è sempre dedicato con passione
al suo
lavoro, impegnandosi con perseveranza e tenacia nelle mille sfide che
oggi pone
il nuovo modello di scuola, altamente competitivo e concorrenziale,
tenendo
sempre ben presenti le priorità legate agli studenti e a tutto il
personale
scolastico.
La
sua dirigenza al
Convitto Cutelli si è mostrata sin da subito appassionata al
rinnovamento
dell’edificio, un prezioso gioiello architettonico del ‘700, forse un
po'
logorato dal tempo, nell’intento di restituirgli nuova linfa vitale
destinata
alle giovani generazioni future di cittadini, provenienti da tutto
l’hinterland
catanese e non, che ne frequentano le scuole annesse. Usando una
metafora
potremmo forse dire che il Convitto è un po' come il tempio dell’anima,
anima
che adesso può esprimersi in tutto il suo potenziale attraverso un
corpo sano e
curato.
Cinzia Nigro
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Voce alla Scuola: I Bambini tedeschi per primi sui banchi |
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I bambini tedeschi, figli
dei militari della Base Nato di Sigonella, da tre anni fruiscono di un
servizio
scolastico regolare di “Deutsche Schule” a Catania presso
l’Istituto “John
Dewey” nell’ampio parco della Fondazione Valdisavoia.
E’
questa, infatti,
l’unica scuola tedesca in Italia, direttamente collegata con il
Ministero
dell’Istruzione in Germania e con soddisfazione la Direttrice ha
presentato
l’originale album che raccoglie e documenta le numerose
e originali attività ed esperienze
didattiche realizzate lo scorso
anno.
Con
grande entusiasmo il
primo giorno di scuola, accolti dalla direttrice Susanna e della
maestra
Daniela, i bambini hanno ritrovato i compagni di classe e nonostante il
caldo
hanno svolto le attività didattiche, fruendo anche degli spazi esterni
attrezzati come aule all’aperto.
Seguendo la tradizione del primo giorno di
scuola
in Germania, mercoledì 28 agosto alla presenza dei genitori ha avuto
luogo la giornata
di accoglienza “Einschulungsfeier”, festa dell’inserimento a
scuola e,
dopo il saluto della Direttrice, del Comandante della Base Nato, del
Pastore,
docente di religione, è stato consegnato al nuovo bimbo della prima
classe il Schultüte,
un colorato cono gigante pieno di oggetti
utili per la scuola, piccoli regali e
le immancabili caramelle.
Questo
rito di accoglienza
si ripeterà il 13 settembre per i bambini della classe prima
dell’Istituto John
Dewey e saranno proprio i bambini tedeschi che spiegheranno il
significato del
tradizionale dono.
Giuseppe
Adernò
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Voce alla Scuola: Convitto Cutelli incubatore di talenti: l’ex alunno Flavio Tomasello sulla skené della 59esima stagione del Teatro Greco di Siracusa |
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Come di consueto,
anche quest’anno gli studenti del Liceo Classico Europeo hanno
assistito alle
tragedie in occasione della 59esima stagione del Teatro Greco di
Siracusa; la
scelta del dipartimento di discipline classiche è ricaduta stavolta sulla “Fedra
(Ippolito portatore di corona)” di Euripide e sull’”Aiace”
di Sofocle, ed è fondata sul presupposto che studiare il “mito”
a teatro, laddove il racconto si
fonde con l'azione, permette agli studenti di vedere con i propri occhi
i
personaggi che compaiono sulla scena,
provvisti ciascuno di una propria dimensione psicologica.
Eccezionalmente,
in
questa occasione, ad aspettare gli alunni sulla skenè
c’era una sorpresa … il loro compagno Flavio Tomasello, tra
le Erinni e poi tra i soldati dell’Aiace
e nel coro dei servi cacciatori di Ippolito nella Fedra.
Dopo essersi diplomato al Liceo Classico Europeo lo scorso
anno scolastico, Flavio è stato selezionato dalla commissione
presieduta da
Mauro Avogadro, importante attore e regista italiano, attualmente
insegnante di
recitazione presso l'Accademia d'arte del Dramma Antico di Siracusa
e la Scuola del Piccolo Teatro di
Milano.
Insieme
ad altri 21
ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, è così iniziata
l’avventura di
Flavio all’interno dell’ADDA, scuola di teatro classico di grande
prestigio. Il
tirocinio pratico formativo prevede per tutti gli allievi attori
dell’accademia
la partecipazione alle rappresentazioni classiche, così Flavio ha da
poco
concluso la stagione teatrale al Teatro Greco di Siracusa dopo ben 34
repliche,
prendendo parte a due produzioni, "Aiace"
di Sofocle, regia di Luca Micheletti, e“Fedra”
di Euripide, regia di Paul Curran. Per Flavio è stata una splendida
occasione
per lavorare con i grandi attori della scena teatrale italiana, oltre a
ricevere in accademia un'eccellente formazione da parte di maestri di
alto
calibro del panorama italiano quali: Mauro Avogadro, Emiliano Bronzino,
Marco
Toloni, Dario la Ferla, Carlo Boso, Francesca Della Monica, Flavia
Giovannelli,
Nicola Bortolotti, Francesco Sala, Martino D'Amico, Alessandra Fazzino,
Serena
Cartia, Simonetta Cartia, Elena Polic Greco, Attilio Ierna, Auretta
Sterrantino, Giusi Norcia.
Cinzia Nigro
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Voce alla Scuola: Secondo premio in Narrativa e menzione in Poesia: il Convitto Cutelli vittorioso alla XIX edizione del Concorso Ilaria e Lucia |
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“Rendi forti i vecchi sogni perché questo
mondo non perda coraggio a lume spento”, scriveva il poeta americano
modernista
Ezra Pound. Una frase significativa in un’epoca difficile in cui spesso
i sogni
dei giovani sembrano scalfiti dalle circostanze e dagli ostacoli che
affliggono
il nostro tempo. Pound insiste proprio sull’importanza del coraggio,
invece, chiave
di volta che ci permette di andare avanti nei momenti bui.
Proprio
su questo tema, “Il coraggio: tra
cuore e sogno”, si sono cimentati i nostri alunni del Liceo Classico
Europeo
del Convitto Nazionale Mario Cutelli partecipando alla XIX edizione del
Concorso artistico – letterario Ilaria
e Lucia. A guidarli nella partecipazione
e nella composizione dei testi la prof.ssa
Giusy Gattuso, nell’ambito del suo
progetto Pof la scuola come volano
artistico – letterario. Con il loro entusiasmo
e il loro talento sono così riusciti a conquistare un secondo posto nella
Sezione Narrativa, ottenuto da Beatrice
Notarangelo di IVE, e una menzione
in
Poesia (Lavinia Sipione IVD) ricevendo rispettivamente cento
euro e una targa
durante la cerimonia di premiazione che si è tenuta presso l’Auditorium
De
Carlo del Monastero dei Benedettini di Catania mercoledì 12 giugno. E’
stato un
pomeriggio intenso e ricco di emozioni in cui sono state ricordate le
due ragazze
a cui è dedicato il concorso, vittime innocenti di un incendio che ha
distrutto
un piccolo albergo di Parigi che li ospitava nel 2001 durante il
progetto
Erasmus Anche grazie a questo concorso le due giovanissime studentesse
continuano a vivere nella nostra memoria. Tra l’altro, Ilaria amava
molto la
poesia e scriveva dei testi letterari che sono stati raccolti in un
volume. Le
nostre due studentesse, dopo una riflessione sulla tematica proposta,
si sono
lasciate ispirare e hanno composto, sotto la guida della docente, i due
testi
premiati.
Il rumore del silenzio di Beatrice
Notarangelo racconta in maniera coinvolgente e diretta la storia di
Agnodice,
prima ostetrica della storia (secondo Gaio Giulio Igino, in Fabulae).
Era stata
una bambina curiosa, soprattutto del lavoro del dottore quando
nascevano i suoi
fratellini, e da più grande dedita ad aiutare la madre nel momento del
parto.
Prof.ssa Giusy Gattuso
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Voce alla Scuola: Gran Galà 2024 del Convitto Cutelli: l’addio delle quinte classi fra danze, sorrisi e lacrime |
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Occhi raggianti e sorrisi luminosi;
abiti
svolazzanti e volteggi vorticosi;
nodi
alla gola ed euforia contagiosa.
Quest’atmosfera
aleggiava sabato 8
giugno, nella Corte Vaccarini del Convitto Nazionale Mario
Cutelli di Catania, mentre i nostri studenti di quinto anno
del Liceo Classico Europeo si accingevano ad aprire le danze del Gran
Galà 2024
a loro dedicato.
Le
luci si sono abbassate … un silenzio
“assordante” ha avvolto i cuori dei magnifici cavalieri pronti a
piroettare con
le splendide dame in abiti da sera. E intorno i genitori, a cui
tornavano alla
mente i fanciulli e le bambine che tenevano per mano fino a qualche
anno fa,
con gli occhi lucidi attendevano che questi giovani uomini e donne
scendessero
dallo scalone monumentale pronti ad aprirsi al mondo.
In
questa “scuola” che solo “scuola”
non è ma che è appunto “convitto” (dal latino “convictus” cioé vivere
insieme,
convivere) ovvero luogo di grande condivisione, aggregazione e
familiarizzazione in cui gli allievi sono cresciuti, sono stati
accompagnati,
coccolati e “formati” dai docenti educatori e dai docenti delle
discipline:
tutti li hanno condotti e amati, modellando ed erudendo le loro menti e
guidandoli nel groviglio adolescenziale dalle contrastanti emozioni,
sempre
pronti a formare ed armonizzare le loro coscienze e il loro spirito
oltre che
la loro istruzione. E sabato erano in trepidazione, in attesa che
iniziassero
le danze e i protagonisti si mostrassero elegantissimi, con i tacchi
alti e i
capelli acconciati per l’occasione.
Dopo
il saluto del rettore prof.
Stefano Raciti, ad animare la serata il nostro gruppo musicale composto
dall’eclettico Fabrizio Barbagallo (piano e voce), con le voci di
Vittorio
Allibrio, Daria Viglianisi, Giorgia Carobene, Riccardo Villari,
Francesco Longo
(sax e voce) e dai musicisti Eco Lo Giudice (chitarra e basso), Flavio
Iuculano
(chitarra e basso), Marco Papale (batteria).
Prof.ssa Giusy Gattuso
Fotografie
di Nafisa Del Bufalo, Adéle
Balla e Giusy Gattuso
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Voce alla Scuola: “Note di Vittoria”: Un Trionfo di Musica e Talento degli alunni dell’I.C. “De Roberto” di Catania |
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CATANIA – Un pomeriggio pieno
di emozioni e talento è stato quello del 4 giugno 2024,
quando l’Aula Magna dell’IISS “Carlo Gemmellaro” di Catania ha
ospitato la straordinaria manifestazione “Note di Vittoria”.
Questo
evento, organizzato dall’I.C. “Federico De Roberto” di Catania,
ha
rappresentato il culmine di un anno scolastico ricco di
attività
culturali, artistiche, letterarie, scientifiche, sportive, ambientali,
inclusive
e umanitarie.
La Dirigente
Scolastica, la prof.ssa Cinzia Giuffrida, ha accolto calorosamente
le
famiglie e tutti i presenti, ringraziando gli alunni ed il personale
per
l’impegno e i risultati straordinari raggiunti.
Ha
sottolineato come
il successo della scuola sia frutto del lavoro collettivo di
una
comunità scolastica coesa e collaborativa. Ospiti graditi sono
stati la
prof.ssa Nausica Minnì, che ha premiato i vincitori dei Giochi
matematici, il
prof. Agostino Arena, ex dirigente scolastico della scuola Meucci,
l’assessore
all’istruzione Andrea Guzzardi che ha sottolineato l’importanza della
collaborazione tra scuola e Comune.
Da newsicilia.it
del 08/06/2024
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Voce alla Scuola: L’I.C. “F. De Roberto” di Catania promuove la bellezza della legalità |
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CATANIA – Dal 20 al 24
maggio l’intera
scuola è stata coinvolta in iniziative
mirate alla riflessione collettiva sul concetto
di legalità.
L’evento è stato organizzato dalla referente alla legalità, la docente
Agata Catania, con la collaborazione di tutti gli insegnanti e
degli alunni
del Consiglio Comunale delle Ragazze dei Ragazzi, guidati
dalle docenti Ilenia Rigliaco e Francesca Tinè. Durante la
settimana si è lavorato su diverse tematiche: bullismo e cyberbullismo,
memoria
delle vittime di mafia e l’attuazione quotidiana di pratiche di
legalità e cura
della scuola e del quartiere.
La Dirigente
Cinzia
Giuffrida ha sintetizzato il fulcro di queste giornate con le
seguenti
parole: “Ogni iniziativa deve innanzitutto rendere concreta
e
vicina alla vita dei ragazzi il concetto di legalità, orientando
l’azione
didattica ed educativa sempre più verso l’idea di democrazia
partecipativa. La legalità è una scelta, ma per poterla attuare
bisogna
sapere distinguere ed individuare i vantaggi di questa scelta, la sua
intrinseca bellezza.”
Da newsicilia.it
del 25/05/2024
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Voce alla Scuola: Competizione di DEBATE al C.D. Teresa di Calcutta di Tremestieri Etneo |
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"Il debate è una metodologia didattica che
ha origini molto
antiche. Richiama, storicamente, un vero e proprio sistema di
insegnamento nato all’interno della filosofia scolastica, la disputatio
medievale. Oggi, con il debate, quella tradizione si rinnova diventando
un gioco di squadra, con regole ben precise, che richiede diverse
abilità mentali; un gioco competitivo che prevede momenti di incontro
anche con realtà diverse dalle proprie, favorendo l’apertura al dialogo
, al confronto e all’inclusività"…
Nella nostra scuola- riferisce Rossella
Scalisi referente del progetto
d’istituto ”Alla scoperta dei diversi punti di vista”- è
già da
anni che alcune insegnanti utilizzano la metodologia del DEBATE
organizzando gare all’interno delle proprie classi. E’ importante
che, fin dalla scuola primaria, si inizi a fornire le risorse
necessarie affinchè i bambini e le bambine possano avere nella società
un ruolo più propositivo, imparando a non essere passivi e a difendere
le proprie opinioni rispettando sempre quelle altrui .
Quest’anno scolastico, nell’ambito del suddetto progetto, si è
organizzata la prima competizione d’istituto di debate tra
due classi terze di scuola primaria: la III B del plesso di “Via
Scuole” contro la III B del Plesso “Settebello”. I bambini e le
bambine delle due classi hanno accolto l’iniziativa con tanto
entusiasmo, preparandosi con impegno e diligenza.
Michelangelo N.
m.nicotra@aetnanet.org
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Voce alla Scuola: Primo raduno nazionale dei ragazzi sindaci di 7 regioni nelle Marche |
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40 ragazzi sindaci con la
fascia tricolore, provenienti da 7 regioni, nei giorni 8 e 9 maggio
hanno
partecipato al raduno nazionale a
Morrovalle, un piccolo comune delle Marche, in provincia di Macerata,
per
celebrare il 35° anniversario del primo consiglio comunale dei ragazzi
in
Italia, avviato nel 1989 per iniziativa del professore e assessore
comunale Nazzareno
Navisse ed ora diffuso nel territorio nazionale e presente con
oltre
600 “consigli comunali dei ragazzi” in tutte le regioni
Nell’auditorium
“San
Francesco” di Borgo Marconi-Morrovale, gremito di circa
300 studenti dei diverse città e regioni i ragazzi sindaci con la fascia tricolore
hanno socializzato il progetti e le attività culturali, sociali,
ricreative
promosse e realizzate con impegno e tanto entusiasmo. Al termine dei
lavori
hanno rinnovato in maniera corale la formula di giuramento pronunziata
al
momento delle elezioni, rinnovando l’impegno a collaborare “per la
crescita
sociale e civile dalla comunità scolastica e cittadina”.
Al
Raduno nazionale, con il
patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati,
della Provincia
Regionale di Macerata e del Comune di Morrovalle. Sono
intervenuti il sindaco Andrea
Staffolani, l’Arcivescovo di Fermo , Mons. Rocco Pennacchio,
il
consigliere regionale Pierpaolo Borroni, Maria Teresa
Baglione dell’Ufficio
scolastico territoriale di Macerata,, Barbara Di Tizio delle
Prefettura
e il Lgt. Emmanuele Moretti dei Carabinieri di Morrovalle.
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Voce alla Scuola: Giornata conclusiva del Percorso PCTO “Giovani, futuro, Lavoro: le competenze di analisi sociale per la progettazione delle Policy” presso il DSPS dell’UNICT |
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Giorno 7 maggio 2024 presso l’Aula Magna del Dipartimento
di Scienze Politiche e Sociali si è concluso il percorso di PCTO con un
seminario dal titolo “Giovani, Futuro, Lavoro”.
L’incontro, coordinato dal Professore Davide Arcidiacono del DSPS tutor
esterno del progetto, ha visto protagonisti gli studenti delle classi
3A e 4A indirizzo Scienze umane del Liceo G. Lombardo Radice di
Catania. Dopo i saluti della Professoressa G. Di Gregorio, Direttrice
del Dipartimento e della professoressa R. Di Gloria, tutor del
progetto, gli studenti hanno preso la parola per presentare i risultati
del loro progetto e proporre possibili soluzioni delle problematiche
emerse durante le attività presso il DSPS. Gli alunni hanno spiegato
che durante le attività di PCTO, attraverso un percorso laboratoriale,
sono state effettuate analisi quantitative e qualitative con un
approccio mixed methods (analisi dei dati, report e focus group)
trattando tematiche quali : Il lavoro oggi al Sud; Proseguire gli studi
o entrare nel mondo del lavoro; Giovani e autonomia.
Gli ospiti intervenuti al seminario dopo aver attentamente ascoltato
gli studenti, hanno manifestato il proprio appezzamento per il lavoro
svolto e hanno proposto significative riflessioni sul futuro del lavoro
al Sud.
Download Locandina
Professoressa Rosaria Di Gloria
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Voce alla Scuola: Il Liceo Lombardo Radice promuove ''La magistratura che protegge il denaro pubblico'' |
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Iniziativa al Liceo Lombardo Radice "La magistratura che
protegge il denaro pubblico"
Presso l'Aula Magna del Liceo Lombardo Radice di Catania nella mattina
del 10 maggio si è tenuto l’incontro intitolato "La magistratura che
protegge il denaro pubblico", organizzato congiuntamente dall'Ufficio
Scolastico Regionale per la Sicilia e dalla Procura Regionale della
Corte dei Conti e tenuto dal magistrato dottoressa Natalia Torre. Hanno
partecipato all'iniziativa le quarte e le quinte classi degli indirizzi
Liceo delle Scienze Umane e Liceo Economico Sociale dell’Istituto.
La dott.ssa Torre si è impegnata con entusiasmo e voluta semplicità
espositiva a coinvolgere gli studenti nella sua profonda passione per
il Diritto e per la Nostra Costituzione, che ha citato più volte nei
numerosi articoli che riguardano il lavoro della Corte dei Conti, la
Magistratura che protegge il denaro pubblico e vigila in materia
fiscale sulle entrate e spese pubbliche all'interno del bilancio dello
stato.
Sottolinea la dott.ssa Torre agli studenti: “Denaro pubblico non vuol
dire di nessuno, ma di tutti noi e il denaro pubblico speso male
produce danno erariale e questo danneggia i cittadini stessi”.
Questo incontro ha favorito riflessioni e considerazioni sulle
tematiche della legalità e sulla gestione dei fondi pubblici per
promuovere tra i giovani l'importanza della tematica affrontata.
Le referenti di Ed. Civica
prof.ssa Annalisa Caiola e prof.ssa Maria Grazia Barone
e le
Funzioni Strumentali per l'Orientamento, il PCTO e la Dispersione
Scolastica
prof.ssa Mariapina Natoli e prof.ssa Rosaria Di Gloria
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Voce alla Scuola: Concorso Serra International 2024: due premi al Convitto Cutelli |
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“Essere per l’altro”: questo il tema scelto
quest’anno per la XIX edizione del Concorso Serra
International Italia, promosso dall’omonima associazione presente
anche nel
territorio catanese. Argomento ampio e impegnativo che sottolinea
l’importanza
del contributo di ciascuno di noi per realizzare una società più
accogliente,
solidale, giusta, libera e che ha particolarmente interessato alcuni
alunni del
Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale Mario
Cutelli di Catania coinvolti dalla prof.ssa Giusy
Gattuso, nell’ambito del suo progetto La scuola come
volano artistico – letterario.
Ben cinque allievi, infatti, hanno preso parte alla competizione e due
hanno
ottenuto gli ambiti riconoscimenti: Alessandro
Rosa di IC, con il testo poetico Battaglia,
si è aggiudicato il secondo premio (ovvero un assegno di 100 euro) e Desirée Ragusa di IIID, con il disegno ἀγάπη,
ha ricevuto una menzione. I ragazzi hanno ricevuto gli omaggi durante
la
cerimonia di premiazione che si è tenuta venerdì pomeriggio 10 maggio
presso il
Seminario Interdiocesano Regina
Apostolorum di Catania.
Nella
sua poesia Alessandro personifica la
lotta perpetua fra le forze del bene e del male. Sottolinea la bontà di
Amore
che cerca di rallegrare il mondo mentre Odio e Pregiudizio
discriminano,
insultano, giudicano, anche davanti ad una bambina, personificazione
dell’innocenza
e dell’Africa, il continente maggiormente abitato dagli uomini dalla
pelle
scura. Ma Amore non si arrende e cerca il suo più forte alleato per
vincere la
battaglia, Coraggio, mettendo in evidenza con lui la meraviglia della
varietà e
della diversità, sconfiggendo gli eterni nemici e riuscendo a
migliorare il
mondo. Amore così marca la sua esistenza che è di ausilio all’altro al
fine di
renderlo felice vincendo in definitiva la battaglia della vita.
Il
disegno di Desirée, costruito attraverso
sottili linee nere intersecate, esprime l’esperienza del dono di ciò
che di più
prezioso l’individuo possiede ovvero il “cuore” che racchiude il bene,
la
positività, il meglio dell’uomo. Gli elementi del viso dei protagonisti
sono
appena accennati, a parte gli occhi, poiché la percezione dei
personaggi rappresentati
passa soprattutto attraverso la vista: occhi tondi e bianchi che
lasciano trasparire
la nitidezza dell’animo. L’inestimabile dono, pronto e impacchettato,
viene
offerto a colui il quale il cuore “sanguina” in un fiotto rapido e
vistoso che
fuoriesce dal petto e arriva fino alla terra. La figura di costui è
tanto curva
quanto provata da questa perdita. Colui che dona, salva la vita,
l’essere, i
valori in cui crede e fa trionfare così il bene.
Prof.ssa Giusy Gattuso
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Voce alla Scuola: SCAMBIO CULTURALE CON IL LYCÉE BUFFON DI PARIGI (Febbraio-Marzo 2024) |
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In quest’articolo racconteremo
dell’indimenticabile esperienza dello Scambio culturale con il
Lycée
Buffon di Parigi, che ha segnato i cuori della classe 4D e di
alcuni alunni
della 5E del Liceo Classico Europeo
Convitto
Nazionale “Mario Cutelli”.
Ricordiamo ancora perfettamente il momento
in cui la nostra professoressa ci ha comunicato i nomi dei nostri
corrispondenti
e ci ha fatto mettere in contatto con loro.
Nelle
settimane successive, nelle nostre menti sono sorte diverse domande:
“Ci
troveremo bene con i nostri compagni francesi? Saranno simpatici? Sarà
facile
comunicare?”. Quando l’aereo proveniente da Parigi è atterrato, tutte
le nostre
preoccupazioni si sono alleviate. Già dalla prima sera abbiamo avuto
modo di
conoscere meglio i nostri corrispondenti, incontrandoci in un bar in
centro
città.
Ci
siamo subito trovati a nostro agio e sono presto nate le prime amicizie.
Il giorno dopo, ci siamo incontrati alle Ciminiere
e, dopo aver visitato il Museo del Cinema e il Museo
storico dello
Sbarco in Sicilia, abbiamo pranzato nel nostro Convitto, che ha
particolarmente affascinato i nostri nuovi amici. Dopodiché, ci siamo
incamminati per le vie del centro storico di Catania. I nostri
corrispondenti
hanno potuto godere di guide d’eccezione: noi stessi.
Tommaso Pistone
e Flavio Vinciguerra
Classe 4a D Liceo
Classico Europeo
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Voce alla Scuola: “Maggio dei libri” in aula magna presso il liceo Lombardo Radice di Catania: gli studenti si confrontano sulla libertà di lettura con Italo Calvino |
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Il
piacere disinteressato per la lettura e la capacità di indagare sui
sentimenti
umani aprono scorci dell’anima sconosciuti che il trambusto della
quotidianità
interrompe. Lo sanno bene gli studenti del liceo “G. Lombardo Radice”
di
Catania che, venerdì 3 maggio, hanno partecipato alla quattordicesima
edizione
del progetto del Miur “Maggio dei libri”.
“Liberi
di leggere” il tema scelto quest’anno e affrontato attraverso la
lettura
del romanzo “Se una notte d’inverno un viaggiatore” di Italo Calvino che,
da punti di vista differenti, hanno analizzato i relatori Massimo
Schilirò – docente di Letteratura italiana contemporanea
all’Università di Catania – e Ivana Zimbone, giornalista e
consulente di comunicazione. A progettare,relazionare ed
inserire in
piattaforma nazionale il nostro liceo è stata la
professoressa Marcella
Labruna, docente referente del progetto, e Concetta Mosca,
dirigente dell’istituto.
Online
e in presenza gli studenti – supportati dai professori Ascanio, Barone,
Caiola,
Caputo, Labruna, Macro, Piazzese, Schirò, e Spina– si sono
confrontati sulla lettura dell’originale opera calviniana, esempio per
antonomasia della letteratura postmoderna, in cui Lettore e
Lettrice si ritrovano a leggere ben dieci storie interrotte di
personaggi che
ricalcano tanto dei punti di vista sulla letteratura, quanto dei modi
d’essere.
La referente per Libriamoci e Maggio
dei libri professoressa Marcella Labruna
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Voce alla Scuola: RADUNO NAZIONALE DEI RAGAZZI SINDACI a MORROVALLE nelle Marche |
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35 ragazzi sindaci con la
fascia tricolore, provenienti da 7 regioni, si incontreranno nei giorni
8 e 9
maggio a Morrovalle, un piccolo comune delle Marche, in provincia di
Macerata,
per celebrare il 35° anniversario del primo consiglio comunale dei
ragazzi in
Italia.
E’
stata la scuola di
Morrovalle ad avviare per la prima volta, nel 1989, il progetto del
CCR, in
seguito diffuso nelle diverse regioni ed oggi conta oltre 600 “consigli comunali dei ragazzi” guidati dal
sindaco dei ragazzi.
Al
Raduno nazionale sono
stati concessi i patrocini del Senato della Repubblica, della Camera
dei Deputati,
della Provincia Regionale di Macerata e del Comune di Morrovalle. Hanno
inviato
messaggi il Presidente della Repubblica e il Ministro dell’Istruzione e
del
Merito.
Sarà
un grande evento per
gli studenti marchigiani, protagonisti attivi nella “scuola piccola
città”,
promotori di democrazia partecipata e cittadinanza responsabile.
Un
intenso programma
coinvolge l’8 maggio le delegazioni dei ragazzi sindaci e numerose sono
le
ragazze sindaco, insieme agli assessori e
ai consiglieri, circa trecento, in una socializzazione di progetti, iniziative
e attività realizzate nelle 35 scuole e
nei comuni di provenienza delle regioni
Marche, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto,
Campania, Puglia e Sicilia.
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Voce alla Scuola: Per una città eco sostenibile. Lettera al sindaco di Catania |
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I bambini della classe
terza primaria dell’Istituto paritario “John Dewey” hanno scritto una
lettera
al Sindaco di Catania, Enrico Trantino, presentando alcune idee “per
aiutare
Catania a diventare una città meno inquinata e più sostenibile”.
L’aver
scoperto che lo
scorso anno Catania ha avuto la maglia nera della sostenibilità
ambientale, li
ha impegnati ad elaborare alcune proposte operative sollecitando:
maggiore
pulizia nelle strade; più bidoni per la raccolta differenziata, più
piste
ciclabili , panelli solari e parchi verdi”.
La lettera scritta a mano dai piccoli è stata
consegnata al Sindaco in occasione di un incontro al Palazzo degli
elefanti e i
piccoli si sono resi portavoce degli altri bambini della Città,
presentando al
Sindaco insieme alla lettera alcuni disegni con messaggi operativi e
simbolici la A: il vulcano, la T: gli
alberi, la N:
l’elefante, la I : le case e
i palazzi. E poi ancora le auto elettriche.
Il no ai cumuli di spazzatura.
I bambini, accompagnati dal preside Giuseppe
Adernò, dalle maestre Federica Abate, e Veronica Miano, da
Mariagrazia Puglisi in rappresentanza dei genitori, sono stati accolti con onore al Municipio,
mettendo in azione un esercizio di cittadinanza attiva e responsabile.
Il
Sindaco Trantino ho molto apprezzato l’iniziativa e, facendo tesoro dei
consigli dei bambini ha chiesto la loro collaborazione per essere “come
le
formichine operose, capaci di far camminare l’elefante” e dare alla
città di
Catania una nuova dimensione di socialità e di progresso.
I disegni dei bambini sono stati collocati
sotto il vetro nella stanza del sindaco, quale monito costante per una
città
ecosostenibile.
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Voce alla Scuola: Menzione speciale al C.D.S. Teresa di Calcutta di Tremestieri Etneo per la partecipazione alla ''Notte Internazionale della Geografia'' |
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L’evento della GeoNight, celebrato in tutto il mondo il 12 Aprile, afferma il valore della Geografia, una disciplina formativa a 360° nella crescita sociale e culturale dei ragazzi. Il Circolo Didattico "Teresa di Calcutta" ha partecipato dimostrando sensibilità verso azioni di sviluppo sostenibile e amore per la Natura. Numerose sono state le classi, guidate dai loro insegnanti e sostenute dalla preside prof.ssa Benedetta Liotta, che hanno partecipato alla Notte Internazionale della Geografia. Gli alunni di ben 21 classi hanno sviluppato diverse tematiche (di seguito riportate), tutte afferenti ai valori più alti della cultura scientifica, ambientale, di educazione alla cittadinanza attiva e responsabile: dalla scoperta del territorio allo studio di ogni singolo obiettivo dell’Agenda 2030, dalla consapevolezza che la Terra sia ormai ammalata, all’urgenza di interventi sostenibili, dal bisogno di viaggiare per scoprire e conoscere luoghi meravigliosi del nostro pianeta ad azioni di transizione ecologica che esaltano la bellezza del Creato.
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Voce alla Scuola: Catania romana e dintorni |
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Mercoledì
17 aprile si è svolto l’ormai consueto progetto nominato “Passeggiate
archeologiche” che ha coinvolto le classi seconde del Liceo “Lombardo
Radice”
di Catania e ha visto, in qualità di “ciceroni”, gli studenti della
classe IV
C. Al progetto hanno partecipato anche gli alunni del liceo francese di
La
Roche-sur-Yon in mobilità presso il nostro istituto.
Il
progetto, curato dalla Prof.ssa Marcella Labruna, ha rappresentato una
proficua
opportunità di apprendimento per gli studenti del liceo “Lombardo
Radice”
guidati alla scoperta della loro città, Catania.
Gli
studenti, infatti, hanno fruito di una lezione di storia e di arte “en
plein
air” e sono rimasti affascinati dalla peculiare struttura geologica di
Catania
che, come la mitologica Fenice, è sempre risorta dalle sue ceneri.
Nella prima
parte della mattinata gli studenti hanno conosciuto le
vicende
dell’acquedotto, l’ipogeo quadrato, il foro, il cardo e il decumano
nonché le
terme della Rotonda e dell’Indirizzo straordinarie architetture
purtroppo non
fruibili ma bel visibili.
L’itinerario
ha avuto inizio dalla centralissima Piazza Stesicoro dove gli alunni
della
classe IV hanno illustrato la storia del “Colosseo nero”, ovvero
dell’imponente
Anfiteatro romano, così soprannominato perché costruito con la pietra
lavica
dell’Etna e secondo solo al Colosseo.
Prof.ssa Alina Rizza
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Voce alla Scuola: Mascalucia - Federico Sorrenti, sindaco dei ragazzi dell’istituto Leonardo Da Vinci |
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Mascalucia
- La
solenne cerimonia di giuramento
del Sindaco dei Ragazzi dell’Istituto “Leonardo da Vinci ” ha avuto
luogo
nell’aula consiliare recentemente restaurata.
Il Sindaco Vincenzo Magra ha accolto
gli studenti e i genitori e
i piccoli consiglieri e assessori hanno occupato
il posto degli amministratori cittadini.
La
cerimonia ha avuto inizio con il canto dell’Inno d’Italia e l’ingresso
in aula
del Tricolore e del testo della Costituzione, accompagnati dal sindaco
uscente Carlotta
Di Della e del neosindaco eletto Federico Sorrenti.
Il
sindaco uscente ha presentato la relazione delle attività svolte nel
corso del
suo mandato e come ha vissuto l’esperienza di sindaco dei ragazzi,
quindi ha
deposto la fascia tricolore.
Con
grande emozione Federico Sorrenti, alunno della classe seconda,
ha
recitato, con la mano sulla Costituzione, la formula di giuramento “Giuro
di
essere fedele alla Repubblica …. Mi
impegno a collaborare per il bene della scuola, piccola città e per la
crescita
sociale e civile e della Comunità scolastica” quindi ha baciato la
bandiera
e firmato la pergamena del giuramento , controfirmata dal Sindaco,
dalla
dirigente Concetta Rita D’amico e
dalla mamma del sindaco, così da stabile una maggiore cooperazione e
convergenza
educativa tra scuola e famiglia.
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Voce alla Scuola: L’I.C. “Federico De Roberto” di Catania insieme per la tutela e cura dell’ambiente – VIDEO e FOTO |
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29_03_01
CATANIA – “Heal
the
world”, un
evento dedicato alla Geografia, all’interno
della manifestazione Geonight, una giornata in cui gli studenti guidati
dai
docenti dell’Istituto Comprensivo
“Federico De Roberto” di
Catania, hanno
colto, attraverso l’esplorazione, l’affascinante
mondo della Geografia e il suo ruolo fondamentale nella comprensione
del
pianeta Terra e della sua tutela.
La
giornata prende il nome dalla
famosa canzone di Michael Jackson, rinviando al significato, “Cura il
mondo”,
per invitare e ricordare la necessità di tutelare e curare il mondo,
per creare
società pacifiche ed inclusive. La Geografia non è solo una materia
scolastica,
ma un ponte tra culture e saperi, che aiuta a comprendere le diverse
realtà del
mondo e a trovare soluzioni ai problemi globali. L’evento si è rivelato
un’occasione per incontrare le Autorità locali e discutere con loro
dell’importanza della Geografia per lo sviluppo del territorio.
Sono
intervenuti il sindaco
di Catania Enrico Trantino, l’assessore
alla Pubblica Istruzione Andrea Guzzardi, il Vice
Presidente
della sezione provinciale AIIG (Associazione
Italiana Insegnanti di Geografia) prof.
Felice Arona, accolti dalla Dirigente
Scolastica, prof.ssa
Cinzia Giuffrida, che ha palesato gratitudine per la
loro
presenza e orgoglio ed emozione per la dedizione con cui l’Istituto ha
operato.
La
presenza delle
autorità segnala l’importanza della collaborazione tra Scuola
e Comune, per
educare i giovani al senso civico. Il CCRR (Consiglio
Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze) ha presentato i brani che
l’orchestra e
il coro in una sublime armonia, hanno magistralmente eseguito ed
interpretato.
Così sulle note di Adiemus di Karl Jenkins, un brano che si erge come
voce
della Terra, che vibra e colpisce gli animi dei presenti, si apre la
giornata,
per continuare sulle note di Imagine di John Lennon e concludersi con
Heal the
World di Michael Jackson.
Da newsicilia.it
del 27/03/2024
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Voce alla Scuola: Studere ludendo et promovendo |
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Giorno
23 e
24 Marzo dalle ore 9.00 alle ore 13.30, presso il Museo MURA – Villa
Zingali
Tetto di Catania, in via Etnea n.742, sarà aperta al pubblico la visita
alle
prestigiose collezioni permanenti delle stampe di incisione,
dell’artista
veneziano del 700, Giovanni Piranesi e dell’architetto siciliano, del
900,
Francesco Fichera. L’iniziativa, promossa dall’associazione Nazionale
Fai, in
collaborazione con il Liceo Lombardo Radice di Catania, dal titolo apprendisti
ciceroni, rientra tra le attività di alto livello di PCTO e mira
alla
valorizzazione del patrimonio storico - artistico - archeologico nonchè
al
rafforzamento dell’identità culturale dei cittadini catanesi. Per
l'attività è
stata selezionata la classe 3LB del liceo linguistico, coordinata
dal DICAR – Dipartimento
di Architettura - dell’Università di Catania, dal Fai,
dalla tutor interna Prof.ssa Labruna Marcella.
Sono
gli studenti in prima persona a guidare il pubblico nell’edificio
nel quale è possibile ammirare pregevoli oggetti originali di arredo in
stile
liberty, appartenuti all’avvocato Zingali. Il percorso, consta 9 sale
visitabili, è arricchito dalle ammirevoli decorazioni pavimentali e
stucchi di
arredo, dell’esecutore Gaetano D’Emanuele.
La
Coordinatrice del dip di Arte professoressa Daniela Aquilia
La Referente
per i beni culturali professoressa Marcella Labruna
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Voce alla Scuola: Progetto Erasmus+ “Tourisme Responsable” per gli alunni della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri Catania |
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Si è svolta dal 13 al 19 Marzo 2024 a Catania
la settimana di accoglienza di una classe "quatrième" composta da 10
ragazzi e 11 ragazze del collège Les Aravis di Thônes, Francia. La
permanenza
degli alunni e delle alunne è stata la prima tappa del progetto
Erasmus+
Tourisme Responsable che ha visto la scuola secondaria di primo grado
“Dante
Alighieri” di Catania, ed in particolare gli alunni delle classi
seconde che
studiano francese, impegnata nell’organizzazione e nella gestione
dell’esperienza.
Gli
obiettivi del progetto
sono: esplorare i rispettivi territori prima e realizzare itinerari
turistici
sostenibili poi. Il vulcano Etna per Catania e il Monte Bianco per
Thônes sono
mete che attirano flussi consistenti di viaggiatori in ogni stagione
Così gli
alunni e le alunne delle due scuole hanno pensato ad itinerari di
MONTAGNA
SOSTENIBILE in cui avventurarsi lungo sentieri meno battuti,
prendendosi il
proprio tempo, osservando la natura e passeggiando tra i boschi e
questo può
essere bellissimo oltre che salutare.
Prof.ri Lorenzo Bordonaro,
Rosi Privitera, Alessandra Costanzo
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Voce alla Scuola: Premio della critica al Convitto Cutelli di Catania per il concorso “Logo Convittiadi 2024” |
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“Il bozzetto si è distinto per la
grazia e la sapiente armonia del disegno e la bellezza d’insieme. Due
giovani
che suonano e giocano con la palla, il tutto circondato dai 5 cerchi
olimpici.
Linguaggio essenziale, fondato sul fascino delle immagini e null’altro
a distogliere
l’attenzione”. Così si è espressa, sull’elaborato grafico
realizzato
dall’alunna Isabella Giulia Minnella classe 1A Liceo Classico Europeo
del “Convitto
Nazionale Mario Cutelli, la
commissione giudicatrice per il concorso
“Logo Convittiadi 2024”, manifestazione itinerante organizzata
anche quest’anno
dal Convitto Nazionale “Pasquale Galluppi”
di Catanzaro, diretto dalla Rettrice
Stefania Cinzia Scozzafava.
La
commissione, presieduta dal dottor Virgilio Piccari,
Direttore dell’Accademia di belle Arti di Catanzaro e formata da due
docenti di
discipline pittoriche e un docente educatore del Convitto Nazionale Pasquale Galluppi, ha valutato circa 200
bozzetti arrivati da tutta Italia nell’ambito del concorso che aveva
come tema “Lo sport ci unisce”. Vincitore il
disegno dell’allieva del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di
Roma, Margherita
Giachetti, che rappresenterà la manifestazione come logo ufficiale; la
commissione ha poi individuato l’elaborato grafico della nostra
Isabella Giulia
Minnella classe 1A Liceo Classico Europeo, assegnandole il premio della
critica;
entrambe le allieve saranno premiate nella serata finale della
manifestazione,
destinata alle premiazioni.
Ebbene
sì, non si tratta di un reality tv, bensì delle vere Convittiadi,
giunte ormai alla loro XVI edizione, organizzate ogni edizione da un
Convitto
diverso in una regione diversa. Ancora una volta saranno un’importante
momento di aggregazione e di
crescita sociale per tutti gli allievi partecipanti, quest’anno circa
2000,
provenienti da ben 35 Convitti e Educandati di tutta Italia,
Istituzioni
educative che rappresentano il fiore all’occhiello nel panorama
scolastico
italiano proprio per la valorizzazione dell’educazione, in quanto
l’aspetto
educativo tutoriale trova in essi la loro connotazione per antonomasia
grazie
alla presenza degli educatori che in questo caso pure organizzano e
accompagnano gli allievi in questa importante manifestazione.
Prof.ssa Cinzia Nigro
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Voce alla Scuola: Riccardo Grasso, sindaco dei ragazzi di Acireale |
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ACIREALE
–
L’aula consiliare del comune di
Acireale nella mattinata del 29 febbraio è stata animata dai ragazzi
dell’Istituto
comprensivo “Paolo Vasta”, guidato dalla dirigente Rosa Arnone.
Insieme
alla bandiera tricolore e al testo della Costituzione sono entrati in
sala.
Ha
introdotto la cerimonia Sofia Mazzoli con la fascia tricolore,
alunna di
terza media, sindaco uscente, la quale ha relazionato sul suo mandato
di
“sindaco dei Ragazzi”, elencando le iniziative e i progetti realizzati
nel
corso dell’anno, come hanno documentato nei successivi interventi gli
assessori
uscenti, tutti convergenti nel comunicare la positività dell’esperienza
vissuta.
Al termine dell’intervento Sofia ha deposto la
fascia tricolore accanto al testo della Costituzione e Riccardo
Grasso,
seconda media, neo letto sindaco . ha
recitato la solenne formula di giuramento alla presenza del presidente
del
consiglio comunale Michele Greco dell’Assessore comunale
Valentina
Pulvirenti
“Giuro
di essere fedele alla Repubblica… mi impegno a collaborare per il bene
della
scuola piccola città e per la crescita sociale e civile della comunità
scolastica”. Con queste parole, pronunciate con emozione e
sicura
convinzione, Riccardo è diventato “sindaco dei ragazzi” e, dopo
aver
baciato la bandiera ha indossato la fascia tricolore e firmato l’atto
di
giuramento.
Hanno
quindi giurato in maniera corale i neo assessori: Sergio Giuffrida
allo
sport e tempo libero; Gaia Caruso, alle politiche ambientali; Ludovica
Mammana delle politiche scolastiche e Marta Coco, ai
rapporti
con le associazioni e le istituzioni.
Il presidente del consiglio, Giuseppe
Murabito,
dopo aver giurato ha fatto squillare il campanello d’argento
ed ha occupato la postazione del
presidente.
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Voce alla Scuola: Il Convitto Cutelli sul podio del Premio San Valentino |
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E’stato un pomeriggio all’insegna della cultura, quello
trascorso giovedì 29 febbraio presso il Salone degli Specchi di Giarre,
per alunni
e docenti che hanno preso parte alla cerimonia di premiazione del 18°
Premio di
Poesia San Valentino, organizzato
dalla Pro Loco di Giarre. Nel corso dell’evento la nostra studentessa
Elena
Vittorio di IIIA del Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale
Mario
Cutelli, seguita dalla prof.ssa Giusy Gattuso nell’ambito del suo
Progetto La
scuola come volano artistico – letterario, ha ottenuto il terzo premio
con la
poesia Abbraccio. La serata ha visto una nutrita partecipazione di
pubblico e
la presenza del sindaco di Giarre dott. Leonardo Cantarella e
dell’assessore
alla Pubblica Istruzione Antonella Santonoceto.
Il
presidente della pro loco Salvo Zappalà ha condotto e
allietato piacevolmente la kermesse con interventi che hanno arricchito
e dato
spessore alla manifestazione. La magnifica cornice dell’elegante
location,
inoltre, ha regalato all’incontro un’aria celebrativa offrendo agli
alunni
autentiche occasioni di elogio. Il
testo, in parte in rima, esprime
il calore e l’energia che una stretta sincera, sentita e appassionata
può
suscitare nonché il senso di accoglienza che manifesta e che in grado
di
allietare il volto di chi lo riceve. Perché stringersi forte?
L’autrice
sembra rispondere a quest’interrogativo proponendo
delle anafore d’effetto che tentano di decifrare la natura stessa
dell’abbraccio: “per non farti fuggire”, per sorridere, per piangere,
per
sentirsi rinascere o … morire.
Prof.ssa
Giusy Gattuso
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Voce alla Scuola: L’Istituto “De Roberto” di Catania lancia il concorso “Federico De Roberto - I luoghi dei Vicerè” |
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CATANIA
– La
lezione-dibattito
della prof.ssa
Dora Marchese lancia il concorso “Federico
De Roberto – I luoghi dei Vicerè” nell’auditorium del
Plesso Meucci
dell’Istituto comprensivo intitolato al celebre scrittore.
Gli
alunni dell’Istituto
Comprensivo “Federico
De Roberto” di Catania –
con a capo la Dirigente
Scolastica Prof.ssa Cinzia Giuffrida – incontrano
la
prof.ssa Dora Marchese, docente di lettere, esperta di Letteratura
dell’Ottocento e del Novecento, autrice di saggi su Verismo e
Naturalismo.
Un
incontro letterario tenutosi lo scorso 16 febbraio presso il teatro
dell’Istituto, che ha coinvolto, appassionando, gli alunni delle classi
terze
della scuola secondaria di primo grado.
La
prof.ssa Dora Marchese ha presentato non solo l’aspetto artistico dello
scrittore verista Federico De Roberto, ma ha delineato il profilo
dell’uomo che
si cela dietro gli scritti, dell’uomo che ha vissuto nutrendo sogni,
speranze
talvolta deluse, dell’uomo e delle sue amicizie, attraverso la
rievocazione di
alcune pagine tratte dalle raccolte epistolari con la madre, con gli
amici
Verga e Capuana.
Gli
studenti hanno conosciuto l’uomo che si nasconde dietro le opere, uno
scrittore
che ha descritto nel suo romanzo “I Viceré“,
alcuni luoghi della città di
Catania.
Un excursus attraverso
le immagini del Palazzo Biscari, del Monastero dei Benedettini, di via
Etnea,
di Piazza Duomo, di via Crociferi, immagini che emergono e si dipanano
tra le
pagine del romanzo della famiglia Uzeda.
Da newsicilia.it
del 17/02/2024
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Voce alla Scuola: Leggere è un’esperienza di vita |
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All’Istituto
John Dewey, “Club dei piccoli
lettori” un progetto speciale per riscoprire il
piacere della lettura
JDL Leggere non per
dovere, ma per il gusto di farlo
John
Dewey Library
con la sigla “JDL” gli alunni
dell’Istituto John Dewey di Catania, sito presso la Fondazione
Valdisavoia nella collina di Cibali, sono entrati nel “Club dei
piccoli lettori”
ed il piano mansardato dell’edificio è stato trasformato in accogliente
sala
lettura con cuscini e tanti libri da scegliere.
Già,
ogni giorno prima di Natale, una
mamma “lettrice”, ha letto con toni
coinvolgenti racconti che lasciano significativi insegnamenti per
vivere
meglio.
Ora
il progetto lettura, ha
dichiarato la direttrice Martina Formosa, arricchisce l’offerta
dei “cantieri
educativi “, perché leggere un libro non è soltanto un modo per
trascorrere
il tempo, ma i libri contengono parole in grado di suscitare emozioni e
sentimenti,
che guidano la scoperta di mondi sconosciuti e inesplorati.
Il
progetto prevede momenti speciali
di lettura guidata da docenti esperti che aiutano i bambini e i grandi
alla
pratica della lettura intelligente e coinvolgente. Sono
libri scelti su specifiche tematiche
formative e i bambini, dotati di un tesserino registrano ogni mese i
libri
letti che vengono scambiati ed i molteplici messaggi ricevuti vengono
commentati
e socializzati negli incontri del lunedì.
Ci
sono anche testi in stampato
maiuscolo per i più piccoli e intriganti collane “brividose”, libri sui
miti
greci, grandi classici ed anche testi in lingua inglese, tedesca e
spagnola, a
rinforzo e sostegno di quanto si apprende nelle lezioni ordinarie del
mattino.
Giuseppe Adernò
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Voce alla Scuola: Intervista a Daniele Manni, vincitore del Global Teacher Award. SCUOLA STUDENTE-CENTRICA Daniele Manni spiega come in una piccola scuola di appena 200 studenti ci sono tanti ragazzi imprenditori |
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La
Tecnica della scuola ospiterà
a Catania il prossimo 15 febbraio il prof.
Daniele Manni, il quale parteciperà al convegno di chiusura del
centenario di
Don Milani, promosso dall’AIDU, in
collaborazione con alcune associazioni professionali, presso il
Convitto “Mario
Cutelli” di Catania.
Daniele
Manni,
docente dell’Istituto Tecnico
Economico,
Informatico ed Imprenditoriale “Galilei-Costa-Scarambone” di
Lecce, ha
guidato e promosso un’efficace innovazione della didattica, offrendo ai
ragazzi
molteplici opportunità di creare imprese e attivare
startup ed è stato selezionato al Global
Teacher
Award.
Intervenendo
al convegno sul tema: “Educazione e Innovazione sulla scia di Don
Milani”
Daniele Manni, darà testimonianza all’I
care” di Don Milani che pone al centro lo studente e lo rende
protagonista attivo del processo di formazione.
Pur
operando in un plesso scolastico di 200 alunni, si registrano
eccellenti
progressi e sono numerosi i giovani imprenditori.
Giuseppe
Adernò
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Voce alla Scuola: Orientamento e legalità al Convitto Mario Cutelli di Catania |
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Giorno 23 gennaio 2024, in occasione del progetto di
didattica
orientativa dal titolo “E dopo il diploma? Laboratorio di
orientamento al
lavoro “proposto dalla Professoressa S. Terranova per la classe 5E
del
Liceo Classico Europeo Convitto Nazionale Mario Cutelli di Catania, si
è svolto
per la prima volta in Sicilia un incontro di orientamento verso il
mondo del
lavoro, curato dal Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del
Lavoro
di Catania e guidato dal presidente Giovanni Greco, dalla dottoressa
Deborah
Sozzi, consigliere dell’Ordine Provinciale di Catania e dalla
dottoressa
Annalisa Spanò, presidente
dei Revisori del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti di
Catania.
All’attività
di orientamento ha preso parte anche
l’Associazione Giovani Consulenti del Lavoro di Messina rappresentata
dal dottor
Giuseppe Pagliuca, segretario dell’Ordine dei Consulenti del
Lavoro
della provincia di Messina e componente della giunta nazionale
dell’associazione giovani Consulenti del Lavoro.
Il
progetto di didattica orientativa, inserito nelle proposte formative
del Ce.Se.
Di. della Città metropolitana di Torino, dell’Ufficio Scolastico
Regionale del
Piemonte e della Regione Piemonte, viene declinato a seconda delle
disponibilità del territorio e soprattutto in base alle richieste
dell’istituto
scolastico.
Prof.ssa
Salvatrice Terranova
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Voce alla Scuola: Syria Leone, primo sindaco della scuola “DE ROBERTO” di Catania |
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05_02_05
CATANIA –
L’auditorium del plesso “Castaldi” dell’Istituto
comprensivo “De Roberto” alla vigilia della festa di Sant’Agata, si è
trasformato
in “aula consiliare” e con il quadro
della Patrona, la ricostruzione del fercolo e delle candelore,
realizzato dai
ragazzi in cartapesta, Syria Leone,
alunna della classe seconda secondaria,
eletta “sindaco dei ragazzi ha recitato la solenne formula di
giuramento alla
presenza dell’Assessore comunale alla scuola, Andrea Guzzardi,
e della
dirigente Cinzia Giuffrida.
“Giuro di essere
fedele alla Repubblica… mi
impegno a collaborare per il bene della scuola piccola città e per la
crescita
sociale e civile della comunità scolastica”. Con queste parole,
pronunciate
con emozione e sicura convinzione, Syria è diventata “sindaco dei
ragazzi”
ed ha indossato la fascia tricolore, dopo aver firmato l’atto di
giuramento,
controfirmato dalle Autorità e dai genitori della neoeletta.
Hanno
quindi giurato il vice sindaco, Giordana
Arena; gli assessori: Marussig
Alice, all’ambiente ; Baglieri
Giuseppe, alla Cultura ; Russo
Patrick , allo sport; Arlotta
Agata, al turismo ; Di Guardo Rosario, alla cultura
digitale; Palumbo
Helen, alle relazioni con gli Enti
pubblici;
Ruggeri Danilo, al bilancio e
all'economia ; Vinciguerra Aurora, alla
solidarietà e pari opportunità.
Subito
dopo hanno giurato coralmente i consiglieri eletti: Giorgetti
Francesco - Fiera Giulia - Indelicato Martina -Bellia Andrea - Donzi Tancredi - Catanzaro
Giorgia - Bonaccorso Ludovica - La
Ferlita Luca
- Rapisarda Mattia Giovanni-Provenzano
Leonardo.
Grande l’emozione dei genitori nel vedere i
figli protagonisti attivi di cittadinanza e di democrazia ed anche i
docenti
referenti Ilenia Rigliaco e Francesca Tinè, hanno raccolto i
frutti del
loro intenso lavoro educativo e formativo.
La dirigente
Cinzia Giuffrida si è
complimentata con i neoeletti, apprezzando ogni singola proposta e, nel
condividere la finalità del progetto di Educazione Civica applicata, ha
evidenziato la funzione educativa della scuola che “forma l’uomo
e il
cittadino”. Ha ringraziato le docenti referenti del progetto
del CCR e
quanti hanno collaborato nelle diverse fasi elettorali che hanno
coinvolto i
diversi plessi scolastici.
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Voce alla Scuola: 30 Ragazzi sindaci alla processione della cera |
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Come già da diversi anni tutti i ragazzi
sindaci della Provincia sono invitati a partecipare alla solenne
processione
dell’offerta del cera del 3 febbraio (Carrozza del Senato, portando
ciascuno
una candela e i fiori da offrire alla Santa Patrona, in rappresentanza
dei
compagni di scuola.
Hanno aderito all’iniziativa promossa dal
preside Giuseppe Adernò, coordinatore dei CCR . i ragazzi sindaci delle scuole cittadine: Brancati,
Cavour, Deledda, De Roberto, Maria Ausiliatrice, Parini,
San Giovanni Bosco; dai paesi
vicini: Adrano, Belpasso, Calatabiano, Gravina, Misterbianco, Motta
S.
Anastasia, Nicolosi, Palagonia, Piedimonte Etneo, Sant’Agata Li
Battiati, San
Pietro Clarenza, Trecastagni e Tremestieri.
La
presenza dei 30 ragazzi sindaci è un segno di condivisione del senso
della
festa che accomuna non solo la città, ma l’intera provincia etnea,
nell’essere
vicina alla Santa Patrona e l’azione educativa si manifesta anche con
questo
gesto di devozione che i ragazzi vivono da
protagonisti, con intensa emozione.
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Voce alla Scuola: SANT’AGATA E I BAMBINI, LA GIORNATA DEL DONO |
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Tra
le molteplici e variegate manifestazioni della solenne festa in onore
di Sant’Agata
un particolare momento è stato dedicato ai bambini delle scuole
Primarie della
Città.
Riproponendo
un gesto della tradizione antica, quando, in occasione della festa
della
Madonna, il 2 febbraio, venivano portati in chiesa i bambini e le
famiglie
benestanti offrivano i vestiti per i bambini poveri, com’è raffigurato
nel
dipinto di Giuseppe Sciuti (1898) - altare
di sinistra della Chiesa di S, Agata La Vetere, la prima cattedrale di
Catania,
per iniziativa del preside Giuseppe Adernò, si ripropone la
tradizione
interrotta dal Covid e i bambini diventano protagonisti nella festa
della Santa
Patrona.
L’iniziativa
di quest’anno è stata è stata promossa dall’Istituto “John
Dewey”,
scuola primaria paritaria ad indirizzo internazionale, e i bambini
della classe
seconda e terza, dopo aver visitato con particolare emozione il Santo
Carcere, si
sono riuniti nella Chiesa di S Agata La Vetere .
Nella
ricorrenza della festa della Purificazione e presentazione di Gesù al
Tempio, i
bambini della Scuola Cavour, hanno eseguito un canto alla
Madonna e l’inno a Sant’Agata insieme
ai bambini della scuola “Grazia Deledda”.
I
piccoli Matilde, Flavia, Antonio, e Mattia, alunni
dell’Istituto John Dewey, hanno
letto in maniera dialogata la storia del martirio di Sant’Agata, dando
voce ed
espressività all’evento del 5 dicembre 251, ai tempi dell’imperatore
Decio e
del proconsole Quinziano.
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Voce alla Scuola: Vittoria La Rosa primo sindaco dei ragazzi della scuola Cavour |
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CATANIA
– “Giuro
di essere fedele alla
Repubblica… mi impegno a collaborare per il bene della scuola piccola
città e
per la crescita sociale e civile della comunità scolastica”.
Con queste
parole, pronunciate con emozione e sicura convinzione, Vittoria
La Rosa,
11 anni, alunna della classe prima dell’Istituto comprensivo “Cavour”,
ha giurato nella prestigiosa aula consiliare del Comune di Catania.
La
cerimonia è stata introdotta dal presidente del Consiglio Sebastiano
Anastasi, con la partecipazione del Sindaco Enrico Trantino,
della Dirigente scolastica prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa,
dei
referenti alla legalità e all’educazione civica, prof.ssa Agata
Petrosino e prof. Salvatore Pepi (quest’ultimo in diretta),
dei
genitori degli alunni neoeletti al Consiglio Comunale dei Ragazzi,
della
“scuola piccola città”, intesa quale spazio di democrazia e di
cittadinanza
attiva.
Ha
coordinato lo svolgimento della cerimonia il preside Giuseppe
Adernò,
fondatore e coordinatore dei Consigli Comunali dei Ragazzi. La
neosindaca,
Vittoria La Rosa, dopo aver baciato la bandiera e firmato l’atto del
giuramento, controfirmato dalle Autorità presenti e dai genitori, ha
ricevuto
dal Sindaco Trantino la fascia tricolore; quindi, ha giurato anche la
presidente del Consiglio, Sofia Vettese e, dopo aver
ricevuto
il campanello d’argento, ha preso posto accanto al Presidente del
Consiglio
Sebastiano Anastasi.
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Voce alla Scuola: Non c’è futuro senza memoria |
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Non c’è futuro senza il nostro
consapevole passaggio di testimone ai nostri figli del mondo che è
stato, nei
suoi splendori e nelle sue tragedie. Ad Auschwitz è stata trovata una
pietra
anonima, dove con un chiodo uno sconosciuto ha lasciato scritto "Chi
mai
saprà quello che mi è capitato qui?". Questa è la grande tragedia della
Shoah: il rischio dell’amnesia, la banalizzazione della violenza, i
grandi
numeri così astratti e assurdi da diventare inenarrabili. Il modo
migliore
perché il Giorno della Memoria resti nel tempo, è di farlo vivere
giorno per
giorno. Farlo vivere facendo vivere nei bambini e nei ragazzi il
piacere della
comunità e il bello della differenza.
Ma
questo non basta. Bisogna sapere di
più. Penso che si debbano far parlare le fonti, i documenti, conoscere
direttamente ciò che è stato. Soprattutto aiutare i ragazzi a capire
che non si
tratta di un film, né di un evento virtuale, ma di verità veramente
accadute.
Dobbiamo,
soprattutto, con loro e per
loro, sforzarci di rispondere alle domande difficili: perché è
successo, come
si deve fare perché non accada più. Noi non dimenticheremo. Ma dobbiamo
fare
della memoria un passo per il domani. La scuola è, per eccellenza, il
luogo nel
quale la memoria si intreccia con il futuro possibile delle menti e dei
cuori
dei nostri ragazzi.
Devo
dire che parlare della Shoah è
meno facile di quanto si creda, è necessario che la scuola e noi
genitori
sappiano trovare i modi giusti, evitando parate e parole retoriche.
Questo
è avvenuto presso il liceo Lombardo Radice di Catania,
dove la Dirigente
prof.ssa Concetta Mosca, i docenti, gli alunni e tutto il personale
hanno
celebrato il giorno della memoria con perfomances in aula magna e
dibattiti in
classe preceduti dallo studio delle fonti. Grazie ai ragazzi di “Buio
in sala”
e alle emozioni che hanno regalato.
Barbara
Mirabella
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Voce alla Scuola: I Ragazzi Sindaci ricordano Giulio Regeni nell’ottavo anniversario |
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I Ragazzi Sindaci, in occasione dell’VIII
anniversario della morte di Giulio
Regeni hanno inviato una lettera ai Genitori ed un messaggio al
Ministero
degli Esteri, Antonio Tajani a sostegno dell’impegno di
ricercare la verità sul caso Regeni.
Si
sono idealmente uniti al corteo di
Fiumicello insieme ai Sindaci grandi e ai Ragazzi Sindaci con la fascia
tricolore, accanto ai Genitori di Giulio, nell’accorato appello di
verità e
giustizia
Nella
lettera viene, illustrata la motivazione di vicinanza e di sentito
coinvolgimento dei Ragazzi Sindaci, i quali ricordano con particolare
emozione
la data del 25 gennaio, in
considerazione del fatto che Giulio Regeni nel triennio 2001-2003 è
stato
Sindaco dei Ragazzi di Fiumicello, in provincia di Udine, e questa
esperienza
d’impegno civile l’ha formato a quella serietà e coerenza, che hanno
caratterizzato il suo operare, fino alla tragica fine, come si evince
dalle
indagini della Procura di Roma.
Giuseppe
Adernò
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Voce alla Scuola: Beatrice Villarà Sindaco dei Ragazzi dell’Istituto Maria Ausiliatrice |
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18_01_01
"Giuro di essere fedele alla Repubblica.... di
osservare lealmente
le leggi dello Stato. M'impegno a collaborare per il bene della scuola,
piccola
città e per la crescita sociale e civile della Comunità scolastica".
Con questa formula, Beatrice Villarà , studente della classe
seconda
della scuola secondaria dell’Istituto Maria Ausiliatrice tenendo
ferma la mano sul testo della
Costituzione, ha prestato solenne giuramento davanti alla Direttrice
dell’Istituto Suor Gina Sanfilippo, alla preside
Suor Agata La Rosa, al sindaco uscente
Maria Luisa Morsa e
al coordinatore
dei Consigli Comunali dei Ragazzi, preside Giuseppe Adernò.
La
solenne cerimonia sé è svolta presso il salone teatro dell’Istituto con
la partecipazione dei genitori e dei bambini delle classi quinte
nell’ambito
dell’Open Day e della consegna del
premio “Un poster per la Pace” promosso dal Lions ..
La
giunta del CCR è composta dal
vice sindaco, Penelope
Benvenuto, e dagli assessori: Sveva
Platania alla
cultura; Benedetta D’Amico alla Pace; Carlotta Furnari
ai
servizi sociali, Flavia Inserra all’ambiente e al decoro
urbano, Diego
Longo allo sport.
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Voce alla Scuola: I Ragazzi Sindaci incontrano l’Arcivescovo di Catania |
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I
ragazzi sindaci della Provincia di Catania, in occasione delle feste
natalizie
hanno incontrato l’Arcivescovo Mons Luigi Renna, che li ha
accolti nel
salone dei Vescovi , insieme alle delegazioni dei CCR
di Catania, Adrano, Motta S Anastasia,
Misterbianco, Trecastagni, Tremestieri, S Agata Li Battiati, Mascalucia, Calatabiano, Piedimonte Etneo,
L’incontro,
introdotto dal coordinatore, preside Giuseppe Adernò, è stato
una vera
lezione di Educazione Civica e l’Arcivescovo ha spiegato il significato
del
voto, ricordando il film “C’e ancora domani”. Ha ben distinto la
solidarietà
diretta dalla solidarietà politica, verso cui dovrebbe tendere l’azione
sociale
delle amministrazioni e i piccoli sindaci nelle progettazioni di
miglioramento
della scuola, “piccola città”, dovrebbero puntare verso
un traguardo di crescita e di sviluppo
a beneficio di tutti ed in vista del domani.
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Voce alla Scuola: L’istituto Aeronautico 'Ferrarin' difende la propria autonomia |
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Conclusa una 3 giorni di scioperi e corteo degli alunni e dei genitori dell’istituto aeronautico “A. Ferrarin” di Catania in lotta per difendere la loro autonomia.
Per la prima volta nella sua storia gli alunni del “Ferrarin” hanno effettuato ben due giorni di sciopero lunedì 18 e martedì 19, mentre mercoledì 20 dicembre hanno effettuato un corteo lungo la via Etnea per far sentire la propria voce contro la volontà dell’assessore regionale all’istruzione, on. Turano, di accorpare il nostro istituto ad un altro istituto della città. La notizia dell’accorpamento, giunta improvvisa e inaspettata attraverso i quotidiani del 7 dicembre, ha stizzito tutto il personale scolastico dell’istituto, gli alunni ed i genitori.
Una voce corale forte e determinata a lottare si è alzata dal quieto “Ferrarin” che per la prima volta nella sua storia ha deciso di scioperare e di manifestare per salvare la propria identità. Essi lottano perché credono che il loro istituto sia assolutamente peculiare nel suo genere. Terzo di tre soli istituti in tutta Italia e unico in tutto il sud Italia, esso da oltre 50 anni diploma eccellenze nel mondo dei trasporti aerei e della logistica civile e militare.
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Voce alla Scuola: Il Vescovo di Catania Luigi Renna incontra gli studenti dell’aeronautico 'A. Ferrarin' |
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Un dibattito con i giovani futuri piloti per Monsignore Renna che ha voluto visitare la comunità studentesca per ascoltarne la voce adolescenziale e dialogare sui valori. l’Istituto in questi giorni è al centro di una questione che lo vede a rischio perdita d’autonomia, un a situazione che preoccupa famiglie e studenti
Catania, 13 dicembre 2023 - I giovani dell’Istituto Tecnico Aeronautico “A. Ferrarin” di Catania hanno accolto Monsignore Luigi Renna, arcivescovo metropolita della città etnea, giunto in visita ieri mattina presso la scuola per dialogare con gli adolescenti e ascoltare da vicino la loro voce.
Quasi 600 alunni e le relative famiglie hanno potuto sentire, in presenza e da remoto, i messaggi di pace e speranza rivolti ad una comunità studentesca che è fiore all’occhiello della cultura catanese. Una formazione d’eccellenza che punta alle massime competenze didattiche ed umane, come ha sottolineato Mons. Renna osservando la partecipazione dei numerosi ragazzi e ragazze del “Ferrarin”. “La divisa che indossate è un modo per vivere profondamente il servizio al quale siete chiamati, vi rende riconoscibili a chi ha bisogno di voi. Dietro ogni divisa c’è un cuore, dietro l’uniforme fiorisce l’unicità ed originalità di ogni essere umano. Ammiro questa scuola che vi abilita e vi forma al rigore e al futuro: volare richiede saldezza di nervi, controllo di sé, affidabilità. Qualità che vi rendono al servizio degli altri”.
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Voce alla Scuola: “Tra le note persi…e mai più dispersi”: l’orchestra e il coro dell’I.C. “F. De Roberto” di Catania all’evento “I care” contro la dispersione scolastica |
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CATANIA – Tra
le luci
scintillanti del Natale, nel turbinio frenetico degli
acquisti
per le feste, tra carillon e campanellini tintinnanti, una stella
silenziosa
brilla più delle altre.
È
l’ensemble musicale del coro
e dell’orchestra dell’I.C. “De Roberto” di Catania,
premurosamente raccolta dal caldo e melodioso abbraccio di genitori,
insegnanti
o semplicemente rispettosissimi passanti.
È
il contributo della comunità scolastica all’evento
organizzato dall’osservatorio d’area n.6 sulla dispersione scolastica.
“Perché
combattere la dispersione scolastica – afferma
commossa la dirigente scolastica
prof.ssa Cinzia
Giuffrida – significa
dare una stella cometa, un orizzonte comune, verso cui far tendere le
diverse
anime di questa complessa ma generosa comunità”.
Un orizzonte
chiamato armonia, che è ascoltare, riconoscere e
valorizzare le
voci di ognuno perché il mondo sia un posto migliore per tutti, per
dirlo con
le parole del brano di chiusura “Heal the
world” del grande Michael
Jackson.
Tangibile
la grandissima emozione di
tutti i presenti, in un indimenticabile umano connubio di abilità
tecniche ed
interpretative, che hanno fatto vibrare le più intime corde del cuore.
Instancabili,
professionali e appassionati i maestri
dell’orchestra proff. Giuseppe Scaccianoce, Ermelinda Dalì e Rossana
Nicosia e
del coro proff. Margherita Petrosino e Gian Maria Ferlito, coordinati
egregiamente dal prof. Enzo Pafumi e dalla referente alla dispersione
scolastica ins. Maria Teresa Leanza.
Da newsicilia.it
del 16/12/2023
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Voce alla Scuola: L'Arcivescovo di Catania incontra i giovani dell'Istituto Aeronautico "Ferrarin" |
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14_12_01
Tutti in divisa gli studenti dell’Istituto
Aeronautico “Arturo Ferrarin” hanno accolto festosamente la visita
dell’Arcivescovo di Catania, Mons Luigi Renna.
“La
divisa che indossate, ha detto l’Arcivescovo, è
un modo per vivere profondamente il servizio
al quale siete chiamati, vi rende riconoscibili a chi ha bisogno di
voi. Dietro
ogni divisa c’è un cuore, dietro l’uniforme fiorisce l’unicità ed
originalità
di ogni essere umano. Ammiro questa scuola che vi abilita e vi forma al
rigore
e al futuro: volare richiede saldezza di nervi, controllo di sé,
affidabilità.
Qualità che vi rendono al servizio degli altri”.
La
visita dell’Arcivescovo, ha detto la Dirigente Patrizia Pittalà
nell’indirizzo
di saluto, giunge come un raggio di luce nel momento difficile che sta
attraversando l’Istituto, in questi giorni al centro di una questione
legata ad
un possibile accorpamento con altra scuola della città.
Nel
corso del vivace colloquio con l’Arcivescovo gli studenti hanno
manifestato
idee, riflessioni, commenti su valori e le prospettive del futuro,
caratterizzato dalle innovative sfide tecnologiche e poi ancora sui
problemi
emergenti della realtà siciliana e catanese
Giuseppe Adernò
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Voce alla Scuola: L’I.C. “De Roberto” di Catania sempre più impegnato nella salvaguardia dell’ambiente |
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30_11_04
CATANIA
– Venerdì
24 novembre scorso, nella palestra animata dagli alunni, dai genitori,
dal
personale dell’Istituto Comprensivo “De
Roberto” di Catania, ma soprattutto dall’entusiasmo per
l’avvincente sfida
che l’intera comunità ha intrapreso, si è svolto un incontro di
condivisione delle ricadute del progetto SEA MARVEL
ITALIA-Malta.
Hanno
partecipato il Prof. Iuri Peri, docente
universitario
coordinatore del prestigioso progetto transfrotaliero finalizzato alla
cooperazione internazionale per la tutela, la promozione e la
salvaguardia del “mare nostrum” e l’Assessore alla
Pubblica istruzione, Edilizia scolastica, Agricoltura, Pesca e Borghi
Marinari, Dott. Andrea Guzzardi.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Cinzia
Giuffrida, nell’introdurre l’evento, ha sottolineato come “le
politiche di
protezione ambientale non possano e non debbano esaurirsi all’interno
delle
aule scolastiche, ma coinvolgere le famiglie, gli Enti locali e la
società
tutta”.
Ha
continuato
sottolineando come il diritto alla studio, costituzionalmente tutelato,
non
possa interpretarsi unicamente come diritto soggettivo, ma sia
finalizzato
principalmente alla crescita economica, sociale e culturale dell’intero
paese.
Da newsicilia.it
del 29/11/2023
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Voce alla Scuola: La Protezione civile incontra l’I.C. “F. De Roberto” |
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CATANIA – Nelle
giornate di lunedì 20 e mercoledì 21 novembre, gli studenti delle
classi della
scuola secondaria dei Plessi Centrale e Castaldi dell’I.C. “De Roberto” sono
stati coinvolti in interessanti
incontri con la Protezione civile, con
l’ambizioso obiettivo di sensibilizzare
i giovani sui rischi naturali e
antropici, e soffermandosi in particolare sull’importanza della
prevenzione.
“È importante conoscere i
rischi del territorio per mitigarne le conseguenze“, ha
dichiarato il
coordinatore del progetto della Protezione civile Giambattista Di Mauro,
intervenuto all’incontro, rinviando al concetto di Cultura della
Sicurezza,
quella cultura che, come ha sottolineato il Dirigente Scolastico
dell’Istituto Comprensivo Federico De Roberto, prof.ssa Cinzia Giuffrida,
deve
“indurre le nuove generazioni (ma non solo) al rispetto dei piani di
protezione nella consapevolezza che la conoscenza alimenta
la
responsabilità e che la cultura della sicurezza si erge a fondamento di
vita”.
Sono intervenuti l’arch. Salvatore
Galiano, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione,
l’insegnante Mirella Vigile addetto
del Servizio di Prevenzione e
Protezione e Referente della Sicurezza dell’Istituto.
Da newsicilia.it
del 25/11/2023
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Voce alla Scuola: Liceo Lombardo Radice di Catania progetto ''LIBRIAMOCI'': decima edizione |
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Il
15 Novembre scorso si è tenuto presso l’aula magna del Liceo Statale
“G.
Lombardo-Radice”, nell’ambito del progetto “Libriamoci”, l’incontro
annuale di
numerose classi intorno alla lettura libera ad alta voce e ai libri.
Alcuni
studenti hanno letto brani liberamente scelti dai classici studiati a
scuola
(Catullo,Foscolo, Leopardi, Montale, Manzoni…) o da autori stranieri
(Dostoijevski, Kafka, Hugò, Cervantes,Verlaine…), da canzoni di
importanti
cantautori (Caparezza, Dalla…) a testi giornalistici.
Prima
ospite dell’incontro è stata la prof.ssa Fulvia Toscano, referente di”
Naxos
legge”, con un denso intervento “Lib(e)ri di conoscere”, nel quale ha
sottolineato l’importanza di sollecitare i ragazzi alla lettura dei
classici e
dei miti antichi, soprattutto in un momento in cui la Cancel Culture,
col
pretesto di recuperarli, in realtà li liquida, rischiando di tagliare
così le
nostre stesse radici. La docente Toscano si è pure soffermata
sull’importanza
della scrittura di numerosissime valenti scrittrici siciliane finora
ignorate,
delle quali sta approntando, insieme alla scrittrice Marinella Fiume,
una
pubblicazione corredata dalle foto dei luoghi dove sono
vissute.
Rosalba
Galvagno
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Voce alla Scuola: Olimpiadi Internazionali di Astronomia: tre argenti e due bronzi per gli studenti italiani |
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Dopo avere ospitato le
ultime due edizioni, l’Italia si distingue con un ottimo risultato a
Pechino
Un
ottimo risultato quello
conseguito dall’Italia alla XXVII edizione delle Olimpiadi
Internazionali di
Astronomia (competizione inserita nell'albo di promozione delle
eccellenze del
MIM) tenutasi in Cina nella suggestiva location del Planetario di
Pechino dal 6
al 14 novembre: gli studenti del nostro Paese si sono distinti
conquistando due
medaglie d’argento (Francesco Leccese, Liceo Scientifico Statale “Banzi
Bazoli”
di Lecce; Matteo Tivan, Liceo Scientifico Statale “Pellico –
Peano” di
Cuneo, a cui è stato anche conferito il premio per la migliore prova
osservativa) e tre medaglie di bronzo (Francesco Cioffi, Liceo
Scientifico
Statale “Enrico Fermi” di Bari; Chiara Luppino, Liceo Scientifico
Statale
“Da Vinci” di Reggio Calabria e Raffaele Stoppa, Liceo Scientifico
Statale
“Ribezzo” di Francavilla Fontana, BR).
La
squadra italiana era
composta per la categoria Alfa (14 - 15 anni) da Cioffi Francesco
(Liceo
Scientifico Statale “Enrico Fermi” di Bari), Leccese Francesco (Liceo
Scientifico Statale “Banzi Bazoli” di Lecce) e da Manetti Francesco
(Liceo
Scientifico “Marconi” di Carrara). Per la categoria Beta (16 anni)
hanno
partecipato Luppino Chiara (Liceo Scientifico Statale “Da Vinci” di
Reggio
Calabria) e Stoppa Raffaele (Liceo Scientifico Statale “Ribezzo” di
Francavilla
Fontana, BR); per la categoria Gamma (17-18 anni) ha partecipato Tivan
Matteo
(Liceo Scientifico Statale “Pellico-Peano” di Cuneo). Hanno
accompagnato la
squadra il Dott. Gaetano Valentini (SAIt, INAF-Osservatorio
Astronomico d’Abruzzo, Rappresentante Italiano alle Olimpiadi
Internazionali)
in qualità di Jury Member, la Dott.ssa Giulia
Iafrate (INAF-Osservatorio
Astronomico di Trieste) in qualità di Team Leader e la
Prof.ssa Anna
Brancaccio (MIM) in qualità di Observer.
Alla
competizione – tornata
a svolgersi in presenza dopo la pandemia di Covid e la delicata
situazione
internazionale – hanno partecipato nove nazioni: Bulgaria, Cina,
Italia,
Malesia, Nepal, Pakistan, Romania, Russia e Vietnam. Le ultime
edizioni,
svoltesi in modalità remota, furono organizzate per due anni
consecutivi dal
nostro Paese (Milano 2021, Matera 2022).
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Voce alla Scuola: Mago Magone e gli alunni della scuola primaria dell’I.C. “De Roberto”: 3 giorni, 6 spettacoli che in…segnano |
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CATANIA – Sei novembre
2023: Accoglienza esplosiva e calorosa per Mago Magone, frate Antonio
Apollonio, che travolge gli allievi della scuola Primaria dell’Istituto
Federico De Roberto. Un mago che indossando i colori dell’
arcobaleno, emblema
di pace, con la sua presenza e con un pacato sorriso, ha donato gioia
ai
presenti.
Gli
studenti, incantati,
hanno partecipato allo spettacolo
di magia, uno spettacolo che ha
conquistato gli animi di tutti, di docenti e di alunni, di grandi e
piccini,
divenuti, grazie alla coinvolgente abilità e maestria di Mago Magone,
“maghi e
maghe” sul palco nella realizzazione di una rappresentazione che ha
valicato il
puro gioco di illusioni, divenendo anche una lezione per i bambini
dell’
Istituto.
La
magia è stata scelta
quale veicolo per sensibilizzare
i giovani, rievocando l’importanza del
valore dell’amicizia, della solidarietà, della condivisione.
Messaggi semplici in
grado di colpire il cuore, perché come afferma Mago Magone “il cuore di Dio è
sempre vicino al cuore dell’uomo“.
Giochi
che riecheggiano
i grandi valori comuni a
tutte le religioni, magie che rendono
possibile anche l’impossibile, come una corda spezzata che ritorna
intera sotto
gli occhi increduli dei bambini.
Da newsicilia.it
del 11/11/2023
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Voce alla Scuola: Abbiamo “Osato sognare”, cerimonia di premiazione degli alunni dell’I.C. ”De Roberto” di Catania del concorso “Un poster per la pace” |
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02_11_04
CATANIA
– Martedì 31 ottobre, sala
riunioni del plesso Castaldi dell’I. C. “Federico De
Roberto”.
Tutto
è pronto per la cerimonia di
premiazione del concorso “Un Poster per
la pace” 2023-2024, indetto dal Lions International,
Distretto 108YB
Sicilia e proposto dal Lions Club
Catania Etna all’Istituto C. De
Roberto di Catania.
Questo
service rappresenta un impegno
costante dei “LIONS” con le scuole,
nella costruzione della Pace e nell’educazione dei giovani,
particolarmente
sentito in un periodo caratterizzato da forti tensioni internazionali.
Il
concorso vuole essere un’importante opportunità di riflessione sulla
pace e su come
viene vista dagli occhi dei più giovani.
La
Dirigente dell’istituto, Prof.ssa Cinzia
Giuffrida, La
Presidente del Lions Club Catania Etna Dott.ssa Giovanna D’Amico, il
vice cerimoniere Massimo Parisi, i docenti di
Arte e Immagine Patrizio
Arabito e Mariella Puglisi, che hanno accompagnato gli
alunni in
questa bella iniziativa, i genitori accolgono con visibile emozione i
giovani
artisti della scuola.
Arena
Giordana, Buffardeci Sofia, Castorina Matteo, Chirico Davide, D’Agata
Rachele D’Arrigo
Alessia, Fiasco Valentina, Fortunato Aurora, Leonardi Martina, Micci
Asia,
Nicolosi Asia Chiara, Nicolosi Giorgia, Rapisarda Lorenzo, Rizzo
Salvatore,
Scalia Siria, Spinosa Samuele, Verga Gabriel, Vinciguerra Aurora sono
questi i
nomi dei bravissimi artisti,
che hanno “osato disegnare il loro
sogno di
pace”.
Da newsicilia.it
del 02/11/2023
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Voce alla Scuola: Irene Fichera, Sindaco dei Ragazzi dell’Istituto San Giovanni Bosco |
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Lezione
speciale di Educazione Civica all’Istituto comprensivo “San Giovanni
Bosco” in
occasione dell’insediamento del nuovo Consiglio dei Ragazzi.
La
cerimonia, introdotta dall’Italia ha visto protagonisti i componenti
del
Consiglio comunale dei Ragazzi che hanno portato con solennità la
bandiera e il
testo della Costituzione
Il
Sindaco
dei ragazzi uscente, Francesco Finocchiaro ha presentato le
attività
svolte nel corso del suo mandato, descrivendo le molteplici esperienze
di
incontri e di attività istituzionali vissute da protagonista a Firenze in occasione dell’incontro dei
Vescovi e Sindaci del Mediterraneo, a Palermo, come deputato per un
giorno
all’ARS e alle manifestazioni cittadine per la festa della Repubblica.
Al
termine del suo intervento e con grande commozione ha deposto la fascia
tricolore,
che è stata indossata dal nuovo sindaco eletto
Alla
presenza dell’assessore comunale all’Istruzione Andrea Guzzardi,
della
dirigente Angela Longo, del coordinatore dei Consigli dei
Ragazzi, Ambasciatore
dell’Educazione Civica, Giuseppe Adernò, l’alunna
Irene Fichera , eletta sindaco
con 230 voti di preferenza ha
pronunziato la formula solenne di
giuramento come “Sindaco dei Ragazzi” impegnandosi “a collaborare
per il
bene della scuola, piccola città, e per la crescita sociale e civile
della
comunità scolastica.
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Voce alla Scuola: “Come può un ragazzo come me costruire la pace?” |
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“La
pace non è solo uno stato di fatto –l’assenza
della guerra– ma è prima di tutto un modus vivendi, una maniera di
stare al
mondo, di vivere con se stessi e coesistere con gli altri.
Quest’interpretazione della pace come vocazione è vincolata al concetto
di una
giusta educazione, imperniata sui valori della nonviolenza,
dell’alterità,
della giustizia sociale, del rispetto del genere umano”. Questo è il
nucleo
della visione della pace proposta dalla filosofa spagnola Maria
Zambrano
(1904-1991), che vede nell’educazione alla pace la via imprescindibile
per
giungere ad un autentico rispetto della sacralità tra le “creature
umane”.
Tra
le pagine ingiallite dei giornali di alcuni
anni fa ho trovato un manifesto color seppia con l’immagine di un
ragazzo che
cerca di comporre un puzzle con la parola “Pace”.
Ricordo
che la foto è stata scattata nel cortile
della scuola, mentre in classe si dibatteva il tema della pace. Era il
1991,
quando era scoppiata la guerra del Golfo in Medio Oriente.
Ancora
oggi ci si pone la medesima domanda. “
Come può un ragazzo come me costruire la pace?” Come educare alla pace,
valore
da tutti condiviso, ma disatteso e mal trattato da un comportamento che
calpesta i diritti e la dignità delle persone, che alimenta
l’emarginazione ,
che si chiude nella cassaforte dell’egoismo e segue i molteplici
sentieri del
relativismo?
L’azione
terroristica di Hamas è l’espressione di
una volontà di strage ignobile, esecrabile, ingiustificabile. Sono
questi gli
aggettivi che i Capi di Governo adoperano per condannare i tristi
eventi
accaduti, ma “adesso cosa possiamo fare?”
Norberto
Bobbio già nel 1989, mentre affermava
“Servirebbe un mediatore forte e riconosciuto, il “Defensor
pacis” che inchioda le parti al compromesso” faceva notare con
amaro
realismo che "Nell’attuale sistema internazionale questo Terzo non
esiste, né se ne profila uno credibile all’orizzonte". Sono trascorsi
34 anni ed ancora la situazione appare immutata.
Giuseppe Adernò
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Voce alla Scuola: “In Europa con la Dante”. Erasmus day 2023 alla Dante Alighieri di Catania |
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Grande festa alla Dante
Alighieri di Catania in occasione della celebrazione dell’Erasmus day,
l’evento
che è diventato una ricorrenza costante per una scuola che da anni
attua la
progettualità europea e promuove la partecipazione attiva degli
studenti nello
sviluppo delle competenze chiave. Come ha sottolineato la DS reggente
Brigida
Morsellino, parlando agli studenti: “bisogna essere resilienti e avere
voglia
di apprendere sempre sfruttando tutte queste opportunità che la scuola
mette a
disposizione”.
Così,
grazie all’azione
della Commissione “progettualità europea”, coordinata dalla prof.ssa
Alessandra
Costanzo, per l’Erasmus day abbiamo deciso di presentare il nostro
programma Erasmus+
2023-24 “In Europa con la Dante” reso possibile dall’accreditamento
conseguito
proprio quest’anno che insieme al titolo di scuola eTwinning 2023-24,
testimonia la qualità della mission europea della scuola.
Questo
ci permetterà di
promuovere fino al 2027 azioni di mobilità presso i paesi partner per
gli
studenti, ma anche di formazione per gli insegnanti e altro ancora.
Prof.
Lorenzo Bordonaro
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Voce alla Scuola: Doppia vittoria del 'Convitto Cutelli' al Premio Nicholas Green: applausi e lodi agli alunni vincitori e a chi li ha seguiti |
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È stato un pomeriggio
intenso e colmo di riflessioni ed emozioni quello trascorso il 22
ottobre nell’Aula
Magna dell’Istituto Comprensivo Pizzigoni - Carducci di
Catania, sede
quest’anno della premiazione dei vincitori del Concorso Nicholas Green
ed. 2023
per la provincia di Catania.
Il
premio è
stato istituito in omaggio a Nicholas
Green, il bambino di sette anni vittima innocente di un agguato
criminale lungo
l'autostrada Reggio Calabria - Salerno. Il piccolo, statunitense, in
viaggio
turistico in Italia con la famiglia, morì in ospedale il primo ottobre
1994 e i
suoi organi, per volere dei genitori, furono
trapiantati.
Alla
cerimonia sono
intervenuti il dottor. Emilio Grasso, dirigente dell’ambito
territoriale di
Catania, la prof.ssa Rosalba Laudani, l’avvocato Salvatrice Feccia,
vicepresidente
regionale dell’Aido sempre attiva nella divulgazione della cultura
della
donazione, e il preside Adernò.
Ad
arricchire il
tavolo le significative testimonianze di due trapiantati che hanno
sottolineato
quanto coloro che ricevono gli organi sono dei “recettori di un dono
d'amore”.
I
nostri alunni Beatrice
Notarangelo di VE e Giuseppe Pignatello dell’ex VA si sono
aggiudicati rispettivamente e fieramente il primo premio nelle sezioni Narrativa
e Poesia per la scuola secondaria
di secondo grado con i testi La donatrice di luce e Dono di
anima.
Il
primo racconta in
maniera incalzante la toccante storia di una madre di nome Luce che,
dopo aver
perso il fratello per una malattia genetica, rischia di dover dire
addio anche
al figlio e allora decide, dopo una difficile e combattuta riflessione,
di
donare il suo rene per salvarlo. Regalerá una nuova luce, appunto, al
piccolo Leonardo.
Prof.ssa Giusy
Gattuso
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Voce alla Scuola: Naomi Bruno secondo sindaco dei Ragazzi dell’Istituto Deledda |
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Il sindaco Enrico
Trantino e il presidente del Consiglio comunale Sebastiano
Anastasi, insieme con
l'assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Guzzardi, hanno
incontrato
nell'aula consiliare di Palazzo degli Elefanti gli studenti del
Consiglio
comunale dei ragazzi (Ccr) dell'istituto comprensivo “Grazia Deledda”
ed hanno
presenziato alla cerimonia di giuramento del nuovo sindaco Naomi
Bruno.
Il
canto
dell’Inno d’Italia ha introdotto la cerimonia con i simboli della
Bandiera e
del testo dello Costituzione.
Il Sindaco dei ragazzi uscente, Giordana
Blandini ha presentato le attività svolte nel corso del suo
mandato,
descrivendo le molteplici esperienze di incontri e di attività
istituzionali
vissute da protagonista e con grande commozione ha deposto la fascia
tricolor ,che
è stata indossata da Naomi Bruno dopo la recita della formula
di Giuramento
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Voce alla Scuola: FESTA DEI NONNI: I NONNI A SCUOLA RACCONTANO IL PASSATO E PROGETTANO IL FUTURO |
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Gli alunni di tutte le regioni italiane, alcuni anni fa,
iniziavano la scuola il primo giorno del mese di ottobre, in
concomitanza con
la giornata dedicata alla festività di San Remigio di Reims.
Con
il grembiule nero e il fiocco bianco, o con il grembiule
bianco e il fiocco azzurro o rosa, con la cartella, i quaderni nuovi e
i colori
i piccoli “remigini” andavano a scuola dopo le vacanze estive.
Queste
notizie le hanno trasmesse ai bambini della scuola
primaria paritaria “John Dewey” di Catania i nonni che sono venuti a
scuola il
2 ottobre e, in occasione della “festa dei nonni”, per un giorno sono
stati
“maestri in cattedra”, raccontando la storia del passato e insegnando
ai
ragazzi quali sono i valori importanti della vita.
La
maestra ha preparato i bambini all’evento realizzando la
costruzione della macchina del tempo che nei diversi simboli descrive
il
passato, il presente e il futuro. Spostando le lancette all’indietro si
rilegge
la storia del passato, si evidenziano le differenze di stili di vita,
dei
comportamenti, delle tradizioni, delle
feste, dei giochi, degli abbigliamenti e
i bambini hanno potuto ammirare la penna con il pennino e l’inchiostro,
il
portamatite di legno, i libri illustrati di un tempo, le foto
ingiallite dal
tempo, il libro di Pinocchio, il libro
Cuore e poi ancora i seggiolini in miniatura, tutti in legno, i giochi
semplici
in legno che facevano divertire i bambini di una volta.
Giuseppe
Adernò
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Voce alla Scuola: Originalità e sentimento “a tempo con il battito del cuore” di Ilenia Rigliaco. Così inizia l’anno scolastico all’I.C. “F. De Roberto” di Catania |
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CATANIA
– “È un
caldissimo pomeriggio di settembre come solo il cambiamento climatico
ci può
regalare, del resto sono le 15,30 e questo senza dubbio contribuisce.
Posteggio
in via Confalonieri e per un momento penso che la mia Dirigente, Cinzia
Giuffrida, mi ha
giocato un brutto tiro.
Eppure
nonostante il caldo e la canicola subito il mio
orecchio viene catturato da un ritmo, una gradevole successione di
battiti.
Seguo quel suono e mi ritrovo esattamente dove devo essere: la palestra
della
scuola. Dentro ci sono una trentina di docenti dell’I.C.
‘F. De Roberto’,
di ogni
ordine e grado, guidati da un bravo formatore e musicoterapista Alfonso Oscar
Pappalardo (pianista,
docente di ruolo su cattedra di
sostegno/musica, docente di didattica e pedagogia speciale, ha condotto
il
corso di formazione ‘Arte e musica come risposte educativo didattiche
ai
comportamenti problematici’).
Da newsicilia.it
del 25/09/2023
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Voce alla Scuola: L’I.C. “De Roberto” di Catania vince la challenge del progetto Interreg Sea Marvel ed accoglie festosa i compagni di avventura dell’edizione maltese |
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CATANIA
– Il
22 settembre 2023 gli alunni
dell’Istituto
“Federico De Roberto” di Catania,
vincitori della Challenge
Sea Marvel catanese,
accolgono la scolaresca maltese vincitrice della Challenge
a Malta,
con un tributo in loro onore: una
danza slava e un flash mob, intonando le note di “We are the World”.
In
un tripudio di gioia e calorosa accoglienza, che ha coinvolto l’intera
comunità
scolastica, sono state avviate le attività.
Progetto
Interreg Sea Marvel
Il Dirigente
Scolastico prof.ssa Cinzia Giuffrida,
ringraziati le rappresentanze familiari, i docenti e gli ospiti
intervenuti, e
complimentandosi con quanti hanno partecipato al progetto
SEA MARVEL, ha invitato la scolaresca
maltese a condividere con gli alunni dell’Istituto
“Federico De Roberto” di Catania un momento di gioia, e a lasciarsi
guidare in
una danza slava e in un flash mob ispirato al personaggio di Ariel
della
Sirenetta, coordinati dalle Prof.sse
Di Natale, Petrosino e
dal prof.
Ferlito.
Insieme,
gli studenti fatto ingresso nell’Istituto Scolastico, hanno trovato ad
attenderli, in occasione della Giornata
Internazionale della Pace, le note della canzone “We
are the
World”, inno di speranza e di fratellanza, intonate dal coro
dell’Istituto.
Da newsicilia.it del
23/09/2023
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Voce alla Scuola: 19 ragazzi sindaci di otto Regioni a Montecitorio Per il 75° anniversario Carta Costituzionale |
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Nel trentesimo anniversario del
Progetto didattico di Educazione Civica, il presidente della Camera dei
Deputati, Lorenzo Fontana, ha invitato
la delegazione dei Ragazzi Sindaci in rappresentanza dei
650
Consigli Comunali dei Ragazzi presenti in Italia alla cerimonia
celebrativa dei 75 anni dell’entrata in
vigore della
Costituzione.
Provenienti
dalle regioni Piemonte,
Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche,
Campania,
Puglia e Sicilia, le delegazioni dei
Ragazzi Sindaci di: Adrano (CT), Belpasso (CT), Cassano Magnago (VA), Castrocaro Terme (Forlì-Cesena),
Concesio (BS), Corleone (PA), Eraclea (VE),
Fiumicello-Villa Vicentina (UD), Francofonte (SR), Misterbianco (CT),
Morrovalle (MC), Motta S Anastasia (CT), Nicolosi (CT),Occimiano(AL),
Putignano
(BA),Quarto (NA);Sacile (PN), S Giustina
in colle (PD), Zevio (VR), coordinati dal preside Giuseppe Adernò,
hanno partecipato alla cerimonia dalla
tribuna
dell’aula di Palazzo Montecitorio con la partecipazione del Presidente
della
Repubblica e delle Alte cariche dello Stato.
Negli interventi il Presidente della Camera, Lorenzo
Fontana e i presidenti della Corte Costituzionale, Silvana
Sciarra,
Giuliano Amato e Giancarlo Coraggio hanno ben evidenziato il
compito dei
giovani per la difesa dei valori della Costituzione.
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Voce alla Scuola: 75° anniversario Carta Costituzionale. Camera dei Deputati – Montecitorio 19 settembre |
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Per
ricordare i 75 anni dell’entrata in vigore della Costituzione, il 19
settembre
si svolgerà a Palazzo Montecitorio una solenne cerimonia alla presenza
del
Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e delle Alte cariche
dello
Stato.
Il
presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, nel
trentesimo
anniversario del Progetto didattico di Educazione Civica, ha invitato a
partecipare anche la delegazione dei Ragazzi Sindaci in
rappresentanza
dei 650 Consigli Comunali dei Ragazzi presenti in Italia,
La delegazione è guidata e
coordinata dal preside Giuseppe Adernò, promotore del progetto,
“Consiglio Comunale dei Ragazzi”, avviato nel 1993 a Motta S Anastasia,
in
provincia di Catania, insieme a quello di Morrovalle in provincia di
Macerata.
In rappresentanza di otto regioni: Piemonte,
Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche,
Campania,
Puglia e Sicilia, sono presenti
i
Ragazzi Sindaci di: Adrano (CT), Belpasso (CT), Cassano Magnago (VA), Castrocaro Terme (Forlì-Cesena),
Concesio (BS),Eraclea (VE), Fiumicello-Villa
Vicentina (UD), Francofonte (SR), Misterbianco (CT), Morrovalle (MC),
Motta S
Anastasia (CT), Nicolosi (CT),Occimiano(AL), Putignano (BA),Quarto
(NA);Sacile
(PN), S Giustina in colle (PD), Zevio
(VR).
Nelle scuole e nei comuni d’Italia i
Ragazzi Sindaci, considerando la “scuola, piccola città”, apprendono e
praticano in maniera diretta la cultura della partecipazione
democratica nella
società. Sono promotori di progetti e di iniziative che rendono la
scuola
attiva e dinamica, favorendo l’apprendimento diretto e pratico della
politica,
intesa come “ricerca del bene comune”.
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Voce alla Scuola: Alla domanda: “Mio figlio come va?” la risposta pedagogica: “Sta crescendo” |
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In linea di continuità con l’articolo che propone di
modificare la domanda “Come vai a scuola?” con la formula “Come
stai
a scuola?”, dando centralità al “benessere” dello studente,
si
indirizza l’attenzione alla risposta che i docenti dovrebbero saper
dare ai
genitori che nel corso degli incontri “scuola-famiglia” per le
valutazioni
trimestrali o quadrimestrali chiedono : “Mio figlio come va?”
La
domanda è pensata bene, anche se viene formulata
male. I nostri nonni dicevano: “Vai a
scola ca t’ansignuno adducazione”. Il termine “educazione”, anche
nella colorita
espressione dialettale, voleva significare non soltanto il buon
comportamento,
ma faceva prevedere la crescita, lo sviluppo delle competenze, un reale
riscatto sociale in vista della professione da svolgere al termine
degli studi.
Se
la risposta del docente viene formulata con l’espressione:
“Va bene. Ha preso 7 – 8 . Ha fatto un buon compito, una buona
interrogazione” oppure “Deve riparare in matematica, deve
studiare
meglio l’inglese o le scienze”, il
messaggio che arriva alla famiglia è un rinforzo dell’idea che la
scuola sia
soltanto istruzione, contenuti, conoscenze, materie e compiti.
Se la comunicazione
è trasmissione di idee e di pensieri, questo è quello che il docente
pensa e
comunica ai genitori.
Giuseppe
Adernò
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