Esami di Stato a.s. 2023/24 - Pubblicazione nomine Commissione
postato:
2024-06-05 12:20:19 da
Michelangelo Nicotra
Si comunica che le Commissioni per gli Esami di Stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione per l’a.s. 2023/2024 sono consultabili sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito: Clicca qui
LE NUOVE LINEE GUIDA DELL’EDUCAZIONE CIVICA. In preparazione il Festival dell’Educazione Civica (ottobre 2025)
postato:
2024-09-01 17:00:00 da
Andrea Oliva
“Il
problema
dell’educazione dei giovani alle virtù civiche e alla democrazia”,
tema del
36° convegno dell’UCIIM, celebrato al Castello Ursino di Catania nel
febbraio
del 1957, dal quale poi è scaturito nel 1958, a firma di Aldo Moro il
DPR 585,
che ha introdotto nella scuola italiana l’insegnamento dell’Educazione
Civica,
ritorna quest’anno ancor più attuale e cogente, anche alla luce delle
nuove “Linee
Guida” proposte dal Ministero in sostituzione del D.M. 22 giugno 2020
n.35 .
“L’Educazione civica non può essere
considerata solo comune una disciplina, in quanto, attraverso
apprendimenti
formali, non formali e informali, permette lo sviluppo della
cittadinanza,
della responsabilità e dell’etica pubblica, fondate sui valori
condivisi”. È
quanto ha scritto il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione nel “Parere” del 28 agosto 2024 con
alcune
proposte correttive del documento elaborato dal Ministero.
In
esso vengono ribaditi i
principi dell’autonomia organizzativa e didattica di ciascuna
Istituzione scolastica
e le “Linee Guida” costituiscono un binario di operatività attuativa
dei nuclei
portanti già indicati nella Legge 92 del 2019 che ha reintrodotto
l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica: 1 Costituzione,
diritto, legalità e solidarietà; 2 Sviluppo sostenibile, educazione
ambientale,
conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio; 3 cittadinanza
digitale.
Giuseppe
Adernò
Si conclude con il rettorato al Convitto Cutelli il percorso dirigenziale per il Rettore Stefano Raciti
postato:
2024-08-31 22:00:00 da
Andrea Oliva
Giunge alla
conclusione della sua carriera dirigenziale il Rettore Stefano Raciti,
passando
per le dirigenze scolastiche dell’IIS “E. De Nicola” di S.G. La Punta,
del
Convitto annesso all’IIS “A.M. Mazzei-Sabin” di Giarre, ed infine del
Convitto
Nazionale “M. Cutelli” di Catania negli ultimi sette anni di rettorato;
da
settembre potrà finalmente godere del meritato riposo del guerriero.
Stimato
Dirigente, raffinato
conoscitore della legislazione scolastica, esperto di gestione e
amministrazione delle Istituzioni Educative, sia Convitti annessi che
nazionali, particolarmente attento alle dinamiche legate all’inclusione
degli
studenti e all’ambiente scolastico, si è sempre dedicato con passione
al suo
lavoro, impegnandosi con perseveranza e tenacia nelle mille sfide che
oggi pone
il nuovo modello di scuola, altamente competitivo e concorrenziale,
tenendo
sempre ben presenti le priorità legate agli studenti e a tutto il
personale
scolastico.
La
sua dirigenza al
Convitto Cutelli si è mostrata sin da subito appassionata al
rinnovamento
dell’edificio, un prezioso gioiello architettonico del ‘700, forse un
po'
logorato dal tempo, nell’intento di restituirgli nuova linfa vitale
destinata
alle giovani generazioni future di cittadini, provenienti da tutto
l’hinterland
catanese e non, che ne frequentano le scuole annesse. Usando una
metafora
potremmo forse dire che il Convitto è un po' come il tempio dell’anima,
anima
che adesso può esprimersi in tutto il suo potenziale attraverso un
corpo sano e
curato.
Cinzia Nigro
I Bambini tedeschi per primi sui banchi
postato:
2024-08-30 19:43:54 da
Andrea Oliva
I bambini tedeschi, figli
dei militari della Base Nato di Sigonella, da tre anni fruiscono di un
servizio
scolastico regolare di “Deutsche Schule” a Catania presso
l’Istituto “John
Dewey” nell’ampio parco della Fondazione Valdisavoia.
E’
questa, infatti,
l’unica scuola tedesca in Italia, direttamente collegata con il
Ministero
dell’Istruzione in Germania e con soddisfazione la Direttrice ha
presentato
l’originale album che raccoglie e documenta le numerose
e originali attività ed esperienze
didattiche realizzate lo scorso
anno.
Con
grande entusiasmo il
primo giorno di scuola, accolti dalla direttrice Susanna e della
maestra
Daniela, i bambini hanno ritrovato i compagni di classe e nonostante il
caldo
hanno svolto le attività didattiche, fruendo anche degli spazi esterni
attrezzati come aule all’aperto.
Seguendo la tradizione del primo giorno di
scuola
in Germania, mercoledì 28 agosto alla presenza dei genitori ha avuto
luogo la giornata
di accoglienza “Einschulungsfeier”, festa dell’inserimento a
scuola e,
dopo il saluto della Direttrice, del Comandante della Base Nato, del
Pastore,
docente di religione, è stato consegnato al nuovo bimbo della prima
classe il Schultüte,
un colorato cono gigante pieno di oggetti
utili per la scuola, piccoli regali e
le immancabili caramelle.
Questo
rito di accoglienza
si ripeterà il 13 settembre per i bambini della classe prima
dell’Istituto John
Dewey e saranno proprio i bambini tedeschi che spiegheranno il
significato del
tradizionale dono.
Giuseppe
Adernò
EDUCAZIONE CIVICA luce e guida della scuola per una società migliore
postato:
2024-08-25 13:55:00 da
Andrea Oliva
Il dibattito sullo “Ius Scholae” ha acceso
un faro di luce fredda, di colore azzurro, a risparmio energetico e
speriamo
che duri nel tempo.
Si
dà centralità alla scuola nel dibattito
politico, ponendone la frequenza come fonte di un diritto per
certificare la
cittadinanza italiana.
Non
si pone, però, la domanda se chi
detiene la cittadinanza anagrafica, perché nato in Italia, da genitori
italiani, ha acquisito i titoli e la consapevolezza dei diritti e dei
doveri
del cittadino.
E’
necessario che lo studio sistematico e
ordinato dell’Educazione Civica, oggi
disciplina trasversale, che coinvolge i saperi e le correlate azioni
educative
proposte dalle altre discipline, recuperi i vuoti degli anni precedenti
e, per
la sua preziosa valenza formativa,
costituisca
non un appendice del libro di storia, o un’ora da collocare nel quadro
orario
delle lezione per riempire una casella, bensì diventi fulcro centrale
della
progettualità educativa e formativa dell’intera Comunità scolastica.
“Formare
l’uomo e il cittadino” è stata
da sempre
la formula che ha caratterizzato l’impianto educativo e didattico della
scuola,
“di tutti e per ciascuno”.
Giuseppe
Adernò
Milo e i suoi mulini. Racconti milesi di Paolo Sessa
postato:
2024-08-25 13:55:00 da
Andrea Oliva
Salendo da Giarre e da
Zafferana, all’ingresso sud-est
della cittadina etnea di Milo, dove le conformazione del terreno
presenta un
rapida discesa dall’alto, tanti anni fa, come si legge nella pergamena
del 1391,
quando l’aragonese Manfredi Alagona, barone di Vizzini, Scordia e
Francofonte, figlio
di Blasco II, conte di Mistretta e
fratello minore di Artale, autorizzò Simone di Miroponte
ad assumere la gestione del priorato di “l’acqua
di lu Milu”, sorgevano dei mulini ad acqua, a ruota orizzontale
che, per l’abbondante portata del torrente
Nespola,
assicuravano un efficiente servizio per la molitura del grano,
dell’orzo e della
segala.
Del
primo mulino di Milo non
rimane nulla, essendo state costruite nel tempo casa di civile
abitazione e la
tradizione orale ricorda una grande gebbia, in prossimità
dell’attuale
biblioteca comunale, dalla quale partiva una saja che consentiva
la
discesa dell’acqua verso il secondo mulino, che nel 2015 è stato
“scoperto” e
valorizzato, come sito storico, in attesa di ulteriore ampliamento
espositivo.
“Qui
c’è il cuore, il
volto, la storia e l’identità di Milo”, afferma con convinta
passione, il
prof. Paolo Sessa, attento cultore della storia locale, diligente
ricercatore
delle cose vere, autore del volume “Mistero al multino e altre
storie milesi”,
Algra editore, presentato nell’ambito del ricco programma dell’estate
di Milo
2024.
La
dettagliata descrizione
dei luoghi, le operazioni compiute da Andrea, il mulinaro, documentano
le
caratteristiche del mulino ad acqua, conosciuti in epoca romana e molto
diffusi
nei territori fino all’alto Medioevo ed ora grazie ad una tenace opera
di
recupero e di valorizzazione, restituiti
alla memoria della popolazione.
Le
terre di Milo, appunto,
di pertinenza del Priorato benedettino e governate dal Vescovo di
Catania,
Conte di Mascali, erano fonte di guadagno e di sussistenza del
monastero,
attorno al quale prese vita la comunità dei contadini e vignaioli.
Giuseppe Adernò
NARRANDO MAZZARRONE. Un preside in pensione racconta la storia del suo paese
postato:
2024-08-16 10:00:00 da
Andrea Oliva
Conoscere il passato,
ricostruire la storia del Paese attraverso i documenti, consegnare ai
giovani
la ricchezza del patrimonio di valori che gli anziani ci hanno
insegnato, sono
queste le motivazioni cha hanno indotto il preside Giorgio Scribano
a
raccontare la storia del suo paese: Mazzarrone, piccolo centro urbano
nel cuore
dei monti Erei, nella zona del calatino, ai confini tra la provincia di
Catania
e di Ragusa.
Nel
prezioso volume di 140
pagine, con la prefazione di Santina Paradiso, scorrono
immagini, foto e
notizie storiche della comunità cittadina, che da semplice borgata è
diventato
Comune autonomo e di prestigio.
Dalle
case degli ufficiali
che controllavano il territorio boschivo nel 1503 si giunge alle prime
abitazioni del 1870, quando alcuni contadini e commercianti
cominciarono a
stanziarsi nella zona, ricca di vigneti e uliveti.
Con
dovizia di particolari
l’Autore, che è stato prima insegnante e poi dirigente scolastico nella
scuola
di Mazzarrone, racconta, utilizzando una pluralità di termini ormai in
disuso e
sconosciuti ai giovani, alcuni fatti inediti, collegati ai suoi avi, al
bisnonno Pippinu nipote del sacerdote don Austinu, il
quale
comprava i prodotti della zona e li vendeva a Ragusa, dando avvio alla costruzione delle prime case, ospitando
cittadini di Comiso, Chiaramonte, Modica e Vittoria.
La
costruzione delle
edicole votive e della prima Chiesa,
dedicata
a San Giuseppe, ha segnato il cammino di crescita e di sviluppo della
cittadina, che negli anni ha conquistato l’allacciamento elettrico,
l’ufficio
postale, la scuola elementare nelle varie frazioni che portano il nome
delle
prime famiglie, e poi ancora dopo 1962 la scuola media unica e
obbligatoria,
prima sezione staccata dell’Istituto “Narbone” di Caltagirone e poi nel 1973, scuola autonoma, che
aggrega oggi anche la scuola “Giovanni
Verga” di Licodia Eubea,
sottodimensionata.
Il
volume, come album di
famiglia, racconta la storia dei primi mestieri, il palmento, il
frantoio e sono
citati i nomi delle prime famiglie con le rispettive caratteristiche
“ingiurie”;
si racconta la vita contadina degli
adulti, per la maggior parte analfabeti e dei ragazzi che lavorano in
campagna,
mentre le donne erano addette alle
faccende e ai mestieri domestici; i mesi dell’anno sono cadenzati dalla
seminagione, potatura, trebbiatura, raccolta delle mandorle e la
vendemmia.
Giuseppe
Adernò
Convitto Cutelli incubatore di talenti: l’ex alunno Flavio Tomasello sulla skené della 59esima stagione del Teatro Greco di Siracusa
postato:
2024-07-13 10:00:00 da
Andrea Oliva
Come di consueto,
anche quest’anno gli studenti del Liceo Classico Europeo hanno
assistito alle
tragedie in occasione della 59esima stagione del Teatro Greco di
Siracusa; la
scelta del dipartimento di discipline classiche è ricaduta stavolta sulla “Fedra
(Ippolito portatore di corona)” di Euripide e sull’”Aiace”
di Sofocle, ed è fondata sul presupposto che studiare il “mito”
a teatro, laddove il racconto si
fonde con l'azione, permette agli studenti di vedere con i propri occhi
i
personaggi che compaiono sulla scena,
provvisti ciascuno di una propria dimensione psicologica.
Eccezionalmente,
in
questa occasione, ad aspettare gli alunni sulla skenè
c’era una sorpresa … il loro compagno Flavio Tomasello, tra
le Erinni e poi tra i soldati dell’Aiace
e nel coro dei servi cacciatori di Ippolito nella Fedra.
Dopo essersi diplomato al Liceo Classico Europeo lo scorso
anno scolastico, Flavio è stato selezionato dalla commissione
presieduta da
Mauro Avogadro, importante attore e regista italiano, attualmente
insegnante di
recitazione presso l'Accademia d'arte del Dramma Antico di Siracusa
e la Scuola del Piccolo Teatro di
Milano.
Insieme
ad altri 21
ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, è così iniziata
l’avventura di
Flavio all’interno dell’ADDA, scuola di teatro classico di grande
prestigio. Il
tirocinio pratico formativo prevede per tutti gli allievi attori
dell’accademia
la partecipazione alle rappresentazioni classiche, così Flavio ha da
poco
concluso la stagione teatrale al Teatro Greco di Siracusa dopo ben 34
repliche,
prendendo parte a due produzioni, "Aiace"
di Sofocle, regia di Luca Micheletti, e“Fedra”
di Euripide, regia di Paul Curran. Per Flavio è stata una splendida
occasione
per lavorare con i grandi attori della scena teatrale italiana, oltre a
ricevere in accademia un'eccellente formazione da parte di maestri di
alto
calibro del panorama italiano quali: Mauro Avogadro, Emiliano Bronzino,
Marco
Toloni, Dario la Ferla, Carlo Boso, Francesca Della Monica, Flavia
Giovannelli,
Nicola Bortolotti, Francesco Sala, Martino D'Amico, Alessandra Fazzino,
Serena
Cartia, Simonetta Cartia, Elena Polic Greco, Attilio Ierna, Auretta
Sterrantino, Giusi Norcia.
Cinzia Nigro
PRESIDE CARMELO BERTINO
postato:
2024-07-09 17:27:28 da
Andrea Oliva
Dopo una lunga e penosa
malattia il preside Carmelo Bertino ha terminato la corsa la sera
dell’8 luglio.
Uomo
di scuola, sognatore
di progetti innovativi e idealistici, docente di Lettere alla scola
Media di
Motta S Anastasia, ha servito la scuola catanese dirigendo gli Istituti
“Mazzini-Di Bartolo”, “Sammartino Pardo”, “Giovanni XXIII”, “Sante
Giuffrida”.
Il
suo zelo per una scuola
di qualità lo proiettava nella dimensione di super eccellenze, a volte
utopiche
e poco attuabili nel concreto. Zelante, puntuale, impegnato, ha
dedicato la sua
vita alla scuola e alla famiglia, accompagnando il cammino formativo e
sociale
del figlio Stefano, superando le innumerevoli difficoltà di inserimento
e di
sviluppo dell’azienda turistica tanto sognata.
La
sua signorilità, il suo
garbo sempre gentile, il suo eloquio forbito, “da libro stampato”, lo
rendeva
affabile e caro amico a tutti.
Un
doveroso e caro ricordo
mi lega a Lui, che quando è tornato da Roma dopo il concorso per
dirigente, mi
dichiarò: “Nel tema sulla scuola innovativa ho raccontato quel che
facciamo
a Motta S. Anastasia, come hai scritto nella lettera di fine anno e
quel che
hai comunicato nel collegio dei docenti di settembre 1994”.
La
lunga e dolorosa
malattia l’ha provato come oro nel crogiuolo, mortificando il suo
grande
desiderio di fare, la sedia a rotelle è stata la sua cattedra e il suo
altare,
non facendo mai venir meno la speranza e l’arte del progettare.
Siamo
vicini alla moglie
Fina, al figlio Stefano, custodi di un’eredità di buona virtù e
lodevole
esemplarità di rettitudine, generosità, bontà ed onestà.
Giuseppe Adernò
GPS – Avviso apertura funzioni per la presentazione telematica delle istanze di scioglimento della riserva ai fini dell’inclusione a pieno titolo nella I fascia
postato:
2024-07-08 22:46:30 da
Andrea Oliva
08_07_01
Data: 08/07/2024
Si
da avviso nel periodo compreso tra l’8 luglio 2024
(h. 9.00) e il 10 luglio 2024 (h. 23.59) saranno disponibili le
funzioni
telematiche per la presentazione delle istanze di scioglimento della
riserva,
ai fini dell’inclusione a pieno titolo nella I fascia delle Graduatorie
provinciali per le supplenze.
Pubblicazione avviso
Download: Avviso
scioglimento riserve_m_pi.AOODGPER.REGISTRO
UFFICIALE(I).0101498.04-07-2024
Serata celestiale con il Coro interscolastico Bellini alle Ciminiere
postato:
2024-07-06 12:00:00 da
Andrea Oliva
06_07_01
Sezione Territoriale di
CATANIA
Il mese di luglio si apre con l’armonia di
settanta voci bianche, del coro
interscolastico “Vincenzo Bellini”.
La
suggestione di luci colorate e le
splendide coreografiche hanno allietato
una serata d’eccezione all’anfiteatro delle Ciminiere con la
partecipazione di
un numerosissimo e qualificato pubblico.
L’alternanza
di musiche classiche,
operistice, di animazione, di foclore e tradizioni siciliane ha
intessuto un
ordito musicale di grande respiro e di elevata cultura.
La
bravura musicale dei ragazzi: i piccoli
“pulcini” e i più grandi “angeli del Bellini” le tonalità
adeguate ai diversi brani, hanno suscitato tra il pubblico ripetute
ovazioni di
applausi e ammirati commenti.
Il Coro interscolastico Bellini alle Ciminiere
postato:
2024-07-01 17:38:40 da
Andrea Oliva
ULTIMO
Associazione Nazionale Insigniti
dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Sezione Territoriale di CATANIA
COMUNICATO
STAMPA
Il Coro
interscolastico Bellini alle Ciminiere
Lunedi 1 luglio alle
ore 20,30, prsso l’anfiteatro delle Ciminiere
i ragazzi del “Coro interscolastico Vincenzo Bellini” , diretti
dal M°
Daniela Giambra, presentano un concerto di voci bianche “Dalle Alpi
all’Etna”.
Nei gionri scorsi il coro è stato
applauditissimo alla 27° edizione
del Festival internazionale dei cori in Trentino Alto Adige, Alta
Pusteria ,
eseguendo tra gli 82 cori partecipanti
di 16 Paesi del mondo, brani di musica classica, moderna e della
tradizione
siciliana.
Nel
corso della serata si ricorda il decennale dell’ANCRI (2014-2024)
– associazione degli Insigniti
dell’Ordine al Merito della Repubblica, la consegna
delle tessere ai nuovi Soci e la
presentazione degli Ambasciatori dell’Educazione Civica
Il
coro è stato fondato nel 2010 presso l’Istituto Parini
ed in seguito è diventato “interscolastico”
perché accoglie, dopo
un’attenta selezione delle voci, giovani
talenti di studenti che frequentano
diverse scuole, anche di Adrano, Bronte , S. Agata
li Battiati, Tremestieri
Nel
corso degli anni si è distinto per la qualità canora dei concerti
eseguiti in
diverse occasioni in Città e in provincia. I
ragazzi del coro si sono esibiti anche a
Palermo nell’aula Bunker e presso l’Albero
Falcone,
a
Napoli piazza Plebiscito, manifestazione nazionale del Ministero
dell’Istruzione “Piazza incantata”
(2016), a Montecitorio, a Palazzo Madama, al Quirinale per la cerimonia
inaugurale dell’anno scolastico.( 2013- 2014)
Hanno
preso parte alle grandi opere liriche: Tosca, la Boheme, la Carmen, Carmina Burana, Pagliacci
e Turandot presso il Teatro massimo
Bellini e il teatro antico di Taormina.
Ambasciatori dell’Educazione Civica
postato:
2024-06-27 17:00:00 da
Andrea Oliva
Nel corso del convegno celebrativo
degli 80 anni della fondazione
dell’UCIIM (1944.2024), che ha avuto luogo
presso il Castello Ursino di Catania sono stati consegnate le
pergamene
di “Ambasciatore dell’Educazione Civica a 17 docenti provenienti dalle
regioni
Lombardia, Veneto, Marche, Sicilia, che si sono distinti nel corso
degli anni “Per la
diligente azione didattica e
formativa promossa attraverso la realizzazione di originali progetti
didattici
finalizzati alla formazione di una coscienza civica e di una
cittadinanza
attiva e responsabile”
La commissione esaminatrice, presieduta dal preside
Giuseppe Adernò, già dal 2020, in
possesso del titolo di “Ambasciatore dell’Educazione Civica,” insieme al Prof. Luciano Corradini di Brescia,
presidente emerito dell’UCIIM e alla dott. Lucrezia Stellacci, già Direttore
Generale del Ministero dell’Istruzione, ha esaminato 32 istanze
provenienti
anche dalle regioni: Puglia, Campania , Lazio e Sicilia.
Ad alcuni tra gli insigniti è stata assegnata una “
menzione speciale” per il coinvolgimento
che i diversi progetti hanno prodotto nel territorio, sia con
l’attivazione del
Consiglio Comunale dei Ragazzi, come pure con le iniziative promosse
dal Parlamento della legalità
internazionale,
fondato da prof. Nicolò Mannino che promuove le “Ambasciate dei valori”.
GAE – D.M. n. 37 del 29/02/2024. Comunicazione apertura funzioni per la presentazione telematica delle istanze di scioglimento della riserva ai fini dell’inclusione a pieno titolo negli elenchi del sostegno
postato:
2024-06-22 17:10:02 da
Andrea Oliva
Data: 20/06/2024
Pubblicazione
avviso del MIM prot. n. 90543 del
20/06/2024.
Si comunica che, nel periodo compreso tra il 20
giugno 2024 (h. 9,00) e il 2 luglio 2024 (h. 23,59), saranno
disponibili le
funzioni telematiche per la presentazione delle istanze di scioglimento
della
riserva ai fini dell’inclusione a pieno titolo negli elenchi del
sostegno a
seguito del conseguimento, entro la data del 30 giugno 2024, del
relativo
titolo di specializzazione.
Download:
Avviso
scioglimento Ris_GAE_m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(I).0090543.20-06-2
Elezioni per il rinnovo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione
postato:
2024-06-20 17:09:45 da
Andrea Oliva
Il
Ministero dell’Istruzione e del Merito pubblica la proclamazione dei
nuovi
componenti
eletti
nella consultazione tenutasi lo scorso 7 Maggio in tutte le scuole del
Paese
Francesca
Bellia, palermitana Segretaria Generale della
Cisl Scuola Sicilia, risulta a livello nazionale la più votata - tra i
docenti
– e l’unica siciliana nel nuovo Organismo del Ministero.
Affermazione
della Cisl Scuola a livello nazionale che moltiplica la propria
rappresentanza
da 2 a 5 seggi e ottiene di avere componenti in tutti gli ordini di
scuola
(Infanzia, Primaria, Secondaria di primo e secondo grado).
“Si tratta di una bella soddisfazione, ci
viene riconosciuto un largo consenso come risultato di un lavoro di
squadra e
di impegno comune sempre orientato a contribuire con proposte e spirito
di
partecipazione anche nei momenti più difficili per la scuola”, è quanto
afferma
Francesca Bellia che con 12.674 voti raccolti in tutta Italia ottiene
la
riconferma nella Consulta Ministeriale. “Negli ultimi cinque anni della
mia
prima esperienza nel CSPI abbiamo sviluppato un lavoro enorme in un
contesto
caratterizzato dall’emanazione di norme e direttive di emergenza per
fronteggiare la crisi pandemica e le costanti rivisitazione
organizzative del
sistema scolastico/formativo”.
“Adesso
con una squadra della Cisl Scuola più ampia e competente – continua la
Segretaria siciliana della Cisl Scuola - possiamo sicuramente migliore
il
nostro concreto apporto sul merito delle direttive e dei provvedimenti
legislativi su cui saremo chiamati da Ministro ad esprimere pareri e
proposte.
Sarà una bella sfida portare l’interesse del mondo lavorativo
scolastico su
questioni di rilevanza prioritaria come i processi di trasformazione e
i piani
riorganizzativi che interesseranno la scuola italiana. Con il nostro
impegno
punteremo ad affermare e garantire l’unitarietà ed universalità della
scuola
italiana, ancor più adesso visto il percorso parlamentare
dell’Autonomia Differenziata”
Palermo,
20 Giugno 2024
L’UCIIM da 80 anni a servizio della scuola
postato:
2024-06-20 08:00:00 da
Andrea Oliva
Il
18 giugno 1944, a pochi giorni dallo sbarco in Normandia, a Roma per opera del prof. Gesualdo Nosengo, primo
docente di Religione laico, a conclusione di un corso di lezioni sulla
pedagogia di Gesù Maestro, è stata fondata l’Unione cattolica degli
Insegnanti
La
sigla UCIIM - “Ut Christum Imitemur Integre Magistrum” definisce l’identità dell’Unione Cattolica
degli insegnanti e l’impegno di camminare sulle orme di Gesù Maestro,
adottando
la sua pedagogia di attenzione, di rispetto, di accoglienza e di
relazione.
Giuseppe
Adernò
Secondo premio in Narrativa e menzione in Poesia: il Convitto Cutelli vittorioso alla XIX edizione del Concorso Ilaria e Lucia
postato:
2024-06-14 08:00:00 da
Andrea Oliva
“Rendi forti i vecchi sogni perché questo
mondo non perda coraggio a lume spento”, scriveva il poeta americano
modernista
Ezra Pound. Una frase significativa in un’epoca difficile in cui spesso
i sogni
dei giovani sembrano scalfiti dalle circostanze e dagli ostacoli che
affliggono
il nostro tempo. Pound insiste proprio sull’importanza del coraggio,
invece, chiave
di volta che ci permette di andare avanti nei momenti bui.
Proprio
su questo tema, “Il coraggio: tra
cuore e sogno”, si sono cimentati i nostri alunni del Liceo Classico
Europeo
del Convitto Nazionale Mario Cutelli partecipando alla XIX edizione del
Concorso artistico – letterario Ilaria
e Lucia. A guidarli nella partecipazione
e nella composizione dei testi la prof.ssa
Giusy Gattuso, nell’ambito del suo
progetto Pof la scuola come volano
artistico – letterario. Con il loro entusiasmo
e il loro talento sono così riusciti a conquistare un secondo posto nella
Sezione Narrativa, ottenuto da Beatrice
Notarangelo di IVE, e una menzione
in
Poesia (Lavinia Sipione IVD) ricevendo rispettivamente cento
euro e una targa
durante la cerimonia di premiazione che si è tenuta presso l’Auditorium
De
Carlo del Monastero dei Benedettini di Catania mercoledì 12 giugno. E’
stato un
pomeriggio intenso e ricco di emozioni in cui sono state ricordate le
due ragazze
a cui è dedicato il concorso, vittime innocenti di un incendio che ha
distrutto
un piccolo albergo di Parigi che li ospitava nel 2001 durante il
progetto
Erasmus Anche grazie a questo concorso le due giovanissime studentesse
continuano a vivere nella nostra memoria. Tra l’altro, Ilaria amava
molto la
poesia e scriveva dei testi letterari che sono stati raccolti in un
volume. Le
nostre due studentesse, dopo una riflessione sulla tematica proposta,
si sono
lasciate ispirare e hanno composto, sotto la guida della docente, i due
testi
premiati.
Il rumore del silenzio di Beatrice
Notarangelo racconta in maniera coinvolgente e diretta la storia di
Agnodice,
prima ostetrica della storia (secondo Gaio Giulio Igino, in Fabulae).
Era stata
una bambina curiosa, soprattutto del lavoro del dottore quando
nascevano i suoi
fratellini, e da più grande dedita ad aiutare la madre nel momento del
parto.
Prof.ssa Giusy Gattuso
QUANDO PARLA LA MUSICA. Festival internazionale dei Cori in Val Pusteria. La Sicilia presente con il coro di voci bianche “Vincenzo Bellini”
postato:
2024-06-13 08:00:00 da
Andrea Oliva
Tremila voci, rappresentanti di sedici Stati,
cinquantadue
concerti ,
sono questi i numeri della 27 edizione dell’Alta
Pusteria
International e Choir Festival, che si svolgerà dal 13 al 16 giugno
in Alto
Adige sulle Dolomiti.
Per
la prima volta anche la Sicilia farà parte degli 82 cori
partecipanti al Festival con 25 ragazzi selezionati del Coro
interscolastico
“Vincenzo Bellini”, diretto dalla M° Daniela Giambra, corista
del Teatro
Massimo Bellini di Catania.
Gli
altri cori italiani provengono dall’Emilia Romagna, Friuli
Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Sardegna Toscana,
Trentino
Alto Adige e Veneto.
Il
Festival si svolgerà in sei comprensori turistici dell’Alto
Adige, Austria, Val Comelico e del Veneto
La delegazione catanese,
coordinata dal M° Alessandro Vargetto , ed
il presidente del coro, Giuseppe Adernò,
partirà giovedì 13 giugno per Venezia e raggiungerà Dobbiaco, dove in
serata
presso la Sala Mahler , eseguirà il primo concerto.
Nei giorni successivi i
concerti saranno eseguiti presso il lago di Braies , alla Malga
Floresta, a Casa Trogher a Monnguelfo
, mente la
sfilata dei cori si svolgerà sabato 15 giugno a San Candido con
l’esecuzione del “Va’ Pensiero” e la Preghiera dell’alpino.
Aperitivo culturale, III edizione: un anno di Redi
postato:
2024-06-12 06:30:56 da
Michelangelo Nicotra
Nella splendida cornice del Cortile Russo Giusti di Belpasso, ha avuto luogo, giovedì 6 giugno, all’imbrunire, l’evento che si configura, per la comunità scolastica dell’IIS “Francesco Redi”, un atteso e piacevole appuntamento annuale.
L’Aperitivo culturale, giunto alla III edizione, ideato dalla prof.ssa Finuccia Castro, ha raccontato una parte dei progetti realizzati nel corso dell’anno scolastico, raccolti in un progetto Canva realizzato dalla prof.ssa Anna Maria Cova, condiviso sul canale youtube dell’Istituto.
La serata è stata moderata dalla prof.ssa Emmanuela Grasso e allietata dalla musica della “Redi Jazz Orchestra”, diretta magistralmente dal prof. Fabio Desiderio.
La degustazione di prodotti agroalimentari, realizzati dall’Istituto Professionale per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale di Paternò, ha accolto e ristorato gli ospiti.
La scuola è quella parte del mondo dove ognuno acquisisce la consapevolezza di essere nel posto giusto perché ha l’occasione di esprimere sé stesso, imparando la bellezza della collaborazione con gli altri che è prezioso arricchimento reciproco. Valutare e apprezzare la variegata offerta formativa del Redi è stato possibile grazie all’organizzazione degli eventi nelle sezioni: Teatro (brani scelti dalla commedia “Dialoghi d’autore nell’Era dell’Intelligenza Artificiale”; monologhi in lingua inglese “What makes a monster”); Letteratura (Lettura opere premiate al Concorso letterario “Belpasso tra le righe”; Lettura Poesie in lingua latina accompagnate da brani musicali e coreutici);.......
prof.ssa Emmanuela Grasso
AVVISO IMPORTANTE – GPS – Proroga termine presentazione istanza di aggiornamento
postato:
2024-06-10 22:33:41 da
Andrea Oliva
Data: 10/06/2024
Si da avviso che con OM n.
114 del 10 giugno 2024 è stato prorogato il termine per la
presentazione delle
istanze di aggiornamento delle Graduatorie Provinciali delle Supplenze
(GPS).
I candidati possono
presentare domanda fino alle ore 23.59 del 24 giugno 2024.
Pubblicazione
OM n. 114
del 10 giugno 2024
Download:
OM
114_m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000114.10-06-2024
Tre, due, uno… si parte!!!! Dall’Italia all’America viaggiando con la lettura
postato:
2024-06-10 20:20:50 da
Michelangelo Nicotra
Progetto di lettura "LibriAmoCi …in volo!"
al Circolo Didattico "Teresa di Calcutta", di Tremestieri Etneo.
Nel Circolo Didattico Statale “Teresa di Calcutta” di Tremestieri
Etneo, diretto dalla Dirigente Scolastica
prof.ssa Benedetta Liotta, il 30
maggio, nel salone del Plesso”Via Scuole”, gli alunni della III B, o
come si definiscono loro Bimbi Felici, hanno presentato il
progetto di lettura interdisciplinare “LibriaAmoCi… in volo”, con una
mostra di pittura, un “dialogo online” con la scrittrice americana
Wendy Mass, con esibizioni canore e strumentali. Lo scorso anno i
giovani alunni della scuola etnea sono andati “
Alla ricerca dei colori perduti” un
racconto sull’ecosostenibilità di Maria Strianese,
quest’anno, invece,… sono volati nello spazio siderale, alla scoperta
della forza di gravità, del sistema solare, di esopianeti e di cunicoli
spazio-temporali, grazie al libro di Wendy Mass e Michael Brower “Un
taxi spaziale – Archie prende il volo”, che fungendo da sfondo
integratore nel percorso interdisciplinare proposto, ha stimolato
l’ascolto e il piacere della lettura. Il testo è stato
molto apprezzato dai bambini, che hanno vissuto non solo l’affascinante
avventura di Archie nello spazio insieme al suo papà, accennando quindi
ad argomenti di astronomia, ma hanno sperimentato come un libro
possa fornire svariate esperienze, da quelle musicali e artistiche,
all’analisi del testo dal punto di vista strutturale e grammaticale,
agli approfondimenti disciplinari con tutte le insegnanti della classe.
Il progetto LibriAmoCi in volo è stato socializzato alle famiglie con
una piacevole e colorata manifestazione conclusiva in cui i bambini
hanno presentato, con la formula del cantastorie, la sequenza
narrativa del libro seguendo i quadri da loro realizzati. Tra una
sequenza e l’altra i bambini hanno suonato un pezzo strumentale alla
tastiera e nel frattempo hanno cantato un inedito testo, coerente con
il libro letto, scritto e musicato grazie ai maestri di musica,
Antony Panebianco e Dario Greco. La manifestazione è stata
molto apprezzata dalle famiglie che hanno compreso l’intenso lavoro
svolto dai bambini durante l’anno focalizzando diversi
contenuti e riflessioni di elevato valore sociale, come la pace, la
famiglia, l’amore per l’ambiente e per gli animali, e per l’importanza
data alla lingua inglese, come mezzo di “comunicazione senza confini,
oltre Oceano”.
Anna Maria Gazzara
Gran Galà 2024 del Convitto Cutelli: l’addio delle quinte classi fra danze, sorrisi e lacrime
postato:
2024-06-10 17:00:00 da
Andrea Oliva
10_06_01
Occhi raggianti e sorrisi luminosi;
abiti
svolazzanti e volteggi vorticosi;
nodi
alla gola ed euforia contagiosa.
Quest’atmosfera
aleggiava sabato 8
giugno, nella Corte Vaccarini del Convitto Nazionale Mario
Cutelli di Catania, mentre i nostri studenti di quinto anno
del Liceo Classico Europeo si accingevano ad aprire le danze del Gran
Galà 2024
a loro dedicato.
Le
luci si sono abbassate … un silenzio
“assordante” ha avvolto i cuori dei magnifici cavalieri pronti a
piroettare con
le splendide dame in abiti da sera. E intorno i genitori, a cui
tornavano alla
mente i fanciulli e le bambine che tenevano per mano fino a qualche
anno fa,
con gli occhi lucidi attendevano che questi giovani uomini e donne
scendessero
dallo scalone monumentale pronti ad aprirsi al mondo.
In
questa “scuola” che solo “scuola”
non è ma che è appunto “convitto” (dal latino “convictus” cioé vivere
insieme,
convivere) ovvero luogo di grande condivisione, aggregazione e
familiarizzazione in cui gli allievi sono cresciuti, sono stati
accompagnati,
coccolati e “formati” dai docenti educatori e dai docenti delle
discipline:
tutti li hanno condotti e amati, modellando ed erudendo le loro menti e
guidandoli nel groviglio adolescenziale dalle contrastanti emozioni,
sempre
pronti a formare ed armonizzare le loro coscienze e il loro spirito
oltre che
la loro istruzione. E sabato erano in trepidazione, in attesa che
iniziassero
le danze e i protagonisti si mostrassero elegantissimi, con i tacchi
alti e i
capelli acconciati per l’occasione.
Dopo
il saluto del rettore prof.
Stefano Raciti, ad animare la serata il nostro gruppo musicale composto
dall’eclettico Fabrizio Barbagallo (piano e voce), con le voci di
Vittorio
Allibrio, Daria Viglianisi, Giorgia Carobene, Riccardo Villari,
Francesco Longo
(sax e voce) e dai musicisti Eco Lo Giudice (chitarra e basso), Flavio
Iuculano
(chitarra e basso), Marco Papale (batteria).
Prof.ssa Giusy Gattuso
Fotografie
di Nafisa Del Bufalo, Adéle
Balla e Giusy Gattuso
“Note di Vittoria”: Un Trionfo di Musica e Talento degli alunni dell’I.C. “De Roberto” di Catania
postato:
2024-06-09 12:23:54 da
Andrea Oliva
CATANIA – Un pomeriggio pieno
di emozioni e talento è stato quello del 4 giugno 2024,
quando l’Aula Magna dell’IISS “Carlo Gemmellaro” di Catania ha
ospitato la straordinaria manifestazione “Note di Vittoria”.
Questo
evento, organizzato dall’I.C. “Federico De Roberto” di Catania,
ha
rappresentato il culmine di un anno scolastico ricco di
attività
culturali, artistiche, letterarie, scientifiche, sportive, ambientali,
inclusive
e umanitarie.
La Dirigente
Scolastica, la prof.ssa Cinzia Giuffrida, ha accolto calorosamente
le
famiglie e tutti i presenti, ringraziando gli alunni ed il personale
per
l’impegno e i risultati straordinari raggiunti.
Ha
sottolineato come
il successo della scuola sia frutto del lavoro collettivo di
una
comunità scolastica coesa e collaborativa. Ospiti graditi sono
stati la
prof.ssa Nausica Minnì, che ha premiato i vincitori dei Giochi
matematici, il
prof. Agostino Arena, ex dirigente scolastico della scuola Meucci,
l’assessore
all’istruzione Andrea Guzzardi che ha sottolineato l’importanza della
collaborazione tra scuola e Comune.
Da newsicilia.it
del 08/06/2024
Esami di Stato a.s. 2023/24 - Pubblicazione nomine Commissione
postato:
2024-06-05 12:20:19 da
Michelangelo Nicotra
Si comunica che le Commissioni per gli Esami di Stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione per l’a.s. 2023/2024 sono consultabili sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito: Clicca qui
ORO ROSSO DELL’ETNA di Antonio Patanè
postato:
2024-06-05 09:00:00 da
Andrea Oliva
L’epopea della
civiltà del vino nelle pendici orientali
e meridionali dell’Etna ha trovato una
“preziosa botte” nel volume dello storico catanese, Antonio
Patane
“L’oro rosso dell’Etna – Storia e etnoantropologia della
viticultura
orientale etnea . (Sec. XIV -XXI)
Nel
prezioso volume,
pubblicato dall’Accademia degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale, ricco di un ben articolato corredo
documentativo,
l’Autore, docente di Lettere, e cultore
di Storia
Moderna presso il Dipartimento di Studi Politici e Sociali
dell’Università
di Catania, scrive
con le mente e il cuore, facendo trasparire
passione e competenza trasmessa dal
padre Alfio, mastro d’ascia e
valente artigiano del
legno e del palmento e della madre Peppina morta ultracentenaria fino alla fine fedele alla tradizione
familiare che ha
caratterizzato la vita e l’attività di
intere generazioni dei paesi etnei.
Il
desiderio di custodire e tramandare le pratiche e i riti della
vendemmia, ormai completamente
scomparsi, diventa un dono per le
giovani generazioni, scrigno prezioso
per la storia del territorio etneo della
Sicilia orientale, un tempo interamente coltivato a
vigneti, dalla montagna al mare, come
descritto nei primi capitoli del volume.
Nel
trentennio
(1880-1910 ) a causa della fillossera il
territorio della Sicilia orientale ha subito una radicale
trasformazione ,
dando spazio agli agrumeti che son
diventati il simbolo della “Sicilia bedda” - terra
di focu, di canti e d'amuri/
Facendo
cantare ancora:
“ st'aranci sulu nui li pussidemu / e la Sicilia nostra si fà onuri”,
Accanto
all’oduri di la zagara, che
caratterizza il territorio pedemontano, nel volume si gusta il profumo
del vino
e si riscopre un prezioso patrimonio etnoantropolico che Antonio Patanè
ha
saputo armonizzare nel monumentale volume.
Nella
prefazione del prof. Eugenio Magnano di San Lio domina l’Etna, (a
Muntagna-
Mungibeddu, di cui tutti noi “ figghi semu”, che ha
prodotto
disgrazie quando le colate laviche hanno sepolto città e campagne e
nello
stesso tempo porta fortuna per la
preziosità della sottilissima sabbia vulcanica che dà forza e sostegno
alle
viti. e impegna ad un costante lavoro del contadino per la sistemazione
del
terreno, i terrazzamenti, la costruzione di muri di recinzioni, i
fabbricati dove produrre il mosto, i
macchinari per la pressatura delle vinacce e poi ancora le cantine che
danno
caratteristiche particolari alle città del vino dell’aerea pedemontana
etnea.
Giuseppe
Adernò
UCIIM inaugurazione nuova sede
postato:
2024-06-02 12:00:00 da
Andrea Oliva
Presso
Casa Betania, centro di solidarietà
e di servizi della Diocesi, in Via Raciti 2. venerdì 31 maggio
l’Arcivescovo di
Catania Mons Luigi Renna ha inaugurato la nuova sede
dell’Unione cattolica
degli Insegnanti (UCIIM)
Dopo
il taglio del nastro inaugurale l’Arcivescovo,
accompagnato dalla presidente, Maria Antonietta Baiamonte, ha
visitato
una mostra fotografica sul fondatore dell’UCIIM, Gesualdo Nosengo e
sono stati
ricordati i presidenti della sezione di Catania, Francesco Capodanno,
Nuccio
Sciacchitano, Santo Gagliano.
Nell’incontro
con i dirigenti e i docenti
presenti, l’Arcivescovo si è intrattenuto dialogando sulla particolare e delicata azione educativa da svolgere
nelle scuole della periferia urbana,
dove si registra un’elevata percentuale di dispersione scolastica.
Sono
intervenuti i presidenti delle sezioni
UCIIM di Tremestieri Etneo e San Giovanni la Punta, e sono intervenuti
i
presidente delle altre sezioni della Sicilia Orientale, assicurando la
loro
partecipazione alla cerimonia ufficiale del 22 giugno, per le celebrare
l’80°
dell’UCIIM, fondata a Roma il 18 giugno
1924.
Nel
corso del convegno che si svolgerà
presso il Castello Ursino 15 docenti riceveranno il titolo di
“Ambasciatori
dell’Educazione Civica”.
27 ragazzi sindaci di nove regioni nell’aula di Montecitorio 12 i delegati della Sicilia
postato:
2024-06-02 08:00:00 da
Andrea Oliva
Con senso di
responsabilità e grande emozione 27
ragazzi sindaci con la fascia tricolore hanno occupato l’Aula di
Montecitorio,
in occasione della cerimonia commemorativa del centenario del
discorso-denuncia
di Giacomo Matteotti pronunziato il 30
maggio 1924 alla Camera dei Deputati, che decretò la sua uccisione.
Alla
presenza del Capo
dello Stato e delle massime Autorità dello Stato i Ragazzi Sindaci,
hanno partecipato
alla “lezione” di democrazia e di cultura democratica e parlamentare
che
insegna a rispettare le idee degli altri, a dialogare, ed esporre le
proprie
idee con libertà a dignità.
La
delegazione nazionale,
coordinata dal preside Giuseppe Adernò ha
visto la rappresentanza delle regioni: Campania,
Puglia, Marche, Lazio, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto e della Sicilia i ragazzi sindaci di Catania,
Adrano,
Misterbianco, Motta S. Anastasia, San Pietro Clarenza, Camporotondo,
Mascali,
Leonforte e San Filippo del Mela, accompagnati da dirigenti scolastici
di
Adrano Tiziana Baratta e Concetta
Ciurca di Leonforte; dei docenti
referenti del CCR, dei genitori e del
Vice Sindaco di San Filippo del Mela, Valentino Colosio, e in rappresentanza del Comune
di Misterbianco: il presidente del
Consiglio Lorenzo Ceglie e l’assessore all’istruzione Marina
Virgillito.
La
“giornata romana” dei ragazzi sindaci si è conclusa con la visita al
Palazzo Bachelet,
sede del Consiglio Superiore della Magistratura e così gli studenti
hanno preso
diretto contatto con il potere legislativo e giudiziario.
Il Circolo Didattico Teresa di Calcutta premiato alle finali nazionali dei Giochi Matematici del Mediterraneo
postato:
2024-05-30 09:28:57 da
Michelangelo Nicotra
Ancora
un successo per gli alunni del C.D. "Teresa di Calcutta" di Tremestieri
Etneo che hanno partecipato ai Giochi Matematici del Mediterraneo 2024
promossi e curati dall’AIPM (Accademia Italiana per la Promozione della
Matematica ). Sono stati impegnati tutti gli allievi delle classi 3^ 4^
5^ Primaria del Circolo e tantissimi hanno superato i primi test
ma solo due alunni si sono qualificati alle finali nazionali.
L’alunno
Ilya Dubvroskis, della
classe 3^ B del plesso “Via Scuole” e l’alunno
Giorgio Carani della 3^ B del plesso
“Immacolata” domenica 19 maggio, a
Palermo, presso l’Edificio 19 sito in Viale delle Scienze dentro la
Cittadella Universitaria, hanno svolto e superato la finale
nazionale piazzandosi in ottime posizioni tra i 102
parecipanti provenienti da tutta Italia.
Un grande orgoglio per i bambini per il risultato ottenuto, per
la famiglie, per le insegnanti
Rossella Scalisi e
Antonella D’Agostino che hanno
preparato rispettivamente i propri alunni con
professionalità e con metodologie innovative che mirano non solo allo
sviluppo delle competenze logico-matematiche, ma anche a riconoscere, a
coltivare e a valorizzare le eccellenze e le
propensioni personali dei bambini. Orgoglio anche per le classi
che condividono il trionfo dei compagni, e orgoglio
per tutto il Circolo Calcutta che, ancora una volta in
campo matematico, dimostra di essere una scuola altamente
qualificata.
Michelangelo Nicotra
m.nicotra@aetnanet.org
Personale ATA – Graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia per il triennio 2024/2027
postato:
2024-05-29 17:34:03 da
Andrea Oliva
Data: 28/05/2024
Gli
aspiranti potranno presentare domanda solo attraverso l’applicazione
POLIS
secondo le indicazioni contenute nel Decreto ministeriale 89 del 21
maggio
2024.
Pubblicazione
decreto ministeriale e guida per la compilazione.
Per
ulteriori approfondimenti collegamento al sito del M.I.M.: clicca
qui
L’I.C. “F. De Roberto” di Catania promuove la bellezza della legalità
postato:
2024-05-29 16:41:15 da
Andrea Oliva
CATANIA – Dal 20 al 24
maggio l’intera
scuola è stata coinvolta in iniziative
mirate alla riflessione collettiva sul concetto
di legalità.
L’evento è stato organizzato dalla referente alla legalità, la docente
Agata Catania, con la collaborazione di tutti gli insegnanti e
degli alunni
del Consiglio Comunale delle Ragazze dei Ragazzi, guidati
dalle docenti Ilenia Rigliaco e Francesca Tinè. Durante la
settimana si è lavorato su diverse tematiche: bullismo e cyberbullismo,
memoria
delle vittime di mafia e l’attuazione quotidiana di pratiche di
legalità e cura
della scuola e del quartiere.
La Dirigente
Cinzia
Giuffrida ha sintetizzato il fulcro di queste giornate con le
seguenti
parole: “Ogni iniziativa deve innanzitutto rendere concreta
e
vicina alla vita dei ragazzi il concetto di legalità, orientando
l’azione
didattica ed educativa sempre più verso l’idea di democrazia
partecipativa. La legalità è una scelta, ma per poterla attuare
bisogna
sapere distinguere ed individuare i vantaggi di questa scelta, la sua
intrinseca bellezza.”
Da newsicilia.it
del 25/05/2024