Avviso n. 235 del 22 novembre 2024
postato:
2024-12-04 15:39:55 da
Andrea Oliva
Martedì
3 dicembre 2024
Nota
Prot. n. 235
Ufficio:
DPIT
Avviso pubblico per l'assegnazione delle risorse di cui al D.M 22
novembre 2024
n. 235
Documenti
Allegati
MIM: Iscrizioni per l’anno scolastico 2025/26, le domande dall’8 al 31 gennaio
postato:
2024-12-02 00:41:30 da
Andrea Oliva
Martedì, 26 novembre 2024
Ripartono
le iscrizioni
alle scuole dell'infanzia e al primo e secondo ciclo di istruzione per
l’anno
scolastico 2025/2026.
La
finestra temporale per la presentazione delle domande va dall’8 al 31
gennaio 2025.
I
genitori effettueranno
online, attraverso la piattaforma
Unica, le iscrizioni per tutte le classi iniziali della Scuola
primaria,
secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado statale. Online
anche
le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale e
alle
scuole paritarie che su base volontaria aderiscono alla modalità
telematica.
Alla
piattaforma Unica si
accede attraverso le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità
Digitale),
CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
o eIDAS
(electronic IDentification Authentication and Signature).
Restano
cartacee, e quindi
vanno consegnate direttamente presso la Segreteria delle Istituzioni
scolastiche, le domande di iscrizione alla Scuola dell’infanzia, alle
scuole di
Valle d’Aosta, Trento e Bolzano, nonché le iscrizioni a specifici
percorsi
dettagliati nell’annuale nota emanata dal Ministero dell’Istruzione e
del
Merito.
Nella
piattaforma Unica
sono disponibili informazioni sulle scuole (“Cerca la tua scuola”) e
sezioni
dedicate all’orientamento, per accompagnare le famiglie e gli studenti
nella
scelta della scuola più adatta alle loro competenze, aspirazioni e
attitudini.
Così
in una nota il
Ministero dell’Istruzione e del Merito.
COMPITI E FUNZIONI DEL DOCENTE REFERENTE DELL’EDUCAZIONE CIVICA. Seminario di Formazione al CONVITTO CUTELLI, mercoledì 27 novembre 2024
postato:
2024-11-25 10:00:00 da
Andrea Oliva
L’Educazione civica
rappresenta una sfida educativa che nel dialogo quotidiano tra docenti
e
studenti, interessa tutti gli insegnamenti di una “scuola
costituzionale”, in
prima linea nella formazione di cittadini consapevoli e responsabili”.
Con
queste parole Ministro
dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha dato avvio
all’anno
scolastico 2024-2025, ponendo al centro dell’azione didattica
l’Educazione
Civica, unica disciplina che porta ancora la denominazione di
“Educazione”,
termine che negli anni passati connotava tutte le materie scolastiche,
convergenti nell’azione educativa e formativa dello studente, che si
prepara ad
essere “cittadino” attivo e responsabile al termine del percorso.
Il
seminario di studio sul
tema: “Compiti e funzioni del docente Referente dell’Educazione
Civica”
, promosso, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di
Catania,
dalle Associazioni “CCdR. Consigli Comunali dei Ragazzi; Ambasciatori
dell’Educazione Civica e UCIIM” offre una positiva occasione di
riflessione sul
modo di valorizzare la trasversalità della disciplina al fine di
promuovere
apprendimenti efficaci, e modificare il modo di pensare, di sentire e
ai agire
degli studenti.
Quando i ragazzi fanno le cose per bene ballottaggio per eleggere il sindaco dei ragazzi dell’Istituto S. Maria della Mercede a Sant’Agata Li Battiati
postato:
2024-11-25 08:00:00 da
Andrea Oliva
Un’accesa campagna
elettorale ha impegnato le giornate scolastiche del mese di novembre
presso
l’Istituto Paritario “Santa Maria della Mercede” di Padre Giuliano, ove
da
alcuni anni è attivo il progetto del
Consiglio Comunale dei ragazzi, lezione pratica di Educazione Civica.
Nei
manifesti elettorali
risultavano quattro candidati a sindaco; Francesco Galizia; Davide
Nicolosi,
Damiano Pulvirenti e Ray Trovato. Gli ultimi due hanno riportato
maggiori
voti. ma non superiori al 50% più uno dei votanti e quindi dopo 10
giorni sono
state ripetute le elezioni di ballottaggio tra i due concorrenti
L’esito del ballottaggio con la differenza di
un voto ha designato:” sindaco dei ragazzi” Damiano
Pulvirenti ,
mentre Ray Trovato è stato
nominato
“vicesindaco”
I
due concorrenti si sono abbracciati
e insieme ai consiglieri eletti: Leonardo Di Stefano (presidente
del
consiglio) Sara Bertolo, Sofia Russo, Irene Frascadore e Mirko Pezzino
realizzeranno
i tanti progetti elencati nel corso della campagna elettorale: gare di
matematica,
laboratorio di fisica, verifiche didattiche con il robot: raccolta
differenziata; coltivare delle piccole piantine; visita didattica al
Castello
Ursino; organizzare un talent show e le olimpiadi a fine anno.
Giuseppe Adernò
Catania ricorda la scrittrice Adelaide Bernardini Capuana nell'80esimo anniversario della scomparsa
postato:
2024-11-21 08:00:00 da
Andrea Oliva
L’evento, organizzato
dall’Archeoclub di Catania in collaborazione con il Comune di Catania e
l’istituto comprensivo Federico De Roberto, ha rappresentato un viaggio
corale
tra letteratura, musica, arte e nuove tecnologie
Si
è tenuto il 18 novembre
2024, presso l’Auditorium “Concetto Marchesi” del Palazzo della
Cultura, un
incontro dedicato alla scrittrice Adelaide Bernardini Capuana in
occasione
dell’80° anniversario della sua scomparsa. L’evento, organizzato
dall’Archeoclub
di Catania in collaborazione con il Comune di Catania e l’istituto
comprensivo
Federico De Roberto, ha rappresentato un viaggio corale tra
letteratura,
musica, arte e nuove tecnologie. Grazie alla ricerca della
professoressa Dora
Marchese, la figura della scrittrice è stata riscoperta e celebrata,
permettendo di restituirle quella voce che, nonostante il suo talento,
rischiava di perdersi nella memoria collettiva.
Da cataniatoday.it
del 20
novembre 2024
Festa dell’albero, Regione dona 5300 alberelli di olivo alle scuole siciliane
postato:
2024-11-18 17:17:49 da
Andrea Oliva
18 Nov 2024
Assessorato/Ufficio: Presidenza
della Regione
Anche
quest'anno la
Regione Siciliana, per la Giornata nazionale degli alberi, organizza il
prossimo 21 novembre la Festa dell’albero, un evento pensato per
valorizzare il patrimonio boschivo e naturalistico regionale e
avvicinare le
giovani generazioni all’ambiente. L’iniziativa è promossa
dall’assessorato
dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea che,
per
l'occasione, donerà 5300 alberelli di olivo, simbolo per
eccellenza della
pace e dell’identità siciliana, alle scuole (infanzia, primarie e
secondarie di primo grado).
In
particolare, il 21 novembre alle 10.30, l’assessore all’Agricoltura,
Salvatore Barbagallo, incontrerà gli studenti delle nove classi delle
scuole
primarie e dell'infanzia dell'ICS Guastella-Landolina di Misilmeri, in
provincia di Palermo: sarà piantumato un albero di olivo di dieci anni
e
verranno consegnati agli alunni alcuni vasetti con delle pigne che
potranno poi
essere piantate per dare vita a nuovi alberi.
Antonio Severino primo Sindaco dei Ragazzi dell’istituto Verga di Scordia
postato:
2024-11-17 17:00:00 da
Andrea Oliva
"Giuro di essere fedele alla Repubblica.... di
osservare lealmente
le leggi dello Stato. M'impegno a collaborare per il bene della scuola,
piccola
città e per la crescita sociale e civile della Comunità scolastica".
Con questa formula, Anotnio Severino della classe 3 D ,
dell’Istituto
comprensivo “Giovanni Verga” , ,ponendo la mano sul testo della Costituzione, ha
prestato solenne giuramento, davanti al Sindaco di Scordia Francesco
Barchitta, , al vice Sindaco Gaetano Calandra, al
Presidente
del Consiglio Rocco Sciacca , agli Assessori Egle Milga,
Stefano
Tavolo, Enzo Barchitta, alla dirigente scolastica Giuseppina
Ferrante
L'emozione
della voce ha reso ancor più solenne la cerimonia del giuramento
che si è svolta nella Sala consiliare del Comune con
la partecipazione dei genitori, i quali
hanno anche firmato insieme alle
Autorità presenti, l’atto del solenne giuramento.
Il
neosindaco, dopo aver baciato la bandiera ha indossato la fascia
tricolore ed ha accolto i giuramento della vice sindaco Clara Maria
Rita
Frazzetto, della scuola primaria e
degli
assessori eletti: Alessandro Zapparata , alla cultura; Mario Simone
alla
legalità, Salvatore Todero allo sport, Andrea Cristaudo all’istruzione.
Nuovi ragazzi sindaci ad Adrano
postato:
2024-11-12 08:00:00 da
Andrea Oliva
Si rinnovano i Consigli comunali dei ragazzi
nelle scuole di Adrano e da quest’anno l’organizzazione degli istituti
scolastici e dei plessi è stata rimodulata in funzione dei quartieri.
Nell’auditorium
dell’Istituto
“Giuffrida - La Mela”
ha avuto luogo l’insediamento del Consiglio
Comunale dei Ragazzi del nuovo
istituto comprensivo , composto da 10 ragazzi della scuola primaria e
10 della
scuola secondaria di primo grado.
Nel
corso della cerimonia
introdotta dal Canto degli Italiani e dall’ingresso solenne della
bandiera
tricolore e del Costituzione, il sindaco uscente, Alfio Russo,
ha
relazionato sull’attività svolta nel corso del suo mandato,
evidenziando che
questa esperienza lo ho atto crescere nella cultura della
partecipazione e
della democrazia,
Ha
deposto la fascia
tricolore che è stata indossata dal nuovo sindaco eletto, Rebecca
Romano, dopo
aver recitato la formula del giuramento.
L’atto
del giuramento è
stato firmato dall’assessore all’istruzione Salvatore Italia,
dalla
preside Tiziana Baratta e dalla mamma,Vincenza Zuccarà,
già vice
sindaco del Comune.
Hanno
quindi giurato il
vice sindaco della scuola primaria, Carlotta Schilirò , il
presidente
del consiglio, Sofia Petralia, gli
assessori: Pietro Bulla, Damiano
Petronio, Marta Leanza, Lorenzo Di Stefano , Erika Bua , Giulia La
Mela, Carla
La Malfa, Marta Mannino, Giuseppe Spitaleri.,
Nuova terminologia per indicare le persone disabili
postato:
2024-11-11 08:00:00 da
Andrea Oliva
Il Ministero della
Disabilità ha aggiornato la terminologia alla quale occorrerà
conformarsi
nella comunicazione e nell’attività amministrativa nel rispetto
dei
diritti e della dignità delle persone con disabilità.
Nella
nota inviata dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri, ufficio di gabinetto del
Ministero della
disabilità sono indicate le nuove espressioni da utilizzare per
indicare le
persone disabili.
Al termine “handicappato” che metteva in
evidenza
il difetto e l’ostacolo, nel tempo è stato sostituito con “soggetto in
situazione di handicaps” , poi ancora “soggetto
diversamente abile,
diversabile, disabile” , tentando di dare valenza e attenzione alla
persona
e alla diversità nelle manifestazioni di abilità.
Nell’art.4
del decreto
legislativo 62/2024 sono indicate le
diciture da usare :
“persona
con disabilita”
oppure
in “condizione di disabilità” e poi ancora “persona con
necessità di
sostegno “ e, a seconda della gravità, si adoperano i termini: elevato- molto elevato – intensivo.
Viene
ancora una volta messo
in evidenza il concetto e l’espressione “persona” che, come recita, la
Costituzione, è soggetto attivo della Comunità, portatore di dignità
umana, di
diritti e di doveri.
Giuseppe
Adernò
Laura Genitori D’Arrigo Sindaco dei Ragazzi dell’Istituto Paritario “Campus Don Bosco”
postato:
2024-11-07 13:00:00 da
Andrea Oliva
07_11_01
TREMESTIERI
- La solenne cerimonia di giuramento del
Sindaco dei Ragazzi” ha avuto luogo nel salone dell’ dell’Istituto
paritario
“Campus Don Bosco”, con la partecipazione di tutti gli studenti e la
delegazione dei genitori dei ragazzi eletti.
Il
canto degli Italiani, l’ingresso del testo della Costituzione e della
bandiera tricolore,
ha dato inizio alla solenne cerimonia con la partecipazione dal sindaco uscente, Lorenzo Frangiamore,
il quale , dopo il saluto introduttivo, ha
illustrato il suo operato da sindaco dei
ragazzi, elencando le esperienze vissute nel corso del suo mandato e,
quindi, ha deposto la fascia tricolore.
Dinnanzi
al Direttore dell’Istituto, Luca Licciardello, alla Dirigente Angela
Urzì, e del coordinatore nazionale dei CCR, preside Giuseppe
Adernò,
con grande emozione, la neo eletta, Laura Genitori d’Arrigo,
alunna della classe quinta
primaria, ha recitato, con la mano sulla Costituzione, la
formula di
giuramento “Giuro di essere fedele
alla Repubblica …. Mi impegno a
collaborare per il bene della scuola, piccola città e per la crescita
sociale e
civile e della Comunità scolastica e cittadina” quindi ha baciato
la
bandiera, ha firmato la pergamena del giuramento che
è firmata dalle Autorità presenti e dai
genitori come segno di convergenza educativa tra scuola e famiglia e,
quindi, ha
indossato la fascia tricolore.
Hanno
quindi giurato coralmente il Vice Sindaco Elsa Blarasin, il
presidente
del Consiglio Chiara Longo e gli Assessori con i rispettivi
consiglieri.
L’intera
classe è stata coinvolta nell’esperienza elettorale ed il
Consiglio dei Ragazzi è costituito da: Assessore all’Istruzione: Fabiola
La Rosa
con Francesco Abate e Antonio Testa; alla Solidarietà: Carla
Cinnirella
con Giorgia Rendo e Daniele De Leo; alla Legalità: Giuseppe
Murabito con
Sergio Sparaventi Cilia e Karola Nicolosi; Al Cinema e spettacolo
:
Jolie Sarao con Martina Brunetto e Carla Sebastian; allo Sport: Vincenzo
Giovanetti con Tommaso Lo Certo e Gabriele Gambino; allo Svago e
Tempo
libero: Massimo Calabrese con Rayahn Rahal e Jacopo Motta.
Giorgia Bellissimo primo Sindaco dei Ragazzi del nuovo Istituto comprensivo di Belpasso “Madre Teresa di Calcutta”
postato:
2024-11-04 12:35:00 da
Andrea Oliva
"Giuro di essere fedele alla Repubblica.... di
osservare lealmente
le leggi dello Stato. M'impegno a collaborare per il bene della scuola,
piccola
città e per la crescita sociale e civile della Comunità scolastica".
Con questa formula, Giorgia Bellissimo , alunna della classe
quinta dell’Istituto
comprensivo “Madre Teresa di Calcutta” ,
di recente istituzione ,ponendo la mano
sul testo della Costituzione, ha prestato solenne giuramento davanti al
Sindaco
di Belpasso, Carlo Caputo , al vice Sindaco Gaetano
Campisi e alla Dirigente
Antonella Rapisarda.
L'emozione
della voce ha reso ancor più solenne la cerimonia del giuramento
che si è svolta nella Sala consiliare del Comune con
la partecipazione dei genitori, i quali
hanno anche firmato l’atto del solenne giuramento.
Hanno
quindi giurato, con le mano sul petto, il vice sindaco Francesco
Motta e gli assessori eletti: Vincenzo
Pompò, Anna Rita Leotta,
La
neo sindaco, dopo aver baciato la bandiera e indossato la fascia
tricolore, ha consegnato al Presidente del Consiglio Marco Morabito
il campanello d’argento per le riunioni
del
consiglio .
Nel
discorso di ringraziamento la piccola Giorgia ha elencato i
progetti presentati nel corso della campagna elettorale, seguendo anche
i
consigli della sorella Sofia, che nel 2022 è stata sindaco dei
Ragazzi.
Omaggio a BELLINI nel 223° anniversario
postato:
2024-11-04 12:30:00 da
Andrea Oliva
Domenica 3 novembre, in
occasione del 223° anniversario della nascita di Vincenzo Bellini,
oltre al
tradizionale omaggio alla tomba, nel Duomo di Catania, il Museo
multimediale,
intitolato al grande compositore catanese, in piazza San Francesco
d’Assisi 3,
ospiterà alle ore 11 il concerto “Omaggio a Bellini” degli allievi del
liceo
musicale statale “G. Turrisi Colonna” di Catania.
Gli studenti della classe di Violino e Musica
da Camera, abilmente diretti dal Maestro
prof. Fabio Raciti, eseguiranno musiche di Bellini, Vivaldi e Mozart.
L’iniziativa
fa parte del
progetto “Musica Arte e Cultura” che vede impegnati alunni e
docenti
nell’esecuzione di concerti nei siti storici della città, segno di
interazione
tra scuola e comunità cittadina, nella convergenza dei comuni ideali di
crescita e di sviluppo armonico della Città di Catania.
Con
questo evento, la Città
si prepara a celebrare il prossimo anno il 190° anniversario del “cigno
di
Catania”.
Giuseppe
Adernò
RICERCATORI DELL’ALBA
postato:
2024-10-29 12:00:00 da
Andrea Oliva
Vivere i veri valori della
vita a partire dal senso di amore alla Patria, al soccorso dei più
deboli,
essere aperti al dialogo internazionale per la pace, interiorizzare il
senso
profondo della libertà e della dignità dell'uomo, sono questi alcuni
dei principi
guida del progetto didattico e formativo: “Ricercatori dell’Alba”
che
intende stimolare gli studenti ad essere protagonisti attivi nella
costruzione
del personale progetto di vita, custodi e araldi dei valori della
Costituzione
e impegnati nella costruzione di una società pulita e sana.
Nel
corso di un incontro formativo
con gli studenti del liceo classico, scientifico e industriale di Gioia
del
Colle riuniti insieme ai giovani
militari, nella splendida aula magna della base dell’Aeronautica
Militare, il comandante
Antonio Massara ed il cappellano
don Francesco Ferrante
ed hanno consegnato un attestato di merito al prof. Sergio Picciurro,
dirigente dell’Istituto “Ragusa-Parlatore” di Palermo e coordinatore
della rete
delle scuole che aderiscono al Progetto “Ricercatori dell’Alba”
Ha
ritirato il premio il
prof. Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità
internazionale, i quale ha condotto il seminario formativo con gli
studenti dell’Aeronautica
militare sulle variegate espressioni della cultura della legalità che,
interiorizzata dai singoli, guida le azioni di ciascuno verso
la ricerca del vero bene comune e
l’esercizio di una responsabile cittadinanza attiva.
Giuseppe
Adernò
“Aspettando i QL”. Workshop sulle buone pratiche eTwinning/Erasmus all’I.C. Rapisardi – Alighieri di Catania
postato:
2024-10-26 08:00:00 da
Andrea Oliva
Si è da poco spenta l’eco
degli Erasmus days ma all’I.C. Rapisardi – Alighieri di Catania si è
parlato
ancora di eTwinning e di Erasmus+. Infatti, si è tenuto giorno 24
ottobre 2024
dalle 16 alle 18 presso l’aula magna del plesso della scuola secondaria
di
primo grado, il workshop “Aspettando i QL” sulle buone pratiche
eTwinning/Erasmus. L’evento, rivolto a docenti e operatori della scuola
ha
visto coinvolte varie istituzioni scolastiche del territorio che hanno
presentato ad un folto pubblico le loro esperienze nel campo della
progettualità europea.
Dopo
i saluti della
Dirigente scolastica del nuovo I.C. Rapisardi Alighieri, prof.ssa Katia
Perna
che ha sottolineato la valenza dell’azione progettuale
dell’internazionalizzazione e l’introduzione al tema del workshop da
parte
degli ambasciatori Erasmus presenti, i lavori sono iniziati con le
relazioni
delle delegazioni scolastiche invitate.
Hanno
così raccontato le
loro realtà, la Rapisardi – Alighieri, per voce della prof.ssa
Alessandra
Costanzo, coordinatrice della commissione progettualità europea e
persona di
contatto con l’agenzia nazionale Indire per la scuola.
Prof.
Lorenzo Bordonaro
L’Istituto JOHN DEWEY ricorda il 165 anniversario del grande filosofo e pedagogista
postato:
2024-10-21 13:00:00 da
Andrea Oliva
Il 20 ottobre si ricordano i 165 anni dalla nascita di
John Dewey, a Burlington, nello
stato del Vermont, ancora oggi
riconosciuto come uno dei più
importanti intellettuali statunitensi del suo tempo,
eclettico e influente.
Ricordare
la sua data di nascita (1859) significa fare
memoria della lezione di pedagogia attiva che qualifica l’apprendimento
degli studenti,
i quali “imparano facendo”.
Nel volume
“Il mio credo pedagogico”
(1897) John Dewey propone il modello della “scuola-laboratorio”
e della “scuola
attiva”, adottato dalla scuola montessoriana, che mette al centro
l’alunno,
il quale
forma la sua personalità anche attraverso l’occupazione in
lavori
manuali, con l’aiuto dell’insegnante e interagendo coi compagni.
Di tutto il tempo che si trascorre a scuola,
delle tante ore di lezione impartite dagli insegnanti, agli alunni
rimane il
20% di ciò che si sente; il 30% di ciò che si vede, con l’apporto delle
immagini e delle nuove tecnologie; il 50% di ciò che si fa, adottando
la
proposta pedagogica di Dewey
attraverso
il “learning by doing”.
Il
fare dà concretezza al sapere e consolida l’apprendimento
e quando si lavora in gruppo, adottando
il “cooperative learning”, si
arriva all’80% di apprendimento efficace.
Giuseppe
Adernò
CONCORSO “NICHOLAS GREEN” 2024. Premiazione all’Istituto Cannizzaro nel trentesimo anniversario
postato:
2024-10-13 12:00:00 da
Andrea Oliva
Sono trascorsi 30 anni dalla morte
del piccolo Nicholas Green e quando, il primo ottobre, 1994 ai medici
dell’ospedale che comunicavano ai genitori la morte cerebrale del
piccolo, con
consapevolezza e magnanimità i coniugi Green hanno detto: “trapiantate
i suoi organi”
Quel
gesto ha
commosso l’Italia e ha determinato un vero effetto
Nicholas che ha segnato un forte sviluppo alla diffusione della
cultura
della donazione degli organi.
In
Italia e negli anni successivi all'uccisione di Nicholas
i tassi di donazione di organi in Italia sono triplicati, come in
nessun altro Paese
al mondo.
La
Regione siciliana con la Legge 15/95, ha
promosso , infatti, un concorso, assegnando dei premi in denaro alle scuole delle nove
provincie dell’Isola, al fine di
diffondere tra i giovani puntuali informazioni sulla donazione
La
cultura della donazione passa
anche attraverso l’annuale concorso che coinvolge gli studenti a
riflettere e
maturare una particolare sensibilità alla cultura del dono .
Tra
gli studenti che hanno partecipato al
concorso, si registra un reale mutamento nel modo di pensare e di
sentire il
problema della donazione degli organi e ciascuno diventa “alfiere” di
un così
nobile valore sociale e culturale, annotando il “Si” o il “Non so”
nella carta
di identità, così da poter essere dei potenziali donatori.
Giornata mondiale della salute mentale. Convitto Cutelli spazio aperto di Incontro /Confronto, a cura dell’ASP Catania -Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Centro Autismo
postato:
2024-10-12 12:05:00 da
Andrea Oliva
Il
10 ottobre 2024, in occasione della Giornata Mondiale della Salute
Mentale,
l'Aula Magna del Convitto Cutelli si è fatta spazio aperto di Incontro
/Confronto grazie all'iniziativa curata dall'ASP Catania
-Neuropsichiatria
dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Centro Autismo. Il meraviglioso
Cortile
Vaccarini è diventato spazio espositivo dei servizi dell’ASP e del
terzo
Settore, corredato da stand e tavoli di materiale informativo utile
sulle
opportunità del territorio.
In
Aula Magna, dopo i saluti della nostra Dirigente, prof.ssa Anna
Spampinato,
dell'avv. E. Trantino, Sindaco di Catania, del dott. G. la Ganga Senzio
–
Direttore generale ASP Catania, del dott. C. Florio – Direttore
Dipartimento
Salute Mentale ASP Catania, è stato presentato “Il Manifesto
Psicoanalitico
dell’Adolescenza: Il diritto di crescere” e si è proceduto alla
lettura
della “Carta dei diritti dell’Adolescente” e “incursioni
teatrali”
(Compagnia teatrale Il cuore di Argante).
Si
è poi avviata una aperta la Tavola Rotonda “I servizi
per la Salute Mentale: nuove sfide, risorse e opportunità”,
con introduzione e moderazione del dott. G. Rapisarda, Direttore UOC
NPIA
Territoriale ASP Catania. Sono intervenuti: il dott. R. Di Bella –
Presidente
Tribunale per i minorenni Catania; la dott.ssa R. Montalto – Direttore
USSM
Catania Ministero della Giustizia; la dott.ssa L. Leonardi – Direttore
Direzione Famiglia e Politiche Sociali
Cinzia Nigro
Nuovo successo per il Convitto Cutelli: al Liceo Classico Europeo il Premio Nicholas Green 2024 per la poesia
postato:
2024-10-12 12:00:00 da
Andrea Oliva
Un
incontro illuminante e colmo di momenti di riflessione, quello
organizzato
giovedì
10 ottobre presso l’aula Magna
dell’l’I.T.I. Cannizzaro di Catania, in occasione della cerimonia di
premiazione del Premio Nicholas Green 2024. E’ stata un’occasione per
ricordare
come trent’anni fa, sull’autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria, un
drammatico
delitto si unì ad una tragica fatalità e un bambino statunitense di
sette anni
di nome Nicholas Green, in vacanza con i genitori, perse la vita nel
corso di
un tentativo di rapina. Nonostante questo terribile shock, i coraggiosi
genitori decisero di donare i suoi organi rappresentando così un
esempio emblematico
per l’opinione pubblica italiana che fu fortemente sensibilizzata da
questo
gesto significativo. Ciò contribuì ad incrementare i casi di donazione
degli
organi per fini di trapianto e Reginald e Maggie divennero promotori di
innumerevoli iniziative (libri, film, premi,
ecc..) cosicché ancora oggi il ricordo di Nicholas rivive in tante
manifestazioni e rammenta quanto importante sia offrire una parte di sé
dopo
questa vita.
Molti
sono stati gli studenti coinvolti nella divulgazione dell’importanza
del dono e
della solidarietà che racchiude il gesto della donazione degli organi
partecipando
al Premio, un atto simbolico di grandissima valenza organizzato dalla
Regione
Siciliana e dall’Usr. Alla manifestazione hanno preso parte, fra gli
altri, il dottor.
Emilio Grasso, dirigente dell’ambito territoriale di Catania, la
prof.ssa
Rosalba Laudani e l’avv. Silvia Rita Feccia, presidente regionale
dell’Aido, sempre attiva nella divulgazione della cultura della
donazione.
E
ad aggiudicarsi il premio di 700 euro
per la poesia, è stata ancora una volta (dopo il doppio riconoscimento
dello
scorso anno) un’alunna del Liceo Classico Europeo del Convitto
Nazionale Mario Cutelli ovvero Lavinia
Sipione di VD con la poesia
Mai
uno senza l’altro, un delicato testo in cui scrive di
condivisione e di
speranza che diventano “dono” nel “racconto” divino.
Prof.ssa Giusy Gattuso
Oktoberfest all’Istituto John Dewey
postato:
2024-10-09 09:00:00 da
Andrea Oliva
Per la prima volta
l’Istituto John Dewey, scuola primaria paritaria ad indirizzo
internazionale,
nella quale i bambini studiano, inglese, tedesco, spagnolo e francese,
organizza
l’Oktoberfest, tradizionale festa popolare tedesca, in collaborazione
la “Deutsche
Schule”, prima scuola tedesca in Italia per i figli dei militari della
Base
NATO di Sigonella
L’evento
avrà luogo
domani giovedì 10 ottobre dalle ore 18:00 alle ore 22:00 nei giardini
della Fondazione
Valdisavoia con il coinvolgimento dei genitori, i quali hanno
attrezzato i
banchetti per la somministrazione della birra e la distribuzione di
cibo,
salsicce, piatti tipici della cucina tedesca, e per i bambini, panini,
coca
cola e tanti giochi.
La
manifestazione, coordinata
dall’insegnante di tedesco, Veronica Miano, intreccia le
tradizioni
locali con quelle della Germania e diventa un segno di cooperazione e
di
convergenza nella ricerca dello star bene nella società e contribuire
“insieme”
al progresso e allo sviluppo culturale e sociale.
La
data del 10 ottobre si
avvicina al ricordo dello storico evento dei festeggiamenti per il
matrimonio
tra il principe ereditario Ludwig e la principessa Therese.
celebrato a Monaco
il 12 ottobre 1810 , dal quale è scaturito l’Oktoberfest,
manifestazione che si
rinnova anche in tanti comuni d’Italia:
Torino, Cuneo, Genova, Milano, Ferrara e Trento.
Giuseppe Adernò
GENERAZIONI A CONFRONTO. FESTA DEI NONNI ALL’ISTITUTO “John Dewey”
postato:
2024-10-04 09:00:00 da
Andrea Oliva
La festa dei nonni, il 2
ottobre, è il primo appuntamento di incontro “scuola-famiglia” che
caratterizza
il progetto educativo dell’Istituto “John Dewey”, scuola primaria
paritaria, ad
indirizzo internazionale, con avvio allo studio della lingua inglese,
tedesca,
spagnola e francese nel corso dei cinque anni.
Gli
ampi spazi verdi
dell’Istituto nella sede della Fondazione Valdisavoia la rendono anche
“scuola
green” nella quale “si impara facendo” secondo i principi
pedagogici di
John Dewey.
Hanno
dato l’avvio i nonni
dei bambini delle classi prima e seconda, i quali con gioia hanno visto
dove i
loro nipotini studiano e trascorrono la giornata scolastica “a tempo
pieno”.
L’incontro è stato coordinato dalla psicopedagogista Letizia
Maggiore, stimolando
un’interazione tra i bambini e i nonni che raccontavano particolari
esperienze
di giochi creativi di un tempo, diversi per maschi e femmine e del modo
come si
trascorreva il tempo in passato, rispetto all’oggi, elencando anche i
tanti
giochi di strada. E’ stata evidenziata
anche la differenza della scuola di un tempo con una sola maestra e con
i
banchi doppi e fissi, con pennino e calamaio, mentre oggi si usa la Lim
e il
tablet.
La
merenda con i nonni ha fatto
da cerniera con la seconda parte della giornata dedicata ai nonni delle
classi
terza e quarta, nella quale i bambini sono stati maggiormente
protagonisti con
le molteplici e variegate domande che, da “piccoli giornalisti”, hanno
rivolto
ai nonni, i quali hanno apportato notevoli spunti di riflessioni e
significativi
insegnamenti per la vita.
Giuseppe
Adernò
Il Ferrarin a Sigonella per il cambio di comando presso l'Undicesimo RMV
postato:
2024-10-03 20:49:50 da
Michelangelo Nicotra
Martedi 1 ottobre la D. S. dell’Istituto Tecnico Aeronautico “A. Ferrarin” di Catania, prof.ssa Patrizia Pittalà, accompagnata da una rappresentanza di alunni e docenti, ha assistito al cambio di comando dell’Undicesimo Reparto Manutenzione Velivoli della base militare italiana di Sigonella. Il colonnello uscente Luciano Rispoli ha lasciato il posto al colonnello entrante Luca Viarengo nel corso di una cerimonia tanto semplice quanto intensa.
La partecipazione all’evento giunge a suggellare l’antico legame esistente tra l’istituto e la base di Sigonella, che da anni accoglie i nostri studenti per il PCTO (ex alternanza scuola-lavoro). In oltre 50 anni di insegnamento questo istituto ha diplomato alunni che hanno intrapreso con successo la carriera aeronautica militare grazie agli studi svolti. Questa scuola si fregia con orgoglio di avere avuto tanti ex-alunni che oggi detengono ruoli di prestigio, non soltanto in questa base ma anche in altre basi militari italiane.
“Oggi più che mai l’integrazione e la collaborazione tra istruzione e formazione professionale sono indispensabili oltreché necessari. Tra l’istituto Ferrarin e questa base militare è stato creato un legame forte, un vero e proprio patto formativo che crea anche una unione sociale e territoriale” ha dichiarato la D.S. dialogando con il nuovo comandante della base, Colonnello Luca Viarengo.
prof.ssa Emy Taschetta
Cérémonie des Palmes Académiques al Convitto Cutelli: la prof.ssa Julie Réache nominata Chevalier de l’Ordre des Palmes Académiques
postato:
2024-09-27 08:10:00 da
Andrea Oliva
27_09_01
Nel
pomeriggio di mercoledì 25 settembre l'Aula Magna del Convitto Cutelli
ha
ospitato un evento speciale... la Cérémonie
des Palmes Académiques. La nostra
Dirigente, prof.ssa Anna Spampinato ha accolto le Consule général de Naples
Lise Moutoumalaya, l'attaché
culturel de l'Ambassade pour la Sicile Leila Chaib
e i rappresentanti dell'Alliance
française per il riconoscimento, conferito
alla prof.ssa Julie Réache nostra docente di histoire en français, di Chevalier
de l'Ordre des Palmes Académiques, per aver contribuito alla
valorizzazione
della lingua francese in Italia e in particolare per essersi fatta
promotrice
del riconoscimento come scuola label Franceducation per il nostro Liceo
Europeo
Esabac.
L'ordine
delle Palme Accademiche è un’onorificenza francese che onora gli
accademici ed
educatori. Venne istituito originariamente da Napoleone Bonaparte per
onorare
eminenti professori dell'Università di Parigi. Venne poi ripristinato
il 4
ottobre 1955 dal presidente René Cotyed, ed è uno dei più antichi
ordini civili
al mondo.
Originariamente, le palmes académiques erano conferite soltanto a
insegnanti e
professori, vennero poi estese anche a professori che avessero
contribuito allo
sviluppo della cultura nazionale francese, a prescindere dalla loro
nazionalità, e ancora a coloro i quali avessero contribuito con la loro
opera
alla diffusione della cultura francese in tutto il mondo… insomma,
orgogliosi
dei nostri docenti speciali!
Cinzia Nigro
30 anni “insieme a Nicholas” - La cultura del dono. La morte di un bambino, il dono dei genitori che autorizzano il trapianto ha tracciato un solco nella storia promuovendo la cultura del dono
postato:
2024-09-27 08:05:00 da
Andrea Oliva
26_09_03
Si
avvicinano le date che ricordano
l’uccisione del bimbo americano Nicholas Green, lungo
l’autostrada
Salerno Reggio Calabria.
Era
la sera del 29 settembre 1994, quando l’auto
sulla quale viaggiava la famiglia americana diretta in Sicilia è stata
scambiata per quella di un porta valori e nel corso del tragitto è
stata
bersaglio di sparatoria che ha costretto Mister Reginald Green ad
accelerare la
velocità di guida e grazie
all’intervento della polizia, il piccolo Nicholas, colpito nel sonno, è
stato
portato all’ospedale di Messina.
Sono
trascorsi 30 anni da quell’evento,
quando, il primo ottobre, ai medici dell’ospedale che comunicavano ai
genitori
la morte cerebrale del piccolo, con consapevolezza e magnanimità i
coniugi
Green hanno detto: “trapiantate i suoi
organi”
Quel
gesto ha commosso l’Italia e ha
determinato un vero effetto Nicholas
che ha segnato un forte sviluppo alla diffusione della cultura della
donazione
degli organi.
In
Italia e nei 10 anni successivi all'uccisione di Nicholas i tassi di
donazione
di organi in Italia sono triplicati, come in nessun altro Paese al
mondo.
Giuseppe Adernò
30 anni fa la tragedia del piccolo Nicholas e il grande dono. Il sorriso di Nicholas Green. CONCORSO Donarte 2024 a Messina – Visita dei coniugi Green.
postato:
2024-09-27 08:00:00 da
Andrea Oliva
“Un
popolo che perde la memoria del passato non ha futuro”. Sono
trascorsi 30
anni dal tragico incidente che colpì Nicholas Green, il bimbo americano
ucciso
mentre era in vacanza in Italia lungo l’autostrada Salerno Reggio
Calabria.
L’auto sulla quale viaggiavano era diretta in Sicilia ed è stata
scambiata per
quella di un porta valori e nel corso del tragitto è stata bersaglio di
sparatoria che ha costretto Mister Green a correre verso l’ospedale di
Messina,
vedendo il suo piccolo colpito nel sonno.
La
spontanea risposta degli affranti genitori ai medici dell’ospedale di
Messina che
comunicavano la morte cerebrale del piccolo: “trapiantate i
suoi organi”, ha commosso l’Italia e ha determinato
un vero effetto Nicholas che ha
segnato un forte sviluppo alla diffusione della cultura della donazione
degli
organi.
I
genitori del piccolo Nicholas, che torneranno a Messina il 29
settembre, hanno dato
una lezione di civiltà al mondo intero autorizzando l’espianto di ben
sette
organi che hanno dato vita a sette giovani italiani di Messina,
Siracusa, Bari,
Roma, i quali hanno beneficiato degli organi del piccolo Nicholas ed
hanno così
continuato a svolgere una vita normale. I suoi organi sarebbero rimasti
inerti
e inattivi e invece hanno continuato a vivere e durare nel tempo.
Il
suo piccolo cuore di bambino buono e bello ha pulsato ancora per altri
23 anni restituendo
una vita normale ad Andrea Mongiardo è morto a 37 anni, nel
2016.
Gli
altri sei organi sono ancora oggi vivi nei trapiantati ed una di
queste, Maria
Pia Pedalà, è diventata mamma ed ha dato al figlio, nato dopo il
trapianto,
il nome di “Nicholas”.
Giuseppe
Adernò
CONCORSO NAZIONALE “ROCCO CHINNICI”. Coinvolti studenti e docenti referenti dell’Educazione Civica
postato:
2024-09-21 15:00:00 da
Andrea Oliva
20_09_01
La Sezione UCIIM di
Varese, intitolata ai giudici “Paolo Borsellini e Rocco Chinnici”,
impegnata
attivamente nella promozione dell'Educazione civica, con un focus
particolare alla
cultura della legalità per la
costruzione di una cittadinanza consapevole e responsabile, ha promosso
un
concorso nazionale per le scuole, assegnando il “Premio Rocco Chinnici”.
Il
concorso, aperto a
tutte le scuole, di ogni ordine e grado, offre l’opportunità di
realizzare
progetti creativi e didattici, stimolando gli studenti
ad esprimere un convinto impegno per la
costruzione di una società migliore, più giusta e inclusiva,
diffondendo la
cultura della legalità, seguendo la testimonianza del magistrato
siciliano Rocco
Chinnici, il quale ha avuto un ruolo fondamentale nella lotta
contro la
mafia, avendo istituito il primo pool
antimafia per affrontare in modo organico e strategico la
criminalità
organizzata.
La sua eredità e la promozione dei valori
della giustizia è ancora viva nel lavoro di molti magistrati, attivisti
e
cittadini, che si battono per un’Italia libera dal malaffare.
Gli
studenti di ogni ordine
e grado sono invitati a realizzare disegni, poesie sui temi del
rispetto e la solidarietà;
saggi brevi e video, sul tema della legalità oggi tra i ragazzi;
articoli e ricerche
sulla figura di Rocco Chinnici, e sul legame tra lo sviluppo economico
e la
legalità.
La
consegna dei lavori è
prevista entro il 31 gennaio 2025 e la premiazione avrà luogo presso il Palazzo Estense di Varese, con la
partecipazione della figlia, On. Caterina Chinnici e la
consegna del
diploma di “Ambasciatore dell’Educazione Civica” ai docenti che si sono distinti nell’azione creativa e
didattica di una disciplina trasversale e formativa del senso civico e
di una
cittadinanza attiva e responsabile
Giuseppe
Adernò
Si
allega bando: concorso Viareggio Rocco Chinnici
Grand opening all’istituto "Ferrarin" di Catania
postato:
2024-09-16 22:42:13 da
Michelangelo Nicotra
Apertura di anno scolastico davvero speciale all’Istituto aeronautico “A. Ferrarin” di Catania. Giovedì 12 settembre si è tenuta una grande festa di benvenuto per i ragazzi del primo anno e le loro famiglie. I nuovi iscritti sono stati accolti nell’aula magna dell’istituto dal comitato di accoglienza, formato da alunni scelti del triennio. A rendere indimenticabile questa giornata sono stati gli ospiti presenti: il Comandante del gruppo elicotteristi Maristaeli, Capitano di Fregata Claudio Vinci, che l’istituto si pregia di avere avuto come alunno, il Guardiamarina Pilota Luca Torrisi, anch’egli giovanissimo ex-alunno, ed il dirigente dell’ENAV di Catania, dottor Bellucci. I docenti dell’istituto si pregiano di avere avuto come alunni entrambi i due militari
La cerimonia è iniziata con i saluti del Dirigente Scolastico, prof.ssa Patrizia Pittalà, che ha sottolineato i valori educativi e formativi di questo istituto, ha presentato le attività mirate a tali obiettivi: ......
prof.ssa Emanuela Taschetta
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi nelle nuove Linee Guida per l’Educazione Civica
postato:
2024-09-16 17:30:00 da
Andrea Oliva
“L’educazione
civica rappresenta una sfida educativa che nel dialogo quotidiano tra
docenti e
studenti, interessa tutti gli insegnamenti di una “scuola
costituzionale”, in
prima linea nella formazione di cittadini consapevoli e responsabili”.
Questo
messaggio
del Ministro Valditara, ad apertura del nuovo anno scolastico pone al
centro
dell’azione didattica l’Educazione Civica, unica disciplina che porta
ancora la
denominazione di “Educazione”, termine che negli anni passati connotava
tutte
le materie scolastiche, convergenti nell’azione educativa e formativa
dello
studente, che si prepara ad essere “cittadino” attivo e responsabile al
termine
del percorso.
La
scuola che tende
alla formazione integrale della Persona, studente e cittadino, attiva a
scuola
un percorso didattico e formativo che non si limita alle sole
conoscenze, ma si
concretizza attraverso l’imparare facendo e proprio seguendo questa
strategia
di apprendimento è stato attivato da 35 anni in tante scuole e regioni
d’Italia
il progetto del “Consiglio comunale dei Ragazzi”.
Giuseppe
Adernò
Don Raffaele Gulisano nuovo Parroco a Monserrato
postato:
2024-09-13 11:35:00 da
Andrea Oliva
“Una piccola chiesa nel
cuore di Catania
(tra via D’Annunzio e R. Imbriani), ma
un cuore grande che accoglie e guida verso il bene”
Con
queste parole Don
Raffaele Gulisano ha iniziato il suo mandato di “parroco” conferito
dall’Arcivescovo Mons. Luigi Renna, il quale ha ripreso con
energia il servizio pastorale dopo
trenta giorni
dall’infarto.
La
solenne cerimonia di
presa di possesso della Parrocchia ha visto l’intera comunità presente e la chiesa gremita come non mai, segno di
vitalità e di gioiosa accoglienza del nuovo parroco, il quale con
l’aspersorio
ha benedetto i suoi genitori, i familiari,
i giovani, i volontari della Misericordia e tutti i fedeli
presenti.
Hanno
concelebrato con
Mons. Renna, l’arcivescovo emerito Mons. Salvatore
Gristina, il vicario generale
don Vincenzo Branchina, Mons. Salvatore Genchi, il parroco di Sant’Agata al Borgo, don
Fatuzzo, dove don Raffaele è stato per diversi anni
vice parroco,
numerosi sacerdoti, compagni di ordinazione e il diacono Nuccio
Mangano il quale ha coordinato le
attività pastorali della parrocchia dopo la morte improvvisa del
parroco Mons. Alfio
Barbagallo .
Nell’omelia
Mons, Renna ha
spiegato il significato e il ruolo della parrocchia, chiesa tre le
case, e
casa di accoglienza e di carità, scuola di catechesi e di formazione
per essere
“buoni cristiani e onesti cittadini”.
Giuseppe
Adernò
Compiti e funzioni del docente referente di Educazione Civica
postato:
2024-09-13 11:30:00 da
Andrea Oliva
11_09_01
Nella splendida “sala
Vaccarini” del Convitto Nazionale “Mario Cutelli” cento docenti
referenti di
educazione civica e dei progetti di legalità hanno partecipato al
convegno di
apertura dell’anno scolastico sulle nuove “Linee guida
dell’Educazione
Civica per l’anno 2024-2025.
Accolti
dalla nuova
dirigente del Convitto, Anna Spampinato, la quale ha introdotto il tema
della
trasversalità della disciplina che coinvolge i molteplici aspetti del
sapere e
dell’agire, nel corso della mattinata sono state socializzate due
particolari
esperienze e pratiche didattiche di educazione civica: il consiglio
comunale
dei ragazzi per le scuole del primo grado e “le Ambasciate” per le
scuole
secondarie di secondo grado.
Dopo
i saluti istituzional
della prof.ssa Angela
Maria Giuliano a nome del Provveditore
Emilio Grasso e dell’assessore comunale Andrea Guzzardi,
a nome
del Sindaco Enrico Trantino, il preside Giuseppe Adernò,
ha
illustrato le finalità dell’Associazione “CCdR- Consigli Comunali
dei
Ragazzi”, istituita a seguito dell’approvazione della legge
regionale n.19
del 22 maggio 2024, con la quale si sollecita che in tutti i Comuni
dell’Isola
siano attivi i Consigli Comunali dei Ragazzi.
LE NUOVE LINEE GUIDA DELL’EDUCAZIONE CIVICA. In preparazione il Festival dell’Educazione Civica (ottobre 2025)
postato:
2024-09-01 17:00:00 da
Andrea Oliva
“Il
problema
dell’educazione dei giovani alle virtù civiche e alla democrazia”,
tema del
36° convegno dell’UCIIM, celebrato al Castello Ursino di Catania nel
febbraio
del 1957, dal quale poi è scaturito nel 1958, a firma di Aldo Moro il
DPR 585,
che ha introdotto nella scuola italiana l’insegnamento dell’Educazione
Civica,
ritorna quest’anno ancor più attuale e cogente, anche alla luce delle
nuove “Linee
Guida” proposte dal Ministero in sostituzione del D.M. 22 giugno 2020
n.35 .
“L’Educazione civica non può essere
considerata solo comune una disciplina, in quanto, attraverso
apprendimenti
formali, non formali e informali, permette lo sviluppo della
cittadinanza,
della responsabilità e dell’etica pubblica, fondate sui valori
condivisi”. È
quanto ha scritto il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione nel “Parere” del 28 agosto 2024 con
alcune
proposte correttive del documento elaborato dal Ministero.
In
esso vengono ribaditi i
principi dell’autonomia organizzativa e didattica di ciascuna
Istituzione scolastica
e le “Linee Guida” costituiscono un binario di operatività attuativa
dei nuclei
portanti già indicati nella Legge 92 del 2019 che ha reintrodotto
l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica: 1 Costituzione,
diritto, legalità e solidarietà; 2 Sviluppo sostenibile, educazione
ambientale,
conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio; 3 cittadinanza
digitale.
Giuseppe
Adernò
Si conclude con il rettorato al Convitto Cutelli il percorso dirigenziale per il Rettore Stefano Raciti
postato:
2024-08-31 22:00:00 da
Andrea Oliva
Giunge alla
conclusione della sua carriera dirigenziale il Rettore Stefano Raciti,
passando
per le dirigenze scolastiche dell’IIS “E. De Nicola” di S.G. La Punta,
del
Convitto annesso all’IIS “A.M. Mazzei-Sabin” di Giarre, ed infine del
Convitto
Nazionale “M. Cutelli” di Catania negli ultimi sette anni di rettorato;
da
settembre potrà finalmente godere del meritato riposo del guerriero.
Stimato
Dirigente, raffinato
conoscitore della legislazione scolastica, esperto di gestione e
amministrazione delle Istituzioni Educative, sia Convitti annessi che
nazionali, particolarmente attento alle dinamiche legate all’inclusione
degli
studenti e all’ambiente scolastico, si è sempre dedicato con passione
al suo
lavoro, impegnandosi con perseveranza e tenacia nelle mille sfide che
oggi pone
il nuovo modello di scuola, altamente competitivo e concorrenziale,
tenendo
sempre ben presenti le priorità legate agli studenti e a tutto il
personale
scolastico.
La
sua dirigenza al
Convitto Cutelli si è mostrata sin da subito appassionata al
rinnovamento
dell’edificio, un prezioso gioiello architettonico del ‘700, forse un
po'
logorato dal tempo, nell’intento di restituirgli nuova linfa vitale
destinata
alle giovani generazioni future di cittadini, provenienti da tutto
l’hinterland
catanese e non, che ne frequentano le scuole annesse. Usando una
metafora
potremmo forse dire che il Convitto è un po' come il tempio dell’anima,
anima
che adesso può esprimersi in tutto il suo potenziale attraverso un
corpo sano e
curato.
Cinzia Nigro
I Bambini tedeschi per primi sui banchi
postato:
2024-08-30 19:43:54 da
Andrea Oliva
I bambini tedeschi, figli
dei militari della Base Nato di Sigonella, da tre anni fruiscono di un
servizio
scolastico regolare di “Deutsche Schule” a Catania presso
l’Istituto “John
Dewey” nell’ampio parco della Fondazione Valdisavoia.
E’
questa, infatti,
l’unica scuola tedesca in Italia, direttamente collegata con il
Ministero
dell’Istruzione in Germania e con soddisfazione la Direttrice ha
presentato
l’originale album che raccoglie e documenta le numerose
e originali attività ed esperienze
didattiche realizzate lo scorso
anno.
Con
grande entusiasmo il
primo giorno di scuola, accolti dalla direttrice Susanna e della
maestra
Daniela, i bambini hanno ritrovato i compagni di classe e nonostante il
caldo
hanno svolto le attività didattiche, fruendo anche degli spazi esterni
attrezzati come aule all’aperto.
Seguendo la tradizione del primo giorno di
scuola
in Germania, mercoledì 28 agosto alla presenza dei genitori ha avuto
luogo la giornata
di accoglienza “Einschulungsfeier”, festa dell’inserimento a
scuola e,
dopo il saluto della Direttrice, del Comandante della Base Nato, del
Pastore,
docente di religione, è stato consegnato al nuovo bimbo della prima
classe il Schultüte,
un colorato cono gigante pieno di oggetti
utili per la scuola, piccoli regali e
le immancabili caramelle.
Questo
rito di accoglienza
si ripeterà il 13 settembre per i bambini della classe prima
dell’Istituto John
Dewey e saranno proprio i bambini tedeschi che spiegheranno il
significato del
tradizionale dono.
Giuseppe
Adernò
EDUCAZIONE CIVICA luce e guida della scuola per una società migliore
postato:
2024-08-25 13:55:00 da
Andrea Oliva
Il dibattito sullo “Ius Scholae” ha acceso
un faro di luce fredda, di colore azzurro, a risparmio energetico e
speriamo
che duri nel tempo.
Si
dà centralità alla scuola nel dibattito
politico, ponendone la frequenza come fonte di un diritto per
certificare la
cittadinanza italiana.
Non
si pone, però, la domanda se chi
detiene la cittadinanza anagrafica, perché nato in Italia, da genitori
italiani, ha acquisito i titoli e la consapevolezza dei diritti e dei
doveri
del cittadino.
E’
necessario che lo studio sistematico e
ordinato dell’Educazione Civica, oggi
disciplina trasversale, che coinvolge i saperi e le correlate azioni
educative
proposte dalle altre discipline, recuperi i vuoti degli anni precedenti
e, per
la sua preziosa valenza formativa,
costituisca
non un appendice del libro di storia, o un’ora da collocare nel quadro
orario
delle lezione per riempire una casella, bensì diventi fulcro centrale
della
progettualità educativa e formativa dell’intera Comunità scolastica.
“Formare
l’uomo e il cittadino” è stata
da sempre
la formula che ha caratterizzato l’impianto educativo e didattico della
scuola,
“di tutti e per ciascuno”.
Giuseppe
Adernò
Milo e i suoi mulini. Racconti milesi di Paolo Sessa
postato:
2024-08-25 13:55:00 da
Andrea Oliva
Salendo da Giarre e da
Zafferana, all’ingresso sud-est
della cittadina etnea di Milo, dove le conformazione del terreno
presenta un
rapida discesa dall’alto, tanti anni fa, come si legge nella pergamena
del 1391,
quando l’aragonese Manfredi Alagona, barone di Vizzini, Scordia e
Francofonte, figlio
di Blasco II, conte di Mistretta e
fratello minore di Artale, autorizzò Simone di Miroponte
ad assumere la gestione del priorato di “l’acqua
di lu Milu”, sorgevano dei mulini ad acqua, a ruota orizzontale
che, per l’abbondante portata del torrente
Nespola,
assicuravano un efficiente servizio per la molitura del grano,
dell’orzo e della
segala.
Del
primo mulino di Milo non
rimane nulla, essendo state costruite nel tempo casa di civile
abitazione e la
tradizione orale ricorda una grande gebbia, in prossimità
dell’attuale
biblioteca comunale, dalla quale partiva una saja che consentiva
la
discesa dell’acqua verso il secondo mulino, che nel 2015 è stato
“scoperto” e
valorizzato, come sito storico, in attesa di ulteriore ampliamento
espositivo.
“Qui
c’è il cuore, il
volto, la storia e l’identità di Milo”, afferma con convinta
passione, il
prof. Paolo Sessa, attento cultore della storia locale, diligente
ricercatore
delle cose vere, autore del volume “Mistero al multino e altre
storie milesi”,
Algra editore, presentato nell’ambito del ricco programma dell’estate
di Milo
2024.
La
dettagliata descrizione
dei luoghi, le operazioni compiute da Andrea, il mulinaro, documentano
le
caratteristiche del mulino ad acqua, conosciuti in epoca romana e molto
diffusi
nei territori fino all’alto Medioevo ed ora grazie ad una tenace opera
di
recupero e di valorizzazione, restituiti
alla memoria della popolazione.
Le
terre di Milo, appunto,
di pertinenza del Priorato benedettino e governate dal Vescovo di
Catania,
Conte di Mascali, erano fonte di guadagno e di sussistenza del
monastero,
attorno al quale prese vita la comunità dei contadini e vignaioli.
Giuseppe Adernò