Lo ha chiarito
definitivamente la Commissione per l'accesso ai
documenti amministrativi presso il Consiglio dei Ministri nella seduta
del 16 febbraio u.s.. in seguito al ricorso presentato da un docente
che pur avendo inotrato istanza per essere destinatario del bonus ne
era stato escluso. Alla richiesta di accesso agli atti e ai
documenti, inoltrata dal docente in prima istanza al Dirigente
Scolastico, per conoscere i nominativi dei destinatari del bonus, gli
importi, le attività svolte, i criteri di assegnazione nonché quelli di
esclusione aveva ricevuto un diniego. Il Dirigente Scolastico, infatti,
adduceva che le informazioni richieste non possono essere oggetto di
pubblicazione in quanto "dati personali" e quindi coperti da privacy ed
eccepiva, altresì, che l'istanza appariva volta ad esercitare un
controllo generalizzato sull'azione della Pubblica Amministrazione.
dott.ssa Taverna Maria Lucia