Dopo mesi di
assurde trattative sugli scatti di anzianità, sospesi dalla Ministra
Gelmini nel 2011, i sindacati e il governo Monti hanno raggiunto un
assurdo accordo, che toglie ai progetti educativi e al funzionamento
delle scuole ben 300 milioni di euro per il 2013 e annulla tutte le
risorse nei due anni successivi. Unico esempio europeo si finanziano
diritti di lavoro previsti dal contratto di lavoro sottraendo risorse
alla progettualità. E’ come se una azienda pagasse gli stipendi
utilizzando i fondi per l’energia elettrica ai suoi uffici e
macchinari. Tra l’altro è stata coinvolta la pratica sportiva
extrascolastica prevista dall’art. 87 del CCNL i cosiddetti gruppi
sportivi. Dopo la contrastata firma dell’accordo il 13 dicembre 2012 si
pensava che si potesse immediatamente partire con le attività sportive
e quindi il pagamento delle sei ore settimanali ai docenti di
educazione fisica anche se erano state sottratti 11 milioni dei 60
previsti. Invece no. Ad oggi e soprattutto dopo il veto dei sindacati
nell’incontro del 17 gennaio 2013 nessuna attività sportiva si e’
attivata a scuola. Il prossimo incontro è previsto per il 24 gennaio
2013. Nonostante 7 tribunali e la corte d’appello abbiano condannato il
Ministero dell’Istruzione intimandogli di non avviare nessuna
contrattazione sindacale su temi già previsti dal contratto nazionale
purtroppo il pansidacalismo continua a ritenere che tutto sia
contrattabile, intanto le nostre alunne e i nostri alunni perderanno
altre settimane. Forse alle OOSS bisognerebbe ricordare che la scuola è
un “agenzia educativa” non luogo di scontro per “difendere” i propri
tesserati che, per altro, sono una minoranza dei dipendenti.
Ci informano che la tattica sindacale sia quella, non facendo sport a
scuola, di avere residui finanziari a giugno e destinarli al
finanziamento di straordinari di bidelli e altro personale scolastico,
così lo scorso anno sono state sottratte risorse alle attività sportive
scolastiche per ben 22 milioni di euro. E poi continuano a
riempirsi la bocca dell’importanza delle attività motorie e sportive
contro l’obesità , la legalità ecc…
Franca Antoniazza