
Il 07 marzo ad attenderci nel college “Gèrard Philipe di Cannes c’erano Sylvie, Charlotte e la Dirigente che ci aspettavano con tanto entusiasmo. Oltre allo staff dirigenziale ad attenderci c’erano studenti e docenti che con un caloroso saluto ci hanno dato il benvenuto. Tutti noi docenti ma soprattutto gli alunni eravamo eccitati e felici di intraprendere questa nuova avventura.
Dopo il benvenuto tutti gli studenti coinvolti nel progetto si sono riuniti per svolgere le attività programmate (workshop) dalla scuola ospitante.
Dopo un’ intensa giornata di workshop, socializzazioni e riunioni siamo ritornati in hotel stanchi ma felici e soddisfatti della prima giornata trascorsa al college.
Il secondo giorno abbiamo fatto un’escursione nel parco delle PréAlpes d'Azur, naturalmente il tema trattato riguardava il lupo. Appena arrivati su in montagna ad attenderci c’erano le guide.
Tra una tappa e l’altra le guide hanno descritto il territorio, dato informazioni sui diversi esemplari di lupi, e hanno spiegato come riconoscere le tracce, le abitudini, e come i pastori, grazie ad una razza specifica di cani i “Patou”, riescono a tenere lontani i lupi dal proprio gregge.
Arrivati in cima, “Col est de Cavillore”.ci siamo riscaldati riposati e partecipato a dei giochi proposti dalle guide. Finita l’escursione siamo ritornati al college soddisfatti e contenti di questa bellissima esperienza.
Dopo la chiusura dei lavori ci siamo recati in una grande sala dove ad attenderci c’erano la Dirigente, i docenti, il personale ATA e una rappresentanza di genitori. In un primo momento la Dirigente ha fatto un discorso e poi ha presentato tutti noi partners a tutti i presenti. Infine dopo uno scambio di doni e alcuni scatti di foto siamo stati invitati a partecipare a un piccolo rinfresco allietato da musiche rappresentative di ogni Paese partner.
Finita la serata con un affettuoso saluto ci siamo congedati.
Le giornate sono state faticose, ma una passeggiata attraverso le strade di Cannes, ci rilassava la mente e ci preparava ad affrontare tutti gli impegni della settimana.
Con questa mobilità è stato possibile conoscere realtà scolastiche diverse mettendoci di fronte a un modo di lavorare diverso dal nostro e aperto a differenti realtà.
Ins. Ciaramella Anna


