
L’incontro ha visto un’attiva partecipazione dei ragazzi che hanno formulato pertinenti domande sugli argomenti trattati, l’apprezzamento del Dirigente Scolastico, prof. Stello Vadalà, il quale, ancora una volta, ha sottolineato l’opportunità di tali iniziative: “è nostra convinzione che finalità precipua di ogni istituzione sia educare a valori di civiltà e principi di legalità come garanzia delle libertà individuali e della pacifica convivenza nella vita quotidiana e contribuire con ogni mezzo a far sentire le istituzioni dello Stato, come le forze dell’ordine di polizia, alleate del cittadino”.
Scopo degli incontri è, infatti, quello di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti inserendosi appieno nell’ambito dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” e del percoso formativo dell’istituto di Educazione alla legalità.
Nell’occasione, è stato illustrato l’abbinato concorso della Guardia di Fianaza denominato “Insieme per la legalità” mediante espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una riproduzione video-fotografica.
Nell’ambito di questo primo incontro, è stata svolta anche la dimostrazione di un controllo da parte di un’unità cinofila antidroga del Comando Provinciale di Messina. Attraverso il connubio fra personale appositamente addestrato e splendido esemplare di pastore tedesco, di nome Sara, gli alunni riunitisi in uno degli spazi esterni dell’istituto hanno potuto osservare i sia possibile individuare droghe di vario tipo contenute in zaini o bagagli.
Franca Genovese



