In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia, il
Kiwanis Club Absolute Catania – Terra dei Ciclopi (Distretto Italia San
Marino, Div. 2), con i suoi club sponsorizzati, ha organizzato per i
giovani del Key Club FCGT Italia un incontro sulle problematiche del
Cyber bullismo e i diritti dell’infanzia. Alla manifestazione che si è
svolta nei locali della biblioteca dell’ITIS “Fermi”, di Catania, erano
presenti i rappresentanti degli istituti “Alcide De Gasperi”, di Aci
Sant’Antonio, “Agatino Malerba”, di Catania, l’ITIS “Fermi-Eredia”, e
il Liceo Artistico “Emilio Greco”, sede di San Giovanni La Punta. All’incontro hanno partecipato, il dott. Luigi Maugeri, in rappresentanza dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Catania e responsabile della Biennale della Cittadinanza attiva, che si è soffermato sull’importanza del valore del volontariato e sul contributo che dà in sinergia con gli enti locali, con i quali, di recente, è stato attivato a Catania uno “Sportello ascolto” per le famiglie, i docenti e i ragazzi; il Luogotenente Kiwanis, prof. Carmelo Raciti, che ha esaminato i diritti fondamentali dell’infanzia, la famiglia, la nutrizione, l’istruzione, il gioco; il prof. Rosario D’Agata, sindaco di Valverde; e Francesco Mollica, ex studente dell’Enrico Fermi, presidente del Key Club FCGT Italia, di Catania. In rappresentanza delle tante scuole presenti hanno portato i saluti il prof. Alfio Petrone, preside dell’istituto “E. Fermi” e la prof.ssa Francesca Santonocito, vicepreside, il prof. Alfredo Anastasi e la prof.ssa Francesca Di Mauro, per l’Emilio Greco, ed altri docenti. Interessante è stato il powerpoint presentato dagli stessi alunni del Fermi sul bullismo nelle scuole, come riconoscerlo e come prevenirlo.
Hanno Coordinato i lavori il prof. Giuseppe Conte, docente del Fermi e presidente del Kiwanis di Caltagirone, e la prof.ssa Daniela Simon, past presidente del Kiwanis Catania. “La giovinezza non è solo l’attesa del futuro, ma un “luogo” da vivere bene e intensamente nel presente”, questo, forse, è stato il messaggio più significativo d’una bella mattina di scuola.
Angelo Battiato

Home


