
19 maggio – Mercatino della Solidarietà e della Sostenibilità
Lunedì 19 maggio si è svolto il tradizionale Mercatino della Solidarietà e della Sostenibilità Ambientale, promosso nell’ambito del Progetto Legalità e organizzato con il contributo del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze e delle docenti referenti all’educazione civica, Catania e Rigliaco.
Gli studenti della scuola secondaria di primo grado, insieme alle classi quinte della primaria, hanno allestito banchetti a tema, gestiti come vere e proprie “mini-imprese”. Manufatti, libri e giocattoli sono stati venduti a offerta libera, alla presenza di numerosi visitatori, tra cui genitori e compagni di altri ordini di scuola.
L’iniziativa ha avuto una duplice finalità: solidale — con parte del ricavato destinato a progetti inclusivi e ad associazioni — e formativa, poiché ha favorito lo sviluppo di competenze imprenditoriali e collaborative in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
21 maggio – “Giufà e u cicireddu”: il cantastorie che racconta la Sicilia
Mercoledì 21 maggio è andato in scena nello spazio teatrale della scuola lo spettacolo “Giufà e u cicireddu”, a cura del cantastorie Luigi Di Pino. Attraverso musica, narrazione e coinvolgimento attivo degli studenti, l’opera ha rievocato la figura di Giufà, personaggio tipico della tradizione popolare siciliana.
Lo spettacolo ha concluso un percorso interdisciplinare che ha visto il coinvolgimento delle docenti Oliva (Italiano), Petrosino (Musica) e Puglisi (Arte). A coronamento dell’evento, le classi I D e I F hanno interpretato i canti popolari “Colapesce” e “La Baronessa di Carini”, ricevendo calorosi applausi.
23 maggio – In memoria di Falcone: una giornata di legalità e riflessione
Giovedì 23 maggio, nell’anniversario della Strage di Capaci, l’istituto ha dedicato un’intera giornata alla memoria del giudice Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta.
Durante la mattinata, gli alunni hanno partecipato alla proiezione del film “La mafia uccide solo d’estate” di Pierfrancesco Diliberto (Pif), che ha offerto un racconto toccante e ironico del contesto mafioso palermitano. A seguire, i docenti hanno guidato momenti di confronto e riflessione sul tema della legalità, del coraggio civile e dell’impegno personale contro ogni forma di sopraffazione.
Una scuola che educa con la vita
La dirigente scolastica Cinzia Giuffrida ha espresso soddisfazione per l’intensità e il valore educativo delle attività proposte:
“Questa settimana ha rappresentato un percorso profondo e integrato, in cui i nostri studenti hanno vissuto esperienze significative tra memoria, identità culturale, spirito d’impresa e valori civici. Eventi come questi confermano il ruolo della scuola come comunità educante, che forma cittadini consapevoli, solidali e protagonisti del proprio tempo”.
L’Istituto “De Roberto” si conferma così non solo luogo di istruzione, ma anche palestra di vita, in cui la crescita umana e sociale degli studenti si nutre quotidianamente di esperienze autentiche e partecipate.
Da newsicilia.it del 23/05/2025