Il Circolo Didattico “Teresa di Calcutta” di Tremestieri
Etneo nell’ambito del progetto di Astronomia di Istituto “Alla
scoperta del Cielo” organizza una manifestazione all’insegna della
passione per gli astri, aderendo così all’iniziativa promossa dal
M.I.U.R. per la XXIII Settimana Nazionale dell’Astronomia dal titolo
“Gli studenti fanno vedere le stelle”. Nella palestra del plesso
di “Via Scuole”, per l’occasione trasformata in un’aula
convegno, allestita con cartelloni esplicativi, lap-book, plastici e
modellini di corpi celesti, frutto del lavoro degli alunni guidati dai
loro insegnanti, si è svolta la mini-conferenza tenuta
dagli alunni delle classi quinte dei tre plessi: Via Scuole, Immacolata
e Settebello. I ragazzi, visibilmente emozionati ma determinati,
hanno recitato le loro inedite poesie ispirate alla
Luna e presentato interessanti argomenti come: L’evoluzione
di una stella, Il filo dei pianeti, Plutone, Missione Apollo 11, Il
Sistema Solare, I misteri di Marte, La zona Goldilocks, La nebulosa di
Orione e nell’ambito delle STEM, referente la vice-vicaria Maria Rita
Seminerio, hanno illustrato i loro modellini, creati con
maestria, di eclissi, sistemi solari e stazioni spaziali. I
ragazzi non solo hanno avuto il piacere e la soddisfazione di
relazionare davanti al gremito pubblico di compagni,
docenti e genitori ma hanno anche provato l’emozione di esporre gli
argomenti davanti all’astronomo Pietro Cassaro, dell’ Istitituto di
Radioastronomia INAF, che interveniva o per aggiungere qualche
dettaglio ma anche per elogiare e apprezzare.“E’ sorprendente – ha sostenuto infatti l’astronomo - vedere questi ragazzini così preparati e capaci di esporre, con precisione e proprietà di linguaggio semplice ma specifica, argomenti di elevato e attuale interesse scientifico”.
Contemporaneamente alla conferenza dei ragazzi all’interno della scuola, si svolgeva l’osservazione del Sole al Parco Padre Consoli, grazie ai telescopi degli esperti Azzaro e Cugno dell’Associazione Astrofili di Noto, per tutte le altre classi dell’Istituto, compresi i piccoli della scuola dell’Infanzia del plesso Immacolata 1 e 2. Dalle 19,00 in poi, tutti con il naso all’insu’ ad ammirare la Luna in primo quarto, la brillante Venere che ha dato spettacolo di sé in queste sere, Marte e le costellazioni primaverili.
E sta proprio in questo appuntamento, che si svolge ormai da anni in una gioiosa cornice di socialità e cultura il vero successo del progetto - riferisce la referente Anna Maria Gazzana- un momento in cui i bambini, con lo sguardo verso il cielo, si pongono quesiti profondi mostrando la voglia sincera di conoscere, scoprire e capire il mondo che li circonda. Competenze, queste ultime, capaci di superare i tradizionali metodi di apprendimento formale e di giungere ad un duplice effetto: amare la conoscenza e assaporarne il gusto della diffusione.
Il Dirigente Scolastico prof.ssa Benedetta Liotta ha espresso elogi ai piccoli astronomi per le loro colorate produzioni e sapienti presentazioni, testimonianza di uno studio attento e alternativo a quello meramente libresco, inoltre si ritiene soddisfatta dell’evento, in quanto diffonde tra i giovani la conoscenza astronomica e li sensibilizza ad uno studio più critico e più approfondito delle discipline scientifiche.
Presente anche l’amministrazione comunale Sindaco Santi Rando, rappresentata dagli assessori Di Gregorio e Fazio che hanno manifestato apprezzamenti per la preparazione dei bambini e per il Progetto che costituisce ormai una tradizione per il paese di Tremestieri Etneo in quanto momento attivo di scuola “che apre le porte” al territorio coinvolgendo famiglie ed anche abitanti del paese interessati ad eventi scientifici di alto arricchimento culturale.
Redazione AetnaNet.org




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