
Accompagnati dai docenti, i 22 studenti anche di ginnasio e liceo dal 6 al 10 febbraio hanno vissuto un’originale esperienza di apprendimento.
Il dirigente Giancarlo Garozzo e i docenti dello staff: il referente Davide Amore, e gli insegnanti Laudani, Gimmillaro, Gullo, Aiello, Mastrantonio e Mazzaglia, hanno preparato una speciale accoglienza al Castello di Motta con l’armonia degli sbandieratori e le colorate bandiere dei tre rioni e, con il coinvolgimento dei genitori, gli ospiti hanno gustato le deliziose specialità siciliane.
La visita alla Città di Catania: Piazza Duomo, Monastero dei Benedettini, Castello Ursino, ha avuto, grazie all’intervento del preside Giuseppe Adernò, una particolare solennità nell’incontro istituzionale in Prefettura. Accolti dal Prefetto, Maria Carmela Librizzi, la quale ha rivolto un pensiero speciale alle popolazioni della Turchia e della Siria, colpiti del terremoto, gli studenti hanno appreso nozioni dell’ordinamento del Governo italiano, e del compito specifico della Prefettura nel territorio provinciale.


La visita alla città di Taormina, nonostante il tempo poco clemente, ha consentito agli studenti stranieri di conoscere una porzione di Sicilia e sono rimasti ammirati dell’imponenza dell’Etna fumante e ammantata di neve.
A causa dell’allerta meteo non è stato possibile svolgere il programma previsto per la giornata conclusiva con la socializzazione dei progetti e delle attività didattiche ed in particolare del Consiglio Comunale dei Ragazzi, avviato proprio nella scuola di Motta 30 anni fa ed il corso ad indirizzo musicale.
Ogni incontro arricchisce e fa crescere la nostra umanità i ragazzi stranieri hanno molto apprezzato il sistema scolastico italiano e i ragazzi della scuola di Motta S Anastasia hanno vissuto una bella settimana di scuola, in modo diverso dall’ordinario, e sempre ricca di nuovi apprendimenti culturali e sociali.
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