L'ANP, che si era costituita in giudizio ad opponendum ed in
appoggio ai controricorrenti, ha visto ancora una volta prevalere le
proprie buone ragioni (cfr. news del 15
gennaio 2012).
La controversia non è ancora giunta al termine. Oggi 31 gennaio il TAR
Lombardia e il prossimo 2 febbraio il TAR Lazio sono chiamati a
decidere in camera di consiglio ricorsi analoghi. Poi si aprirà la fase
di merito.
Per questo l'Anp continua la sua azione di sostegno al concorso ed ai
candidati invitando tutti coloro che non hanno ancora aderito alla
nostra iniziativa per la presentazione degli interventi ad opponendum a
farlo al più presto. Occorre, infatti, non abbassare la guardia e
continuare a promuovere la costituzione dei controinteressati in tutte
le sedi ed in tutti i gradi di giudizio, in quanto un eventuale
accoglimento nel merito potrebbe provocare l'arresto - forse definitivo
per molti anni a venire - della macchina concorsuale, con tutte le
nefaste conseguenze sulla professione e sul profilo dei dirigenti oggi
in servizio e sulle legittime aspettative dei docenti che aspirano alla
dirigenza.
Le istruzioni per aderire e la modulistica sono riportate nel nostro comunicato
del 29 novembre (cliccare qui).
Ricordiamo che possono costituirsi in giudizio o intervenire ad
opponendum tutti i docenti ammessi, sia iscritti che non iscritti
all'Anp.
In allegato sono pubblicate le due ordinanze del TAR Calabria.
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