L’A.N.I.D.A. da
sempre impegnata nella difesa dei diritti dei disabili, già con
l'Amministrazione precedente, guidata dall'allora Sindaco Stefano
Ferrara (attuale Presidente del Consiglio Comunale), aveva avviato un
confronto per sollecitare, la risoluzione dei tanti problemi che
attanagliano i Diversamente Abili a Casoria; dialogo poi interrotto per
la fine anticipata della consiliatura.
All'indomani dell'insediamento della nuova amministrazione cittadina
"guidata" da Vincenzo Carfora, l'A.N.I.D.A. rinnovò le sue richieste al
Sindaco appena eletto consegnando linee guida e suggerimenti per le
buone politiche sociali. Tutto è rimasto chiuso nei cassetti per oltre
due anni.
Solo dopo reiterate e vibranti proteste, alcuni mesi fa’ si è avuto il
primo incontro tra l’associazione e il Sindaco per incominciare a
discutere delle ataviche carenze che si registrano a Casoria in materia
di disabilità e di politiche sociali.
Le proposte concrete avanzate dall’A.N.I.D.A. hanno costretto il
Sindaco e la sua Giunta ad uscire allo scoperto, dimostrando che questa
Amministrazione niente ha fatto e niente vuole fare per risolvere i
problemi dei Diversamente Abili di Casoria.
Come si sa le leggi da sole non bastano, troppo spesso restano lettera
morta, servono politiche, battaglie culturali e la concreta volontà da
parte delle Amministrazioni locali.
I Disabili non rappresentano un peso per la collettività, bensì sono
una risorsa, e come tutti i cittadini sono indispensabili per lo
sviluppo del territorio e per la crescita della coscienza civile della
città. Quando un Sindaco ed un Consiglio Comunale non si rendono conto
di questo, la situazione è molto grave.
A Casoria non ci sono politiche sociali per le categorie più deboli,
per i disoccupati, per i Disabili e gli anziani, nonostante i
molteplici e gravi problemi da risolvere: bisogna affrontare
urgentemente la rimozione delle barriere architettoniche, che sono
veramente troppe; bisogna rilasciare permessi di circolazione e sosta
da far rispettare; bisogna attivare residenze assistenziali per i
Disabili psichici e tanti altri provvedimenti a favore dei non vedenti
e dei Disabili uditivi.
Le nostre richieste non sono un libro dei sogni, i soldi, per queste
attività, possono essere recuperati anche nei finanziamenti europei ed
in quelli previsti dalle Fondazioni Sociali. Una buona politica sociale
porta investimenti, lavoro e servizi, che rappresentano una possibile
via d’uscita dalla fase di crisi che stiamo attraversando.
Purtroppo, nella nostra città, siamo costretti ad assistere solo a
lotte interne ai partiti in cui le esigenze dei cittadini non trovano
posto. Casoria ha diritto ad una classe politica in grado di affrontare
e risolvere i gravi problemi che affliggono i cittadini, per immaginare
un nuovo sviluppo, in cui sono privilegiate le politiche sociali e non
solo gli affari dei pochi che da troppo tempo fanno il bello ed il
cattivo tempo in Consiglio Comunale.
L’A.N.I.D.A., è sempre pronta al confronto con chiunque voglia
intraprendere iniziative concrete a favore dei Disabili, non smetterà
mai di denunciare la cattiva politica e continuerà il suo impegno a
favore dei più deboli.
anidadan@gmail.com