per i seguenti motivi:
1. violazione dell'art. 10 del d.p.r. 140 del 2008 e dell'art. 9 e 12 del d.p.r. 487 del 1994 e dell'art. 3 della l. 241/90 nonche' eccesso di potere per difetto dei presupposti, difetto di istruttoria e di motivazione e violazione del principio di collegialita'. illegittimita' derivata.
2. violazione degli art. 12, 14 e 15, comma 1 del dpr 487/94 e violazione dell'art. 27 del r.d. 1953/26. violazione dei principi in materia concorsuale nonche' violazione del principio della par condicio fra i candidati. illegittimita' derivata.
3. violazione ed erronea applicazione dell'art. 10 e 11 del ddg del 13.07.2011 (bando concorsuale) ed eccesso di potere per manifesta contraddittorieta' ed illogicita' oltre che difetto dei presupposti e travisamento delle circostanze di fatto. illegittimita' derivata.
4. violazione dell'art. 27 del r.d. 1953/26 nonche' eccesso di potere per travisamento delle circostanze di fatto, difetto dei presupposti, disparita' di trattamento e contraddittorieta' manifesta. illegittimita' derivata: La Commissione giudicatrice che ha operato dal 2.4.12 e' illegittimamente composta per mancanza dei requisiti del presidente e di uno dei commissari, i supplenti non sono stati predeterminati ma scelti all'occorrenza e anche il Presidente supplente non ha i requisiti: ne consegue la illegittimita' di tutti gli atti compiuti dalla Commissione. La "lettura" individuale degli eleborati scritti e la successiva valutazione collegiale adottata dalla Commissione non sono conformi al principio del Collegio perfetto. Non risulta in alcun modo che la Commissione abbia proceduto "alla riunione delle buste aventi lo stesso numero in un unica busta, dopo aver staccata la relativa linguetta numerata". Manca la verbalizzazione della fase dell'apertura collegiale "dei pieghi contenenti gli elaborati in osservanza del disposto di cui all'art. 14 d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487"; in alcuni processi verbali delle operazioni di esame sono assenti la segretaria o membri della Commissione. L'esame degli elaborati di candidati ammessi fa emergere gravi errori di fatto e una "manifesta implausibilita' dell'operato valutativo della commissione"; le griglie di valutazione sono irrazionali e arbitrarie, la correzione e' affetta da errori di fatto e di diritto nell'individuazione delle consegne assegnate nelle tracce. Pertanto si notifica per pubblici proclami ai candidati inseriti nella graduatoria di merito pubblicata dall'U.S.R. Toscana in data 22/08/2012.
Firenze, 05/10/2012
Ricorsi |
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Il richiedente
avv. N. Da Settimo Passetti
T12ABA15228