L'assessore Centorrino, su richiesta
della Flc Cgil Sicilia, ha
convocato i sindacati per dare l'informativa in ordine alle questioni
che attengono la cosiddetta "riforma"
del secondo grado. Finalmente si
decide e convoca il tavolo regionale sulla secondaria di
secondo grado chiesto dalla FLC.
Redazione
Dopo le nostre prese di posizioni, comunicati stampa, incontri
informali e telefonate varie, l'assessore Centorrino si è convinto a
convocare il tavolo regionale " politiche e misure adottate dalla
regione siciliana per la riforma dell'istruzione del secondo ciclo" con
le Province, i sindacati di categoria e l'USR. Un titolo misterioso
dato che, a nostra conoscenza, la regione non ha adottato alcuna misura
ne presa di posizione sui provvedimenti del Governo.
La riunione è stata fissata per il 12 aprile 2010, alle ore 15,30,
presso il dipartimento istruzione.
La nostra posizione sull'argomento è chiara; non ci sono i tempi perchè i provvedimenti
del governo, che non condividiamo, possano essere applicati da
quest'anno senza che molti alunni e le loro famiglie siano penalizzati
da confluenze che cancellano indirizzi e sperimentazioni che seguono da
anni. Una condizione inaccettabile che dovrebbe imporre alla
Regione, titolare della competenza sull'offerta formativa, una decisa
presa di posizione per chiedere il rinvio e tutelare gli interessi
degli studenti siciliani.
La FLC sicilana chiede alle Province e
ai consigli d'istituto di assumere posizioni in tal senso chiedendo il
rinvio dell'applicazione delle misure che svonvolgono il piano
dell'offerta formativa siciliana.