Sarà una eredità sgradevole quella che il nuovo ministro dell'istruzione si troverà subito sul tavolo di lavoro appena arriverà al palazzo della Minerva per dirimere la questione delle immissioni in ruolo.
Con il ministro uscente Padoa-Schioppa le previsioni dei 50 mila posti di docenti in ruolo sono sfumate inesorabilmente, nonostante le insistenze e i numerosi tentativi dell'ex-ministro Fioroni e del suo vice ministro Mariangela Bastico, portati avanti fino alla vigilia delle elezioni. >>>>>continua>>>>