«Ogni volta che
abbiamo incontrato ed interagito con Airan Berg, il coordinatore
artistico di Lecce2019, ci ha sempre ripetuto che dovremmo essere
soprattutto noi giovani a sostenere la candidatura di Lecce a Capitale
Europea della Cultura 2019 perché fra cinque anni saremo noi i
protagonisti della città. E noi l’abbiamo preso in parola e in appena 6
ore abbiamo inventato, realizzato e diffuso in rete questa nuova
campagna. E’ il nostro modo di celebrare il Mese dell’Eutopia».
A parlare sono alcuni degli 88 giovani del movimento “Pro_Salento” che
hanno concepito e realizzato la campagna denominata “Io punto a
Lecce2019” e che, con molta ironia, vede ogni ragazza e ragazzo in un
fotoposter mentre con gli indici “punta” al logo ufficiale di
Lecce2019. L’idea è nata sabato mattina alle 10 e intorno alle 16
l’intera campagna con 88 fotoposter diversi erano già su Facebook ed è
iniziata immediatamente la contaminazione virale.
E non basta, a tre giorni dalla pubblicazione e al fine di incrementare
quanto più possibile le visualizzazioni della campagna (e quindi
massimizzarne l’efficacia), i ragazzi hanno deciso di mettersi in
competizione tra loro per vedere chi riesce ad ottenere più “mi piace”
e più “condivisioni” entro le ore 12 di mercoledì 28 maggio. E qui
arriva la ciliegina, il titolare dell’agenzia Semar Viaggi, Rodolfo
Baglivi, tramite Facebook è venuto a conoscenza della gara e gli è
piaciuta così tanto che ha deciso di “premiare” i ragazzi per la loro
creatività e per il loro impegno nel sostenere Lecce2019. Ha deciso
infatti di mettere in palio un buono da 100 euro da spendere nella sua
agenzia e offrire così un’occasione di viaggio alla ragazza o al
ragazzo che vincerà.
Ricordiamo che questa non è la prima azione dei giovani di Pro_Salento
a favore di Lecce2019 (…e c’è da scommettere che non sarà certo
l’ultima). Già a dicembre, in tempi non sospetti e prima ancora che
Lecce superasse la prima selezione, 104 di loro dichiararono il loro
pieno supporto alla candidatura di Lecce mettendo in gioco i diversi
progetti su cui stavano lavorando, ossia la cultura dell’appartenenza
con “Salèntide”, la mobilità sostenibile con il “Movimento 5 Selle”, il
risparmio energetico con “EdiSons”, l’educazione a mangiare bene e sano
con la “Dieta Med-Italiana” e l’incentivazione del turismo
destagionalizzato e accessibile con “Pro-Salento Turismo”.
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