Oggi pomeriggio (ieri
ndr), la 7ª Commissione "Istruzione pubblica, beni culturali" del
Senato ha definitivamente approvato, in sede legislativa, il disegno di
legge 2392 concernente la rinnovazione del concorso per dirigenti
scolastici indetto in Sicilia nel 2004.
Si chiude, in questo modo, l'annosa questione che ha visto il Consiglio
di Giustizia Amministrativa (CGA) Sicilia annullare le procedure
concorsuali, sostenendo che si era operato con commissioni imperfette.
Si
aspetta, ora, la firma del Presidente della Repubblica e la
pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale.
E' così superata la disposizione del "commissario ad acta" che aveva
già fissato le prove d'esame per il 13 e 14 dicembre 2010.
La nuova legge prevede tre tipologie di intervento:
i 426 dirigenti scolastici - che alla data di entrata in vigore della
legge prestano funzionalmente servizio con contratto a tempo
indeterminato - sosterranno una prova scritta sull'esperienza maturata
nel corso del servizio medesimo;
i candidati inclusi in graduatoria, e non ancora assunti, sosterranno
una prova scritta relativa ad un progetto elaborato su un
argomento tra quelli svolti nel corso di formazione;
i candidati che hanno partecipato alle prove scritte
rinnoveranno la procedura concorsuale attraverso una nuova
valutazione degli elaborati (agli eventuali vincitori di questa
categoria saranno riservati i posti vacanti e disponibili - anni
scolastici 2010/11 e 2011/12 - nella Regione Sicilia).