Ha avuto inizio giorno 03112009  il progetto “In acqua Libera…Mente”  promosso dall’IIS “Michele Amari” Liceo Socio-Psico-pedagogico di Giarre in collaborazione con la provincia Regionale di Catania

Il progetto, dice la referente e coordinatrice del gruppo studio e  lavoro per l’handicap Prof.ssa Maria Teresa Nocifora,  che  “vede impegnati 20 alunni del nostro liceo tra cui tre ragazzi disabili, fa parte di una serie di attività inserite nell’ambito del POF  nel Progetto globale rivolto agli alunni disabili che ha per titolo “Integra…Azione”.

Il progetto dal sicuro riscontro didattico, educativo e terapeutico  promuove e sostiene attività rivolte agli alunni disabili e non,  nell’ottica delle buone pratiche dell’integrazione scolastica. E’ evidente, infatti, che non è sufficiente  la semplice inclusione nel gruppo classe per affermare l’avvenuta integrazione ma bisogna operare sperimentando strategie didattiche ed educative che possano sviluppare al massimo grado possibile le abilità, competenze e conoscenze di tali ragazzi.

Per fare ciò è fondamentale allora:

Favorire in tali alunni processi di apprendimento e di acquisizione di competenze;

Rimuovere le barriere di tipo fisico, psicologico e sociale, che di fatto condizionano la qualità della vita del diversamente bile;

  Rendere il soggetto in situazione di handicap il più autonomo possibile;

Passare da un modello di crescita “protettivo” ad uno di “crescita autonoma” facendo si che l’alunno possa sperimentare più spesso possibile attività svolte autonomamente;

Il nostro Istituto si propone, quindi, un progetto mirato atto a ricevere in modo adeguato coloro che hanno bisogni educativi speciali offrendo a ciascuno una reale e fattiva integrazione” L’attività svolta presso la piscina BodySystemBlue di Macchia di Giarre avrà una durata di due mesi e impegna  uno staff  tecnico formato da  2 istruttori FIN di 3 assistenti  e di un docente .

Momenti fatti di grandi emozioni  e spirito di aggregazione certi che la crescita personale culturale sociale dei nostri ragazzi passa anche attraverso il sano divertimento misto all’acquisizione di competenze e capacità. Con tale attività si sono, poste le basi per una nuova avventura sportiva che vedrà al centro non come oggetto ma come soggetto principe i ragazzi, siano essi diversamente abili o normodotati. La vera integrazione passa anche e soprattutto attraverso i valori più alti dello sport inteso a 360°.

L’attività,  finanziata dalla provincia regionale di Catania è stata  fortemente voluta dal  presidente On.  G. Castiglione, dall’ Ass. dott. G. Ciampi e dal consigliere sig. N. Parrinello che hanno creduto e sostenuto il progetto sin dall’inizio certi dell’evidente beneficio che i nostri ragazzi speciali avrebbero avuto.

Si ringraziano, il preside Giovanni Lutri per aver accolto e approvato il progetto,  gli angeli custodi dei nostri ragazzi speciali – gli assistenti Pulvirenti Patrizia, Lucia Cardiallo e Alessandro Danzè, che con dedizione e amorevole cura svolgono il loro lavoro, gli alunni che con entusiasmo hanno voluto contribuire a questo percorso educativo con i loro compagni speciali , gli istruttori FIN  - Pro. O. Fresta e Prof.ssa  Costantino che hanno lavorato con estrema pazienza e professionalità, e la Croce Rossa di Gela nella persona del Commissario Sig.ra Anita Lo Piano che ha prontamente risposto alle nostre esigenze  mettendo a disposizione il pulmino necessario al trasporto dei nostri ragazzi.

Un grazie  va inoltre ai nostri ragazzi speciali e alle loro famiglie che ogni giorno credono nel lavoro svolto dalla nostra scuola frutto di una integrazione partecipante e di una inclusione senza limiti ne barriere. (M.T. Nocifora)

“La sola soluzione integratrice è lo sviluppo di una solidarietà effettiva, non imposta, ma interiormente sentita e vissuta come fraternità”

(E. Morin)