Ore a disposizione : Marina De Rivo
Domanda
Desidero sapere se nel contratto d'istituto, in mancanza di delibere in tal senso del Collegio dei Docenti, si può negoziare come utilizzare le ore a disposizone dei cosiddetti quindicisti, anche perchè si ritiene assurdo pagare ore in più in progetti invece di utilizzare prioritariamente le risorse esistenti nella scuola.
Risposta
Ai sensi dell’articolo 6, comma 2, lettera h) del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro, rientrano tra le materie oggetto di contrattazione integrativa d’istituto le modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell'offerta formativa e al piano delle attività. In tale ambito è compresa anche la regolazione delle attività relative alle cosiddette ore a disposizione. Le ore in parola, peraltro, vanno prestate come ore di insegnamento prioritariamente per la sostituzione di colleghi assenti ed eventualmente in compresenza per attività di recupero, consolidamento e potenziamento. Quanto alle attività rese per progetti deliberati dal collegio dei docenti volti ad arricchire l’offerta formativa, esse non sono assimilabili a quelle relative alla residua prestazione derivante dalla costituzione di cattedre non ricondotte a 18 ore e, dunque, seguono una disciplina diversa.
Domanda
Desidero sapere se nel contratto d'istituto, in mancanza di delibere in tal senso del Collegio dei Docenti, si può negoziare come utilizzare le ore a disposizone dei cosiddetti quindicisti, anche perchè si ritiene assurdo pagare ore in più in progetti invece di utilizzare prioritariamente le risorse esistenti nella scuola.
Risposta
Ai sensi dell’articolo 6, comma 2, lettera h) del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro, rientrano tra le materie oggetto di contrattazione integrativa d’istituto le modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell'offerta formativa e al piano delle attività. In tale ambito è compresa anche la regolazione delle attività relative alle cosiddette ore a disposizione. Le ore in parola, peraltro, vanno prestate come ore di insegnamento prioritariamente per la sostituzione di colleghi assenti ed eventualmente in compresenza per attività di recupero, consolidamento e potenziamento. Quanto alle attività rese per progetti deliberati dal collegio dei docenti volti ad arricchire l’offerta formativa, esse non sono assimilabili a quelle relative alla residua prestazione derivante dalla costituzione di cattedre non ricondotte a 18 ore e, dunque, seguono una disciplina diversa.