Notte Nazionale del Liceo Classico 2019 - Convitto
Nazionale “Mario Cutelli”. Se una Notte al Convitto un visitatore…
“Incredibile!” Così recitava un novello Dante in una scena non
istituzionale quale lo splendido scalone monumentale del Convitto
Cutelli, che, come altre centinaia di Licei Classici in tutta Italia,
l’11 gennaio 2019 ha aperto il suo portone settecentesco per far vivere
un’incredibile e suggestiva Notte Nazionale del Liceo Classico a
studenti, famiglie e amici. Una festa, questo è forse l’appellativo che
è possibile utilizzare, una festa dei giovani studenti del Convitto,
talentuosi o anche volenterosi, che hanno gioito nel mostrare che oltre
la scuola c’è di più, che studiare il mondo letterario antico, il
diritto in lingua, un’altra lingua come se fosse la propria, le materie
scientifiche con ricadute in esperimenti concreti, apre la mente tanto
da mettersi in gioco e cimentarsi nell’interpretazione dei dolori di
eroine tragiche come Medea, Antigone, Andromaca, Fedra, Elena,
Cassandra, riportandole in vita, o ricreando con entusiasmo e passione
antiche ricette tratte da Apicio, per presentare un banchetto, i cui
ospiti erano gli dei olimpici stessi.Per la preziosa occasione la corte Vaccarini, in uno dei suoi spazi coperti, si è trasformata nel Parlamento stesso, con tanto di giovani deputati impegnati nella simulazione dei lavori presso le due Camere. E ancora voci, echi e rievocazioni hanno popolato l’antica Aula Magna del Convitto, le nozze di Peleo e Teti e il trionfo di Bacco e Arianna sono stati messi in scena con passione e creatività. Immancabile anche in questa edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, l’appuntamento con lo spettacolo francofono, che ha sorpreso un pubblico curioso, attento e gratificato. Teatro certamente, arte a tutto tondo, ma anche scienza, con un circolo di Archimede che ha appassionato i visitatori con esperimenti anche donati da un ospite speciale, il Fisico divulgatore prof. Rino Milone.
A sera inoltrata, un pubblico, ancora numeroso, non ha disertato gli eventi previsti, e nemmeno la pioggia battente ha fermato l’applauso caloroso per quei giovani che tra luci, suoni e parole del passato creavano un’atmosfera quasi onirica e surreale in una cornice d’eccezione. E così anche questa edizione della notte del Liceo Classico Europeo al Convitto si è conclusa, lasciando in noi docenti e studenti nuove idee per il futuro e tante belle emozioni.
prof.ssa Paola Zafarana


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