Ancora soddisfazioni per il Liceo Spedalieri, ancora
vittorie e
menzioni d'onore. Questa volta le occasioni in cui si sono distinti i
nostri allievi sono state addirittura due: Il Certamen Latinum
Syracusanum e il Certamen Latinum Aetneum che si sono svolti a distanza
di pochi giorni l'uno dall'altro, rispettivamente in due licei di
Siracusa e Catania. Giorno 26 marzo, nella città aretusea, al liceo
classico Tommaso Gargallo si è tenuta la XXXII edizione del Certamen
Syracusanum, differenziato nelle sezioni "biennio" e "triennio".
Gli allievi del biennio si sono cimentati nella traduzione di un brano
di Valerio Massimo da corredare con parafrasi in latino. In tale prova,
per la quale sono state concesse sei ore di tempo, si è distinta la
nostra Silvia Mortillaro,
della classe II D che si è classificata al
terzo posto.
Per la sezione triennio, invece, non meno soddisfacente è stato il
risultato conseguito dall'alunno di V A Danilo Anastasi che ha ottenuto
la Laus Simplex traducendo un passo delle Verrine relativo alla
scelleratezza di Verre nella gestione della provincia Siracusana; la
prova, inoltre, prevedeva la redazione di un commento in latino che
contenesse, possibilmente, un'analisi stilistico-sintattica del passo
in questione.
Giovedì 5 aprile 2018, al Liceo scientifico Galileo Galilei di Catania,
ha potuto dare prova delle sue eccellenti competenze anche
l'alunno Gianpietro Patania
della classe V D, in occasione della
XIV edizione del Certamen Aetnaeum che si caratterizza per la scelta di
passi di ambito scientifico. Gianpietro ha ottenuto la menzione
d'onore traducendo un passo dal " De Re Rustica" di Columella,
accompagnandolo con un commento storico- letterario e
linguistico-stilistico.
prof.ssa Carmen D'Antonio