Presso le
palestre dell’Istituto scolastico “Michele Purrello”, si è svolta la seconda edizione
del Memorial “Chiara Ruvolo” di pallavolo, dedicato alla
bambina sangregorese, alunna della scuola, scomparsa in tenera età.
«La volontà da parte dell’Istituto – ha dichiarato l’insegnante Rossella Catania, ideatrice dell’iniziativa e referente del gruppo sportivo scolastico – è mantenere vivo il ricordo di Chiara. Attraverso la sana competizione sul campo di pallavolo Chiara potrà rivivere nei volti dei ragazzini che ogni anno si incontrano in suo onore».
Hanno preso parte alla manifestazione le scuole: “Giuseppe Fava” di Mascalucia, “Nodari-Nosengo” di Gravina, “De Amicis” di Catania e “Casella” di Pedara.
Vincitori della II edizione sono stati i padroni di casa. La squadra della “Purrello” ha dedicato il Trofeo itinerante alla “principessa guerriera”, così definita la piccola che dimostrò tanta forza nel combattere la malattia che l’ha portata via dai suoi cari.
«Abbiamo accolto in seno al nostro Istituto – ha detto la dirigente scolastica, Gisella Barbagallo – questa iniziativa sia perché la scuola è un’entità aperta al territorio ma soprattutto per stimolare i giovanissimi verso il senso della memoria, che ha il compito di non dimenticare chi con il proprio esempio ha lasciato un segno, grande o piccolo non ha importanza, negli altri».
Le novità di questa II edizione sono state la dimostrazione del “sitting volley” (pallavolo per disabili) che ha simulato le difficoltà che incontrano i bambini diversamente abili nel giocare a pallavolo, alla presenza del delegato provinciale Claudio Pellegrino e l’introduzione del Trofeo, itinerante, donato dal sindaco, Carmelo Corsaro e dal presidente del consiglio comunale, Salvo Cambria. La squadra vincitrice lo terrà per l’intero anno, fino all’edizione successiva. Presenti l’assessore ai Servizi sociali, Seby Sgroi e il comandante della Polizia municipale, commissario capo Giuseppe Pennisi.
Questo memorial è un modo per tenere viva nei nostri ricordi la piccola Chiara che ha combattuto con tanta forza e determinazione la sua malattia, dando a tutti un esempio di coraggio. Un grazie particolare è andato alla Misericordia e all’associazione sportiva PGS, per aver donato le coppe.
Ufficio Stampa ICS Michele Purrello
www.purrello.it
«La volontà da parte dell’Istituto – ha dichiarato l’insegnante Rossella Catania, ideatrice dell’iniziativa e referente del gruppo sportivo scolastico – è mantenere vivo il ricordo di Chiara. Attraverso la sana competizione sul campo di pallavolo Chiara potrà rivivere nei volti dei ragazzini che ogni anno si incontrano in suo onore».
Hanno preso parte alla manifestazione le scuole: “Giuseppe Fava” di Mascalucia, “Nodari-Nosengo” di Gravina, “De Amicis” di Catania e “Casella” di Pedara.
Vincitori della II edizione sono stati i padroni di casa. La squadra della “Purrello” ha dedicato il Trofeo itinerante alla “principessa guerriera”, così definita la piccola che dimostrò tanta forza nel combattere la malattia che l’ha portata via dai suoi cari.
«Abbiamo accolto in seno al nostro Istituto – ha detto la dirigente scolastica, Gisella Barbagallo – questa iniziativa sia perché la scuola è un’entità aperta al territorio ma soprattutto per stimolare i giovanissimi verso il senso della memoria, che ha il compito di non dimenticare chi con il proprio esempio ha lasciato un segno, grande o piccolo non ha importanza, negli altri».
Le novità di questa II edizione sono state la dimostrazione del “sitting volley” (pallavolo per disabili) che ha simulato le difficoltà che incontrano i bambini diversamente abili nel giocare a pallavolo, alla presenza del delegato provinciale Claudio Pellegrino e l’introduzione del Trofeo, itinerante, donato dal sindaco, Carmelo Corsaro e dal presidente del consiglio comunale, Salvo Cambria. La squadra vincitrice lo terrà per l’intero anno, fino all’edizione successiva. Presenti l’assessore ai Servizi sociali, Seby Sgroi e il comandante della Polizia municipale, commissario capo Giuseppe Pennisi.
Questo memorial è un modo per tenere viva nei nostri ricordi la piccola Chiara che ha combattuto con tanta forza e determinazione la sua malattia, dando a tutti un esempio di coraggio. Un grazie particolare è andato alla Misericordia e all’associazione sportiva PGS, per aver donato le coppe.
Ufficio Stampa ICS Michele Purrello
www.purrello.it