Coordinamento Provinciale
Istituto Scolastico "G. Parini"
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23 novembre 2011
On. Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica
Palazzo Quirinale
ROMA
Segreteria particolare
Onorevole Signor Presidente
Noi, ragazzi sindaci e
consiglieri dei Consigli Comunali dei Ragazzi condividiamo la sua
proposta perché venga riconosciuta la cittadinanza italiana
ai figli degli stranieri nati in Italia.
Nelle nostra classi ci sono tanti
ragazzi africani, cinesi, rumeni e monti di essi sono nati in
Italia e parlano la nostra lingua sin dalla nascita come noi.
Perché non riconoscere la loro italianità quando sono ben inseriti
nelle nostre
comunità e vivono la nostra stessa vita, giocano come noi ed i
loro genitori lavorano come i nostri ?
Perché devono sentirsi
“stranieri” fino a 18 anni ?
Come Lei stesso ha detto, Signor
Presidente, "E' una assurdità, una follia che dei bambini nati in
Italia non diventino italiani”
La sua voce
autorevole sulla concessione della cittadinanza italiana ai
minori di origine straniera, costituisca un monito per i
Parlamentari, affinché intraprendano al più presto un percorso che
approdi alla modifica della vigente normativa, che mortifica il
diritto di cittadinanza.
Noi ragazzi sindaci delle scuole,
piccole città, ci sentiamo a Lei vicini in questo appello di
civiltà e a nome dei 572mila ragazzi di colore
ancora “stranieri” nostri compagni di scuola e banco, auspichiamo
una vera e responsabile cittadinanza, che non si
conquista solo con il certificato, bensì con una condivisione
della cultura, della civiltà e della storia della nostra
Patria
Estendendo l’invito agli altri
Consigli Comunali dei Ragazzi, perché si facciano portavoce di questo
messaggio, auspichiamo di poterLa incontrare in occasione di un
incontro nazionale con tutti i ragazzi sindaci d’Italia.
In preparazione del Santo Natale che porta
gioia e benessere in tutte le famiglie, Le giungano
graditi i nostri più cordiali auguri di serenità e di
pace
Arrigo Grasso
Giuseppe
Adernò
Sindaco dei Ragazzi
preside