Disco verde a un´area
specifica di contrattazione per i docenti. Il disegno di legge presentato dalla Gilda
degli Insegnanti, ieri a Roma, al Centro Congressi Cavour, ha messo
tutti d´accordo. Il sì bipartisan alla proposta è stato espresso
dai parlamentari, membri della commissione Istruzione di Palazzo
Madama, che hanno preso parte al convegno "Libertà e dignità dell´insegnamento -
Proposte per la valorizzazione della professione docente", promosso per
celebrare la Giornata mondiale dell´insegnante 2011.
"Un comparto di contrattazione separato per i docenti è importante non
solo per ridare forza alla categoria, ma anche per restituirle quella
dignità che un tempo aveva". Con queste parole il senatore Franco
Asciutti (Pdl) ha salutato il ddl della Gilda.
Dello stesso avviso il senatore Giuseppe Valditara (Fli-Terzo Polo):
"E´ un´iniziativa che mi trova d´accordo e che fa già parte di una mia
proposta di legge". Per il senatore Antonio Rusconi (Pd), anzi "questa
proposta può essere un incentivo per un patto di legislatura sul tema".
Anche il senatore Mario Pittoni (Lega Nord) ha dato il suo placet, non
senza soffermarsi, poi, sul suo cavallo di battaglia della riforma per
il sistema di reclutamento dei docenti su base meritocratica: "Ne ho
parlato proprio ieri con il ministro Gelmini che ne ha riconosciuto
l´importanza fondamentale. A giorni - ha concluso l´esponente del
Carroccio - dovremmo cominciare a parlarne più concretamente".
Al termine della tavola rotonda, moderata da Lorenzo Salvia,
giornalista del Corriere della Sera, il coordinatore nazionale della
Gilda degli insegnanti, Rino Di Meglio, ha espresso tutta la sua
soddisfazione e ha parlato di "risultato politico inatteso. Siamo
contenti di vedere, dopo 20 anni di impegno sul tema della
contrattazione specifica per i docenti, i capigruppo dei vari partiti
in Commissione tutti d´accordo".
Nel corso del dibattito, al quale hanno preso parte Mario Bertolissi,
professore ordinario di Diritto costituzionale presso la facoltà di
Giurisprudenza di Padova, Renza Bertuzzi, direttrice del mensile della
Gilda degli Insegnanti ‘Professione docente´, Fabrizio Reberschegg,
vicepresidente dell´associazione Docenti Art 33 e membro del Centro
studi nazionale della Gilda degli Insegnanti e Fulvio Rocco,
Consigliere di Stato, già professore a contratto di Diritto pubblico
presso l´Università degli Studi di Trieste, è stato affrontato infine
il tema della costituzione di un Consiglio superiore della docenza,
quale organo di garanzia e rappresentanza della professione. "Su tale
questione - ha concluso Di Meglio - il dibattito rimane aperto. Quello
che conta adesso, dopo aver incassato il consenso sulla necessità di
istituire un comparto a se stante per la contrattazione dei docenti, è
far sì che alle parole seguano i fatti. E´ su questo che da oggi si
concentreranno tutte le energie della Gilda".
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