Una vita da
precario. Potrebbe essere questo il titolo del ricorso presentato da
Codacons Puglia contro il Miur. Da oggi l'associazione al fianco dei
consumatori lancia un 'concorso' riservato ai precari della scuola
residenti in regione.
“Chi lavora come insegnante e ha tanti anni di precariato alle spalle,
può raccontare la propria storia sul blog www.carlorienzi.it – spiega
l’associazione – Chi risulterà precario da più anni, si aggiudicherà il
diritto di aderire gratuitamente al ricorso collettivo contro il
Ministero dell’istruzione promosso dal Codacons. L’iniziativa fa
seguito alla recente denuncia dell’associazione, che ha segnalato
all’Ispettorato del lavoro il caso di un docente romano di 54 anni,
precario da ben
32!”
“Invitiamo i precari della Puglia a mobilitarsi per far valere i
propri diritti di lavoratori – aggiunge il Presidente Carlo Rienzi –
Ricordiamo che sono sempre più numerose le pronunce dei Tribunali che
condannano il Miur a convertire i contratti di lavoro e a risarcire i
danni ai docenti”.
“Il Codacons ricorda inoltre che è ancora possibile aderire ai ricorsi
collettivi promossi dall'associazione dinanzi ai Tribunali del Lavoro,
in cui si chiede al Ministero dell'Istruzione l'adozione degli atti
amministrativi generali necessari ad ottenere la definitiva immissione
in ruolo degli insegnanti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, e
la conseguente conversione dei contratti di lavoro a tempo
determinato”. Per maggiori dettagli vi rimandiamo al link
www.codacons.it/articolo.asp?idInfo=127901&id=74
(da http://www.ilpaesenuovo.it/)
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