La Fondazione
Civiltà Bresciana e il Centro Studi San Martino, con la collaborazione
dei Comuni di Adro e di Corzano (BS), organizzano un convegno dal tema,
“La Serenissima, i Dandolo e l’istruzione agraria dall’Unità d’Italia a
oggi”, che si terrà sabato 21 maggio alle ore 9.00,
nella Sala Consiliare del Comune di Adro. Dopo i saluti dei sindaci dei
due Comuni bresciani, di Don Gian Maria Fattorini, presidente della
Fondazione “Delbarba Maselli Dandolo” e di Mons. Antonio Fappani,
presidente della Fondazione Civiltà Bresciana, saranno presenti, Gian
Franco Tomasoni, assessore all’Agricoltura della Provincia di Brescia,
Giulio De Capitani, assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia,
il Cav. Federico Vigani, presidente Fondazione I. A. R. Onlus e
Giuseppe Gardoni, copresidente del Centro Studi San Martino. Si
terranno, inoltre, le relazioni di Paolo Tedeschi, sul tema,
“L’evoluzione dell’agricoltura tra regioni e Italia Unita”, di Ivana
Pederzani su “La Serenissima e l’agricoltura: la presenza di Vincenzo
Dandolo” e di Umberto Perini su “La famiglia Dandolo: Eroi
Risorgimentali e Benefattori”. Nel pomeriggio, invece, dalle ore 12.30,
la manifestazione si sposterà nei locali dell’Istituto d’Istruzione
Superiore “V. Dandolo” di Bargnano di Corzano (BS), per l’inaugurazione
del parcheggio “Dandolo”, della Fondazione I. A. R. Onlus, alla
presenza delle autorità civili e del preside dell’Istituto, Piero
Maffeis. Alle ore 15.00, si svolgerà la Tavola rotonda, moderata da
Tonino Zana, dal tema, “Serve ancora l’istruzione agraria? Prospettive
di mercato e opportunità di lavoro” con la partecipazione di Giuseppe
Murolo, Alessandro Magli, direttore tecnico della Società “C. P. U.
Consultazione, Progettazione, Urbanistica”, Maurizio Zanella,
presidente Consorzio Tutela Franciacorta, Piero Maffeis, preside I. I.
S. “V. Dandolo”, e di numerosi esperti del settore agricolo. La
manifestazione è un’occasione importante per approfondire le tematiche
e le conoscenze sul ruolo dell’istruzione agraria nell’era delle
trasformazioni sociali e tecnologiche che investono l’agricoltura.
Angelo
Battiato (inviato speciale a Brescia)
angelo.battiato@istruzione.it