In Toscana ''156
sezioni di scuola materna restano scoperte dall'organico statale''.
Lo spiega la Regione Toscana, dopo gli incontri tra la vicepresidente
Stella Targetti, l'Ufficio Scolastico Regionale (USR), sindacati ed
enti locali sui numeri relativi al contingente organico del personale
docente, in Toscana, nelle scuole dell'infanzia e in quelle primarie
oltre che per le attivita' di sostegno.
La Targetti esprime ''una forte preoccupazione, ma anche un'altrettanto
forte volonta' di trovare soluzioni adeguate per una emergenza che
chiama tutti alla responsabilita'''.
Per le scuole dell'infanzia e' confermato il blocco dell'organico e
questo vuol dire - spiega ''assai preoccupata'' Stella Targetti - che
156 sezioni di scuola materna restano scoperte dall'organico statale
con uno scostamento fra richieste e disponibilita' che ormai si
verifica da tre anni.
Negli scorsi anni la Regione Toscana si era attivata, con sue risorse,
salvando la situazione nelle scuole dell'infanzia e venendo incontro ai
bisogni di tante famiglie, ma questa volta - aggiunge Targetti - ''il
contesto e' davvero piu' grave: stiamo cercando di trovare una
soluzione e il confronto, in Giunta, e' aperto ma non nascondo le
difficolta'''.
Per la scuola primaria, nell'intera Toscana e' confermato il dato di un
taglio pari a 498 posti: nonostante la cifra importante, la tendenza
dell'USR e' quella di confermare tutte le sezioni a 40 ore esistenti,
senza peraltro vedere un aumento del numero di alunni per classe.
Sono stati attivati due ''tavoli'' che la Regione Toscana intende
rendere permanenti ''perche' e' di fondamentale importanza convenire su
un metodo di lavoro basato su un confronto costante e su un ascolto
reciproco''. (ASCA)
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