Catania, 18 febbraio 2011 – La spettacolare conchiglia di
pietra del Teatro Greco di Siracusa, l’imponente Tempio della Concordia
in cima alla Valle dei Templi di Agrigento e infine la ricostruzione
della nave punica custodita a Marsala (Tp), testimone dell’abilità
degli antichi cartaginesi nell’ingegneria navale.
Sono gli ultimi tre modelli in scala realizzati dalla Stamperia Braille
di Catania e che, in occasione della IV Giornata nazionale del Braille
– celebrata in tutta Italia il prossimo 21 febbraio – lasceranno il
Museo del Polo Tattile Multimediale per essere esposti tutto il giorno
nell’Auditorium Giancarlo De Carlo, all’interno dell’ex Monastero dei
Benedettini, sede della Facoltà di Lettere di Catania. E’ qui che dalle
9 del mattino alle 18.30 del pomeriggio del 21 febbraio si svolgerà il
Convegno Internazionale di Studi sul Braille (il sistema di lettura con
i puntini a rilievo utilizzato dai non vedenti di tutto il mondo e
inventato da Louis Braille nel 1821) organizzato dalla Stamperia
Regionale Braille, dall’Istituto Ardizzone Gioeni, dall’Unione
Provinciale Ciechi, dall’Università di Catania e dal Centro regionale
Helen Keller di Messina. Vi parteciperanno importanti personalità del
mondo accademico italiano e internazionale oltre a rappresentanti delle
istituzioni impegnate nella diffusione del sistema di lettura e
scrittura che garantisce la piena autonomia di ciechi e ipovedenti.
Centinaia gli insegnanti, gli operatori, gli addetti ai lavori -
giornalmente impegnati nell’accelerare, sin dalla più tenera età, il
processo di integrazione dei ciechi nella società - che hanno aderito
all’invito degli organizzatori e giungeranno a Catania, da tutta la
Sicilia, per prendere parte al convegno.
Apriranno i lavori, Giuseppe Castronovo (Presidente della Stamperia),
Giuseppe Terranova (presidente Centro Helen Keller di Messina),
Gianluca Rapisarda (Presidente dell’Istituto Ardizzone Gioeni),
Antoninio Gemmellaro (Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e
Ipovedenti di Catania), il Rettore Antonino Recca e il Preside della
Facoltà di Lettere Enrico Iachello.
Tra i relatori del Convegno, moderati dal giornalista Andrea Lodato,
figurano Stefano Salmeri (docente dell’Università Kore di Enna), Pietro
Piscitelli (presidente della Biblioteca per Ciechi di Monza), Luciano
Paschetta (Commissione Nazionale Istruzione dell’UICI), Pino Giunta
(responsabile regionale istruzione dell’UICI), Pino Nobile (direttore
generale della Stamperia Braille di Catania), Michele La Cagnina
(dirigente Dipartimento Regionale Pubblica Istruzione), Fabrizio
Zingale (direttore centro Helen Keller e scuola cani guida).
Nel pomeriggio, con il coordinamento del prof. Paolo Militello
(Università di Catania), esporranno le loro relazioni Catherine Kudlick
(University of Davis, California), Zina Weygand (Conservatoire
Nazionale des Arts et Metiers, Paris), Emanuele Rapisarda (Università
di Catania, EHESS di Parigi, Scuola di studi di scienze sociali), Maria
Romeiras (Universidade de Lisboa), Natalina Severino (Università di
Catania).
A testimoniare l’importanza del Braille nella vita quotidiana dei non
vedenti saranno Rita Puglisi, Michele Corcio e Luca Grasso che
racconteranno al pubblico come, dai farmaci agli alimenti sui banconi
del supermercato, dai pulsanti degli ascensori alle monete, agli
appositi display per navigare su internet, il Braille sia ancora adesso
– a 150 anni dalla sua creazione - “l’unica luce culturale e sociale
per i non vedenti nel mondo”.
Il Polo Tattile Multimediale, notizie
Inaugurato nel marzo del 2008 il Polo Tattile Multimediale della
Stamperia Regionale Braille di Catania è la prima e unica struttura in
Europa che riunisce nei duemila metri quadrati di un edificio di fine
Ottocento sapientemente ristrutturato, una serie di ambienti e servizi
pensati per i non vedenti e per favorire la loro integrazione, sociale
e professionale. Al PTM di Catania si trovano riuniti: l’unico
Show-Room d’Italia (terzo in Europa dopo Parigi e Londra) con libri,
giocattoli e sussidi didattici e tecnologici innovativi. E poi il Museo
tattile con le più celebri opere d’arte e plastici architettonici da
poter toccare, il Bar al buio, dove la realtà si capovolge e il non
vedente diventa guida per il vedente, l’Internet Cafè con barra Braille
per l’accesso al mondo del Web e il Giardino sensoriale con un percorso
tattile costellato di profumate essenze mediterranee. Poco distante è
la grande biblioteca della Stamperia Braille con la sua ricchissima
offerta di migliaia di volumi – classici e di diritto - in Braille,
Large print e audiolibri.
Cuore produttivo della Stamperia è infine il Centro di Ricerca,
Sperimentazione e Produzione della sede storica di Via Aurelio
Nicolodi: dotato dei più moderni ed avanzati impianti di
produzione, il Centro realizza libri, riviste, audiolibri, plastici
architettonici, mappe tattili ed altri numerosi ausili e prodotti utili
all’integrazione scolastica, culturale e lavorativa di non vedenti ed
ipovedenti.
Giornata Nazionale del Braille, notizie
E’ stata istituita nell’agosto del 2007, primo firmatario il senatore
catanese Enzo Bianco. Si celebra il 21 febbraio con l’obiettivo di
sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti delle persone non
vedenti. Una circolare del Ministero della Pubblica Istruzione spedita
a tutte le scuole d’Italia ricorda il testo della legge in cui si
invitano “le amministrazioni pubbliche e gli altri organismi che
operano nel settore sociale a promuovere iniziative di
sensibilizzazione e solidarietà, nonché studi, convegni, incontri e
dibattiti presso le scuole e i principali mass-media per richiamare
l’attenzione e l’informazione sull’importanza che il sistema Braille
riveste nella vita delle persone non vedenti al fine di sviluppare
politiche pubbliche e comportamenti privati che allarghino le
possibilità di reale inclusione sociale e di accesso alla cultura e
all’informazione per tutti coloro che soffrono di minorazioni visive”.
DIDA FOTO: Benedetta Spampinato, 26 anni, due materie per la Laurea in
Lingue Straniere,nel giardino del Polo Tattile Multimediale di Catania
mentre "legge con le dita" il modellino in scala del Teatro Greco di
Siracusa realizzato nelle officine della Stamperia Braille
L’immagine del convegno è un’opera del pittore di Foggia Antonio Natale