Nessuna
manifestazione organizzata questa mattina ad Agrigento per lo sciopero
nazionale della scuola pubblica indetto dai Cobas Scuola nei giorni
precedenti. Tanti pero’ i giovani che hanno disertato le lezioni per
una passeggiata in centro città.
“Sarebbero dovuti scendere in piazza docenti e ATA, studenti
universitari e medi, genitori, cittadini e organizzazioni sindacali e
di movimento per una grande manifestazione contro le politiche del
governo – sostiene una professoressa della scuola media statale Luigi
Pirandello – Personalmente ho perso il mio incarico fisso e sono
diventata una precaria” spiega con rammarico la docente. Lo sciopero si
è tenuto in 14 città italiane e vuole saldare la protesta di tutti
coloro che ritengono di essere stati “danneggiati” dalla conseguenze
dei tagli di orario, materie e posti di lavoro del duo Tremonti-Gelmini.
Nessuna partecipazione si è registrata tra il personale docente e ATA
della scuola elementare Giuseppe Lauricella “ probabilmente perché il
sindacato dei Cobas è poco radicato sul territorio della Provincia “ –
dichiara un tecnico dell’ istituto.
Proclamato infatti un sit-in di protesta nello spazio antistante
palazzo d’Orleans, a Palermo, dai sindacati Cisl e Uil Scuola per
martedì 19 ottobre.
Avvio di un lungo percorso di mobilitazione nella scuola e non solo.
(Azzurra Saviano)
(da http://www.agrigentooggi.it)
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