Gli asfodeli piovono
Lentamente sulle onde
Coprono i cieli
Sulle cime fluttuanti
Il canto giallo dei limoni
Modula il concerto
Delle raganelle
Mi chiedo quale futuro
Per noi del Sud
Quante battaglie
Forse senza vittoria
Quante parole mute
Forse suoni e schizzi a matita
Il poeta cancellerà
Per rifare la fragile ragione
Nella voce di tutti
Ah Quasimodo
Sotto di noi la terra
Brucia e poi s’infrange
Sulle rocce nere
Di catrami
E sui litorali delle pantomime
Spira un vento lieve
di gelsomini
Perchè lo sguardo vibra
Nella notte
Se l’acqua
E’ un tappeto di diamanti
Sul mare di Riposto
E perle di rugiada
Inondano di speranze
I mari del Sud
Maria Allo