Giovedì 13
Giugno 2013 - Ancora una vittoria a Udine per i ragazzi dell'istituto
tecnico industriale Cannizzaro al Concorso «Fabbricando - Scuole in
Azienda» delle Acciaerie Bertoli Safau. Il terzo posto è stato
assegnato infatti ai ragazzi della 3° A Chimica della scuola catanese
con il lavoro «I sistemi di fitodepurazione per il trattamento e la
produzione di biomasse a scopi energetici» «per l'attinenza al tema del
concorso (così recita la motivazione), la valorizzazione del territorio
e la completezza della documentazione dell'esperienza didattica». Il
tema proposto era quello dell'energia come innovazione del mondo
aziendale. Il lavoro è stato presentato, in rappresentanza della classe
3°A Chimica, dagli studenti: Gaetano Catania, Giuseppe Conti, Simone
Minissale, Dario Privitera e Martina Ursino accompagnati dai docenti
Angela Percolla, Salvatore Consoli e Maria Palermo che hanno guidato la
classe durante tutte le fasi del progetto. L'idea del lavoro
presentato, nata durante la visita ad un impianto di fitodepurazione a
S. Michele di Ganzaria, nel quale le acque di scarico vengono depurate
grazie all'azione di alcune piante, ha portato i ragazzi a riflettere
su come fosse possibile sfruttare la grande massa di vegetazione cosi
sviluppatesi: la risposta è stata preparare bioalcol. Il bioalcol
infatti può essere ottenuto dalla fermentazione di piante non
utilizzabili per l'alimentazione umana come le comuni canne, che, fra
l'altro crescono in zone di terreno non utilizzabili per le normali
colture. Può essere adoperato come additivo nei carburanti contribuendo
cosi a soddisfare in modo sostenibile la crescente domanda di energia.
I vantaggi ambientali relativi al suo uso come carburante, sono
notevoli: è un carburante liquido rinnovabile che riduce le emissioni
di anidride carbonica, causa dell'effetto serra, e di ossidi di azoto e
composti dello zolfo, causa delle piogge acide e non necessita di
variazioni al motore. Non si tratta della prima volta sul podio per le
classi della sezione Chimica del Cannizzaro: nelle scorse edizioni la
commissione ha già premiato, al primo posto i lavori, coordinati dallo
stesso tem di insegnanti sul biodiesel (ottenuto attraverso il
riutilizzo dell'olio alimentare di frittura) e sugli oli essenziali
(attraverso gli agrumi).
Rossella Jannello
La Sicilia