E' stato
firmato dal Ministro della Salute Renato Balduzzi e dal Ministro
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Francesco Profumo il
decreto per le attività di individuazione precoce dei DSA a scuola. Le
Regioni e gli Uffici Scolastici Regionali dovranno firmare a breve
protocolli di intesa per regolamentare modalità e tempi delle
rilevazioni che potranno essere avviate già a partire dal prossimo anno
scolastico. Tali attività hanno il fine di individuare casi sospetti o
a rischio di DSA sin dai primi anni del percorso scolare. Infatti,
secondo i protocolli scientifici, la dislessia si può certificare
soltanto a partire dalla fine della seconda classe elementare, mentre
la discalculia può essere diagnostica alla fine della terza classe. Vi
è così un periodo critico nel quale potrebbe non esservi consapevolezza
della presenza del disturbo di apprendimento. Risulta invece
estremamente importante per l'azione educativa e didattica conoscere
per tempo l'esistenza del disturbo, così da poter attivare in via
preventiva tutte le misure previste dalla normativa sui DSA. Con questo
provvedimento si completa l'iter attuativo della Legge 170 dell'8
ottobre 2010 "Nuove norme in materia di disturbi specifici di
apprendimento in ambito scolastico", che si articola nei seguenti
provvedimenti:
Decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011, contenente
disposizioni attuative;
Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti
con disturbi specifici di apprendimento, allegate al DM n. 5669;
Accordo in Conferenza Stato-Regioni su"Indicazioni per la diagnosi e la
certificazione dei Disturbi specifici di apprendimento (DSA)", del 25
luglio 2012;
Decreto Interministeriale MIUR-MS con il quale si adottano le "Linee
guida per la predisposizione dei protocolli regionali per le attività
di individuazione precoce dei casi sospetti di DSA" del 17 aprile 2013.
Per completezza, si deve aggiungere che anche la Direttiva ministeriale
del 27 dicembre 2012 e la Circolare ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013
trattano dei Disturbi Specifici di Apprendimento, inserendoli
nell'ambito dei Bisogni Educativi Speciali.
Il MIUR, a partire dal 2011, ha avviato specifiche attività di
formazione, rivolte ai docenti ed ai dirigenti scolastici, attivando
tra l'altro 35 Master e corsi di perfezionamento universitari sui DSA
che si sono svolti presso tutte le facoltà di scienze della formazione,
in ogni regione italiana. Nel corrente anno accademico è stata attivata
la seconda edizione di tali corsi, che proseguono le iniziative di
formazione avviate sin dal 2006, con il coinvolgimento di oltre 13.000
docenti, a cui si aggiungono i circa 8.000 iscritti ai nuovi corsi
universitari. Inoltre, sono stati potenziati i Centri Territoriali di
Supporto-CTS presenti in numero di 96 in tutto il territorio nazionale.
Tali Centri svolgono una funzione di supporto alle scuole per lo
sviluppo delle nuove tecnologie (hardware e software didattici), la
consulenza e la formazione. L'elenco dei CTS e tutta la normativa sui
DSA è consultabile nella pagina web di questo sito all'indirizzo:
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/dsa
Miur