
Questo impegno è stato ben compreso e sostenuto dalla comunità pozzallese che in tanti anni ha accolto e fatto proprio lo stile educativo della “Rogasi”, come dimostra il crescente numero delle iscrizioni annuali. Gli odierni attacchi, che potrebbero compromettere la serena e proficua atmosfera scolastica, cercano di creare disinformazione su attività didattiche che mai hanno provocato processi discriminatori tra gli alunni”. I docenti fanno rilevare, inoltre, come ogni scuola, che anche la “Rogasi” di Pozzallo valorizza da sempre tutti gli alunni, e si attiva quotidianamente perché siano superati gli ostacoli che impediscono la completa formazione di ogni ragazzo. Il tutto avviene nel rispetto delle norme legislative. “Ne è prova la circolare ministeriale 1385 del 2009 – spiegano ancora – a cui il dirigente si è attenuto nella attuale vicenda. Ci sentiamo di ringraziare i tanti genitori per gli attestati di stima e solidarietà a dimostrazione che anche molti di loro restano perplessi sulla vicenda. Confermiamo piena solidarietà al dirigente Caschetto e auspichiamo che al più presto, per tutti gli alunni, per le loro famiglie, e per la comunità scolastica tutta il clima ritorni sereno, fattivo e propositivo per continuare a lavorare insieme nel costante rispetto dei nostri ragazzi, con la trasparenza e la lealtà che caratterizzano una società matura e responsabile” (da http://www.radiortm.it/)
E anche noi conosciamo personalmente il preside e lo sappiamo persona rispettabile, democratica, aperta, e professionista e dirigente serio e preparato. non ci sono dubbi che è stato tutto un banale e inconsistente equivoco. (p.a.)
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