Con Sentenza n. 759,
pronunciata dalla sede di Reggio Calabria del Tribunale
Amministrativo Regionale (TAR), è affermata l'illegittimità di
costituire classi con un numero di alunni superiore ai venti, in
presenza di uno studente con grave disabilità o di due alunni con
disabilità. Le classi, dunque, che si trovano in queste condizioni
vanno sdoppiate.
E’ necessario estendere questo sacrosanto orientamento di civiltà
giuridica in ogni territorio.
Siamo in presenza, infatti, soprattutto nelle regioni meridionali di
una grave sovraffollamento delle classi, nelle scuole di ogni ordine e
grado, frutto dei selvaggi tagli operati dall’ex ministro Gelmini.
Questa situazione oltre mettere a rischio la sicurezza di alunni e
insegnanti e a rendere difficile ogni razionale progetto didattico,
nuoce gravemente alla prospettiva dell’integrazione scolastica degli
alunni con disabilità.
Inoltre si riscontrano diversi casi di classi con tre o addirittura più
alunni disabili, tra l’altro con assegnazione d’insegnanti di sostegno
assolutamente insufficiente.
E’ necessario, a partire da questa positiva sentenza, aprire una grande
campagna nazionale di denuncia del sovraffollamento e di difesa delle
condizioni concrete dell’integrazione scolastica degli alunni con
disabilità.
Luca Cangemi
coordinamento nazionale della
federazione della sinistra.