Facendo
seguito ai colloqui precedentemente intercorsi, La vorrei aggiornare
brevemente sugli ultimi sviluppi circa l’impugnazione della circolare
MIUR n. 21/11 ed atti collegati, pendente dinanzi al TAR per il Lazio
(ricorso n. 4297/2011).
All’esito della camera di consiglio del 7 giugno 2011 e della nota
ordinanza del TAR Lazio n. 2073/2011, abbiamo provveduto a diffidare
formalmente il Ministero ed il DG del Dipartimento istruzione affinché
rettificassero/annullassero la circolare in parola in quanto
illegittimamente anticipatoria di un regolamento interministeriale
inesistente.
Nel silenzio dell’Amministrazione abbiamo predisposto e
notificato motivi aggiunti al medesimo ricorso, che ci accingiamo a
depositare presso il TAR Lazio, con cui deduciamo l’avvenuta
applicazione da parte dei singoli istituti scolastici della circolare
n. 21/11 in danno dei docenti A052 e torniamo pertanto a chiedere la
sospensione degli atti impugnati in vista dell’imminente a.s. 2011/2012.
Tuttavia, siamo a conoscenza di un analogo ricorso pendente dinanzi
alla medesima sezione del TAR Lazio per il quale la decisione sulla
sospensiva è stata rinviata ad una successiva camera di consiglio da
fissarsi solo dopo che il Consiglio di Stato si sia pronunciato nel
merito sull’appello presentato dal MIUR avverso un ricorso sulla
analoga circolare relativa all’a.s. 2010/2011 vinto dai lavoratori in
primo grado. La relativa udienza dinanzi al Consiglio di Stato è
fissata per il 29 luglio prossimo.
Pertanto è prevedibile che lo stesso esito subirà la decisione sulla
rinnovata istanza di sospensiva avanzata con i motivi aggiunti al
nostro ricorso n. 4297/2011, in quanto il TAR Lazio non intende
pronunciarsi prima di conoscere la decisione del Consiglio di Stato in
materia che con ogni probabilità non verrà pubblicata prima di
settembre e quindi fuori tempo utile per l’a.s. entrante.
Alla luce di quanto sopra sintetizzato e nelle more di una pronuncia
del Giudice amministrativo, riteniamo opportuno che i singoli
ricorrenti che siano in grado di dimostrare un danno diretto per
effetto dell’applicazione della circolare n. 21/11 da parte
dell’istituto scolastico di appartenenza per l’a.s. 2011/2012 si
rivolgano con ricorso al Tribunale Ordinario, Sezione lavoro,
territorialmente competente. I ricorrenti che intendano adire il
Tribunale Ordinario di Roma a tal fine potranno avvalersi del mio
studio. La pregherei di diramare la presente comunicazione ai docenti
che già partecipano al ricorso pendente al TAR per il Lazio.
Avv. Arturo Sforza
(Foro di Roma)
Unicobas Scuola
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