"La FLC non ha
sottoscritto il contratto integrativo sulla sperimentazione relativa al
merito del personale docente, coerentemente con la posizione assunta in
questi mesi di non condivisione dei contenuti dei due progetti e del
metodo con il quale sono stati attuati. In una fase in cui i contratti
per tutti i pubblici dipendenti sono bloccati fino al 2014 e la scuola
è vessata da tagli drammatici, una operazione di questa natura è
paradossale. Il fallimento dei progetti messi in campo dal Ministro è
stato evidente in questi mesi, viste le enormi difficoltà incontrate
per trovare scuole e docenti disponibili ad aderire alle
sperimentazioni.
Il tema della valorizzazione del personale non può essere
affrontato con approssimazione, con risorse inadeguate e soprattutto in
assenza del rinnovo del contratto nazionale, unica sede per avviare un
percorso serio di valorizzazione. Inoltre, la FLC CGIL chiede che
nell’incontro di domani, convocato dal Governo a Palazzo Chigi sul
precariato della scuola, siano date precise garanzie sulla copertura di
tutti i posti liberi nel triennio, a partire dagli oltre 65 000
disponibili già da quest’anno. Inoltre chiediamo la integrale copertura
del turn over per i prossimi anni, come già da mesi ripetutamente
richiesto con la nostra piattaforma su reclutamento e precariato. La
FLC non intende penalizzare i diritti dei precari ma è disponibile a
ricercare tutte le soluzioni che favoriscano la loro stabilizzazione".
Così in una nota Domenico Pantaleo, Segretario generale FLC
CGIL. (AGENPARL)
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