La
Provincia è riuscita a far quadrare i conti grazie alla disponibilità
del Conservatorio e dei musicisti della Filarmonica del Comunale, che
insegneranno ai ragazzi
Si riapre la partita per l’attivazione dell’indirizzo musicale al liceo
Laura Bassi di Bologna, dopo che il ministero dell’Istruzione non aveva
concesso l’autorizzazione e quindi le risorse necessarie a retribuire
gli insegnanti. La Provincia è riuscita a coprire questa voce grazie
alla disponibilità del Conservatorio Martini e dei musicisti della
Filarmonica del Teatro
comunale.
Confermato l’intervento della stessa Provincia e del Comune su aule e
laboratori, spiega infatti l’assessore provinciale all’Istruzione,
Giuseppe De Biasi, con le due istituzioni musicali «si aggiungono due
interventi molto importanti».
In pratica il Conservatorio, che fin dall’inizio aveva siglato la
convenzione necessaria all’attivazione del liceo musicale, è
disponibile a coprire le ore laboratoriali di musica d’insieme previste
dal piano didattico, senza costi aggiuntivi per l’Ufficio scolastico
regionale. Allo stesso tempo «i musicisti della Filarmonica del Teatro
comunale - spiega De Biasi - si sono resi disponibili, sempre su base
volontaria, a coprire tutte le 60 ore mensili di insegnamento
specialistico di musica strumentale» relative agli strumenti presenti
nella stessa Filarmonica: «Garantiranno le lezioni di strumento per
tutto l’anno- assicura De Biasi- così da darci la possibilità di far
partire il liceo». Per quanto riguarda i due strumenti mancanti
(pianoforte e chitarra) e gli insegnamenti complementari, altre ore
potranno garantirle due docenti «trovati» dalla Provincia: uno in
servizio al Laura Bassi e uno all’ex istituto magistrale di Imola, che
pur essendo di ruolo devono completare la propria cattedra. A questo
punto, conclude l’assessore, per poter dire che anche Bologna avrà il
suo liceo musicale. già dall’anno scolastico 2011-2012, manca solo
l’autorizzazione da parte dell’Usr. (da
http://corrieredibologna.corriere.it)
redazione@aetnanet.org