Trasmettere
alle giovani generazioni la conoscenza della cultura locale. E' uno
degli obiettivi che si prefigge l'assessorato regionale all'Istruzione
e Cultura della Valle d'Aosta che per il 2011 organizza 30 sedute di
animazione tematica a carattere etnografico e linguistico dirette alle
scuole materne, elementari e medie della regione.
Gli incontri avranno come filo conduttore il tema delle piante
officinali e per questo motivo si svolgeranno nella nuova 'Maison des
anciens remedes', centro d'interpretazione per l'attualizzazione
dell'uso delle pianti officinali, situato nel comune di Jovencan e
realizzato nell'ambito del progetto di cooperazione territoriale
transfrontaliera 'Les racines du
gout'.
In Valle d'Aosta, il mondo delle piante officinali aveva in
passato i suoi personaggi, come il 'medeseun de Pollen', l'abate Jans,
al quale ci si rivolgeva quando malati, agli inizi del XX secolo, e che
dispensava i suoi rimedi a base di piante. Oppure Suor Martine, molto
conosciuta da tutta la comunita' valdostana per le sue conoscenze sulle
piante medicinali. Gli stessi abitanti della montagna avevano la loro
'aspirina', la cui ricetta e' conservata nella Maison.
Per l'organizzazione e lo svolgimento delle sedute di animazione
l'assessorato ha stanziato 30 mila euro, che comprendono il costo del
trasporto degli studenti al centro di Jovencan e quattro giornate di
esperienza 'sul campo'.(ANSA).
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