Studenti e universitari in piazza oggi per
lo sciopero generale indetto dalla Cgil. L'Unione degli Universitari
insieme alla Rete degli Studenti hanno, infatti, sostenuto lo sciopero
generale contro la manovra finanziaria del Governo. Alle
manifestazioni hanno partecipato, secondo le organizzazioni
studentesche, migliaia di giovani che, ''nonostante il periodo di
chiusura delle scuole e di sessione di esame hanno voluto portare in
piazza - si afferma - la propria contrarieta' ad una manovra che
colpisce duramente le fasce deboli della popolazione scaricando su di
esse tutto il peso della crisi''. (Asca)
E i docenti dove erano?
Con questa manovra, sostengono gli studenti, ''il Governo mostra ancora
una il volto duro contro gli studenti, i lavoratori, i pensionati, i
precari e i giovani in generale''. In questo senso vengono ricordati i
tagli per il settore universitario e quella che viene definita ''la
massiccia espulsione dei precari dalla pubblica amministrazione e,
quindi, anche dalle universita' con evidenti ricadute sociali e sulla
funzionalita' dei servizi.
Gli studenti - si conclude - oltre alla manovra hanno oggi portato in
piazza anche la forte opposizione al Ddl Gelmini in discussione al
Senato, un progetto di riforma universitaria che altro non e' che un
tentativo di privatizzazione e aziendalizzazione dei nostri atenei''.
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