Perchè uno “Stato laico”deve pagare gli stipendi ai professori di religione cattolica? Tra l'altro i professori di religione sono assunti o licenziati dalla Curia vescovile dove essi operano. Per cui giuridicamente lo Stato non li individua per contrattualizzarli e né può ,senza l'intervento della Curia, risolvere il loro contratto, invece, come controaltare paga i loro stipendi e i loro scatti di anzianità. Solo in Italia esiste, fin dal periodo fascista, l'ora di religione e sclusivamente cattolica. Fu il duce Benito Mussolini a introdurre nel nostro ordi namento scolastico l'ora di religione cattolica nelle scuole medie e superiori.

Lucio Ficara
lucio.ficara@fastwebnet.it



Perchè uno “Stato laico”deve pagare gli stipendi ai professori di religione catt olica? Tra l'altro i professori di religione sono assunti o licenziati dalla Cur ia vescovile dove essi operano.Per cui giuridicamente lo Stato non li individua per contrattualizzarli e né può ,senza l'intervento della Curia, risolvere il lo ro contratto, invece, come controaltare paga i loro stipendi e i loro scatti di anzianità. Solo in Italia esiste, fin dal periodo fascista, l'ora di religione e sclusivamente cattolica. Fu il duce Benito Mussolini a introdurre nel nostro ordi namento scolastico l'ora di religione cattolica nelle scuole medie e superiori.
Con il Concordato del 1929 si introduceva e rendeva obbligatoria l'ora di religi one anche nelle scuole medie e superiori, quale «fondamento e coronamento dell'i struzione pubblica».
Gli insegnati di religione in Italia, sono 25.000 e il costo a carico dello stat o per mantenere questa disciplina è pari a quasi un miliardo di euro.Perchè il g overno non ha chiesto al ricchissimo Vaticano, di sostenere la spesa di una così  preziosa ed “esclusiva” disciplina d'insegnamento? In un momento di crisi econo mica per le famiglie, sarebbe stato giusto e persino auspicabile una decisione d i questo genere.Il governo ha forse preferito non urtare la sensibilità “VATICAN A”? Nella manovra correttiva della finanziaria 133/2008, il governo non si è fat to scrupolo nel sopprimere i finanziamenti a tutte le fondazioni, associazioni c ulturali , gruppi di volontariato e di ricerca scientifica (il Ministro dei Beni  Culturali On. Bondi sostiene che non ne sapeva nulla).Si colpisce la cultura e la ricerca, ma non si toccano i rapporti con la Chiesa. Perchè? Forse la Scienza  e la Cultura, sono meno importanti della Fede? In Italia, qui voglio rispondere  a Libero Tassella, lo scandalo non è il distacco dei sindacalisti, che se svolg essero la loro funzione per come si deve, sarebbero utilissimi ai lavoratori,ma piuttosto tutti i fondi neri “anche statali” che vanno a finanziare  la Chiesa, le associzioni segrete “Massoneria” e le lobby in genere e purtroppo anche la ma fia( vedi la riapertura delle indagini dell'attentato dell'Addaura).Questo è il male che affligge la nostra nazione, che difficilmente troverà mai una soluzione , visto il livello morale degli uomini politici che siedono in parlamento.La sol uzione per far guarire la nostra Italia dall' incapacità di riformare lo Stato i n modo equo e giusto esiste ed è nelle mani delle persone sapienti, che esistono  e sono tante, ma per ora sono nascoste e non ascoltate a causa della dilagante corruzione e della totale assenza di meritocazia (quella vera).Diceva Albert Ein stein :” i grandi spiriti hanno sempre incontrato  violenta opposizione  da part e delle menti mediocri”.

Lucio Ficara

lucio.ficara@fastwebnet.it