31 MaGGIO: Conferenza stampa sullo sciopero degli scrutini
dei Coordinamenti Precari Scuola Siciliani La SCUOLA è S-FINITA
Il mondo della scuola è oggetto da più di un anno di un attacco
frontale da parte delle politiche del governo Berlusconi. Il Ministero
dell’istruzione ha annunciato, per l’anno scolastico 2010/2011, un
taglio di 25.558 docenti(8.711 posti nella primaria, 3.661 nelle medie
e 13.746 nelle superiori) e 15.000 lavoratori del personale a.t.a.; la
Sicilia, è insieme alla Campania, la regione più colpita dai tagli, con
la perdita di 5.325 posti. Le politiche del governo in tema di
istruzione oltre che determinare il progressivo immiserimento delle
famiglie “precarie” e l’impoverimento dell’offerta formativa, aprono
una nuova “questione meridionale” che vede il Sud Italia oggetto sia di
una furia “vampiresca” che sottrae lavoro e qualità alla scuola, sia di
una serie di iniziative “leghiste” in tema di reclutamento che mirano
alla regionalizzazione del comparto.
Le politiche del governo in
tema di istruzione oltre che determinare il progressivo immiserimento
delle famiglie “precarie” e l’impoverimento dell’offerta formativa,
aprono una nuova “questione meridionale” che vede il Sud Italia oggetto
sia di una furia “vampiresca” che sottrae lavoro e qualità alla scuola,
sia di una serie di iniziative “leghiste” in tema di reclutamento che
mirano alla regionalizzazione del comparto. Il drastico
ridimensionamento del corpo docenti e del personale ATA, l’aumento
degli alunni per classe, la riduzione del tempo scuola, l’accorpamento
delle classi di concorso, l’istituzione del maestro unico, il taglio
degli insegnanti di sostegno, la riforma della scuola secondaria, la
proposta di legge Aprea, rientrano in un progetto di “controriforma”
che mira ad estendere anche al sistema scuola una logica competitiva ed
aziendale. La scuola rappresenta il microcosmo più fedele della
società, il banco di prova di ogni ipotesi di comunità, il luogo in cui
si creano le condizioni dell’incontro e dell’integrazione, dello
scambio culturale e della formazione al lavoro, della costruzione di
speranza e dell’acquisizione di senso.
COLPIRE LA SCUOLA SIGNIFICA DISTRUGGERE IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI
Date forza alle proteste di coloro che credono che la scuola sia ancora
l’ultimo baluardo a difesa della legalità e della dignità del lavoro,
che la scuola sia ancora il luogo in cui educare allo sdegno e alla
speranza creando cittadini liberi e vivi.
IL SILENZIO E’ COMPLICE
Lunedì 31 maggio ore 15.00 Palazzo delle Aquile - Palermo
Conferenza stampa sullo Sciopero degli scrutini dei Precari Scuola
Siciliani con le forze politiche e sindacali che supportano questa
forma di lotta.
Hanno già dato la loro adesione Cobas Scuola, IDV, Rifondazione
Comunista e SEL.
Precari della scuola in lotta - Palermo
Sito web:
http://precariscuolapalermo.blogspot.com
Su Facebook: Precari della scuola in lotta - Palermo