Martedì 5 e mercoledì 6 dicembre, gli allievi dell’ITI Cannizzaro presso la loro aula magna hanno partecipato alle giornate “Insieme per vincere”. Quello con Telethon è ormai un appuntamento irrinunciabile a cui l’ITI Cannizzaro partecipa già da qualche anno con entusiasmo e generosità al sostegno della ricerca scientifica. Quest’anno l’iniziativa si è svolta in due giornate: Martedì 5 ha avuto luogo un incontro – dibattito tra gli studenti e la società Calcio Catania che ha presenziato con i giocatori (Andrea Sottil e Caesar) e i dirigenti (Giuseppe Franchina e Alessandro Failla) testimonial della giornata. Nell’occasione si è svolta una pesca di beneficenza il cui ricavato è stato interamente devoluto alla nobile causa della UILDM. Mercoledì 6 l’aula magna si è pregiata di ospitare ancora una volta il Dott. A. Lombardo, presidente dell’associazione, ed esponenti del mondo della ricerca quali il Prof. Condorelli eminente biochimico e il Dott. Bianca esperto in malattia genetiche che hanno illustrato ad un attento pubblico l’importanza della ricerca ed i risultati finora raggiunti. A chiusura dell’intensa giornata gli allievi del laboratorio teatrale della scuola si sono esibiti in un recital di poesie tratte dal libro “Dono d’amore”, edito dal gruppo donatori volontari sangue FIDAS di Paternò e in alcune coreografie e canti diretti dalla maestra A. Sparacino. La giornata è stata altresì onorata dalla presenza dell’attore Pasquale Platania che ha mirabilmente recitato in dialetto siciliano il canto si Ulisse tratto dall’Inferno di Dante e alcune liriche riguardanti il tema della solidarietà e dell’amore che hanno destato negli astanti commozione ed ammirazione. Dato il successo delle giornate, la scuola ringrazia particolarmente la società Calcio Catania che ha accolto con generosità l’invito mostrandosi sensibile alla causa e i professori ricercatori. L’iniziativa come ogni anno è stata coordinata dalla funzione strumentale area 3 Prof.ssa C. Di Gregorio che si è avvalsa della preziosa collaborazione dei proff. P. Fallica, L. Privitera, S. Raccuia, A. Scalia.