Supplenze ATA e trasferimento di provincia Entro il 31 agosto è possibile rinunciare all’inserimento in terza fascia di una diversa provincia. Entro il 31 agosto è possibile rinunciare all’inserimento in terza fascia di una diversa provincia al fine di conseguire una assunzione a tempo determinato dalle graduatorie dei 24 mesi o dagli elenchi dei 30 giorni della provincia di provenienza (rinuncia alla cancellazione). Con nota prot. 1397 del 28 luglio 2005 il MIUR ha finalmente diramato la precisazione da tempo richiesta dalla Cisl scuola e dalle altre OO.SS., in merito alle assunzioni a tempo determinato dei supplenti ATA inseriti in graduatoria provinciale (24 mesi 0 30 giorni) che hanno chiesto il trasferimento di provincia mediante inserimento nelle graduatorie di istituto di terza fascia (D.M. n. 55 del 9 giugno 2005). Ricordiamo che la domanda di trasferimento comporta la cancellazione con decorrenza dal 1° settembre dalla graduatoria provinciale in cui si è attualmente inseriti. Considerata la forte penalizzazione prevista per il personale interessato la Cisl Scuola ha chiesto che fosse fornita una ulteriore possibilità di scelta (o ripensamento). Nella circolare citata è previsto che tali aspiranti conservano la possibilità di accettare, entro il 31 agosto, una supplenza annuale o sino al termine delle attività didattiche rinunciando sia alla richiesta di depennamento dalla graduatoria o dall’elenco provinciale, sia a quella di inserimento nella terza fascia di istituto nell’altra provincia. In ogni caso è data la possibilità ai supplenti interessati di rinunciare entro il 31 agosto al trasferimento di provincia al fine di mantenere l’inserimento nella graduatoria provinciale dei 24 mesi o dei 30 giorni. Dopo tale data diventerà definitiva la cancellazione della posizione nella graduatoria permanente o elenco provinciale e sarà confermata la richiesta di iscrizione nella graduatoria di terza fascia nella nuova provincia.