Nel primo pomeriggio di
ieri la prima auto ha attraversato la ribattezzata
«Autostrada del Sud-Est», il nuovo tratto della Siracusa-Gela
inaugurato dal
presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, assieme
all’assessore alle
Infrastrutture Marco Falcone, ai vertici del Consorzio per le
autostrade
siciliane, a sindaci, parlamentari e autorità civili, religiose e
militari del
territorio. L'opera si snoda per una decina di chilometri fra i
territori di
Rosolini e Ispica e connette, per la prima volta, la provincia di
Ragusa alla
rete autostradale siciliana. Dobbiamo dire grazie al Cas, al suo vertice e ai suoi tecnici, alla Cosedil e a tutte le imprese locali affidatarie che hanno reso possibile inaugurare un'opera strategica, che rappresenta una sorta di riscatto per il Siracusano e il Ragusano e per tutta la Sicilia. Un grande gioco di squadra per un obiettivo che abbiamo raggiunto tutti assieme. Adesso siamo al lavoro sul prossimo lotto dell'autostrada, sino a Modica, convinti che progettisti, tecnici e maestranze daranno il cuore come hanno fatto per il tratto inaugurato oggi. Un ringraziamento particolare - ha concluso - va anche ai sindacati, nelle loro rappresentanze del Sud-Est, per la loro azione virtuosa di mediazione e stimolo a tutela dei lavoratori».
Ieri, due dei tre lotti in cantiere (il 6 e il 7) sono stati aperti al traffico, mentre proseguono spediti i lavori di completamento del lotto 8 dell'autostrada, fra Ispica-Pozzallo e la città di Modica. L’infrastruttura viene realizzata e gestita dalla Regione attraverso il suo Consorzio per le autostrade siciliane; a eseguire le lavorazioni è Cosedil Spa. Negli ultimi tre anni, con la nuova governance del Cas voluta dal governo regionale, l'appalto della Rosolini-Ispica-Pozzallo è stato riattivato e completato, recuperando dopo le difficoltà finanziarie dei precedenti affidatari che avevano portato al blocco dell’opera.
pti.regione.sicilia.it

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