Per un
giorno le aule del Palazzo di Giustizia di Catania non hanno visto
sfilare le "solite" toghe e divise delle forze dell’ordine, o sentito
le vibranti arringhe di avvocati difensori e di Pubblici Ministeri,
bensì hanno assistito all’allegro vocio ed all’esuberanza dei ragazzi
delle scuole superiori catanesi. Anche a Catania è stata celebrata,
sabato 17 gennaio 2015, la Giornata
della Giustizia, voluta fortemente dall’Associazione Nazionale
Magistrati. Alla manifestazione, svoltasi nel Palazzo di Giustizia
della città etnea, hanno aderito con entusiasmo molti istituti
scolastici della città, tra i quali l’IPSSAR "C. Wojtyla" e il Liceo
Artistico Statale "Emilio
Greco", quest’ultimo ha trasformato l’atrio del palazzo in una
ricca e variegata pinacoteca con dipinti e disegni realizzati dai
ragazzi. Oltre alle tele, gli alunni del liceo catanese hanno
realizzato dei cartelloni con i ritratti e le storie dei tanti eroi
italiani vittime della violenza mafiosa, dai magistrati Giovanni
Falcone, Paolo Borsellino, Cesare Terranova, a Carlo Alberto Dalla
Chiesa, Boris Giuliano, Rita Atria, Emanuela Loi, Vito Schifani, Pippo
Fava, Salvatore Carnevale. Presenti anche molte associazioni antiracket
e antiusura, come "Libera" e "Libera Impresa", enti formati da
professionisti, commercianti, artigiani e da liberi cittadini che hanno
avuto il "coraggio di dire no al fenomeno del racket dell’estorsione e
dell’usura", e impegnati da anni per la cultura della legalità e dello
sviluppo solidale, attraverso l’utilizzo dei bene confiscati ai
mafiosi. La manifestazione è continuata nell’aula dedicata all’avv.
Serafino Famà, con un concerto di musica classica e sinfonica del
gruppo "Di.Sco Brass Ensemble", composto da ragazzi provenienti da
varie scuole medie e superiori di Catania, e diretto dal maestro
Giuseppe Privitera. Durante il concerto sono state letti dai ragazzi i
più significativi articoli della nostra Costituzione, "la più bella del
mondo", e vari brani di Piero Calamandrei e di altri autori italiani. A
conclusione della giornata, molto significativo è stato l’intervento
del dott. Pacifico, presidente dell’ANM, che ha portato i saluti e i
ringraziamenti della magistratura catanese.
Angelo
Battiato
angelo.battiato@istruzione.it