
Come si potranno - come promette il ministro - aprire nuovi "cantieri programmatici" per la "valorizzazione della funzione docente" senza avere le necessarie risorse, i sacrosanti incentivi finanziari? E con quali soldi si potrà - come vorrebbe la Stefania, premiare "il merito dei singoli prof."?
Tutto questo, al momento, non è dato saperlo. Si sa, al momento, che il ministrosenzasoldi vuole pure rispolverare e rimettere in uso, per controllare il lavoro dei docenti, il vecchio modello, forse di origine anglosassone, basato sulle visite degli ispettori operanti in una con il supporto dei dirigenti scolastici. E ti pareva! Rispuntano le polverose, quanto inutili e costose, gerarchie d'antan!. Aggiungi i test Invalsi che vorrebbero misurare i risultati delle scuole, e avrai, poffarbacco! un quadro completo ideale della situazione dell'istruzione pubblica in Italia; un vero miracolo: senza spendere neppure un solo centesimo, ma per sola magia di sillabe e di suoni, una scuola di qualità! E intanto il ministro Giannini, sempre Lei, annuncia un nuovo concorso da 17mila posti per il 2015, fatto salvo, s'intende, l'assorbimento dei vincitori 2012.
Se non è questo il paese delle meraviglie!
Nuccio Palumbo
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