Non
hanno carta, libri, sussidi, ma solo banchi e containers: sono i
bambini del dopo terremoto che, una volta spenti i riflettori della
cronaca, non possono nemmeno sognare un Piano dell’offerta formativa
pari a quello dei loro coetanei. La scuola però, si sa, si regge sui
contributi delle famiglie e allora perché non chiedere aiuto ai
genitori? 10 euro di solidarietà, adesso che si parla di iscrizioni,
possono essere in molti a volerli donare. E magari istituire una
giornata di solidarietà per le vittime delle calamità naturali. Questo
almeno ciò che sperano le associazioni di genitori della provincia di
Modena, che si sono messe in rete fra di loro per lanciare il progetto
“Da genitore a genitore, da scuola a scuola… aiutiamo le scuole colpite
dal terremoto!”.
”Nelle scuole inagibili per il terremoto i contributi volontari dei
genitori erano pari a circa 500.000 euro –dichiarano le associazioni-
Buona parte di queste risorse finanziarie potrebbe essere a rischio
perché non è stato possibile organizzare le feste di fine anno e
soprattutto per le difficoltà che potrebbero incontrare le famiglie a
versare i contributi al momento dell’iscrizione”.
L’iniziativa presenta alcune peculiarità: un orizzonte temporale di
almeno un paio d’anni finché durerà l’emergenza delle scuole
“provvisorie”; il coinvolgimento diretto dei rappresentanti dei
genitori delle scuole interessate; l’avvio di un progetto di educazione
alla solidarietà attraverso varie iniziative. E’ stato aperto per la
raccolta fondi un conto corrente bancario presso Banca Etica IBAN IT 77
S 05018 02400 000000147008 e un Conto Corrente Postale n.
001007875279, entrambi con causale “ProScuole Terremotate”. Le somme
versate saranno sempre tracciabili sul sito www.scuolemodena.it e sui
siti delle Associazioni.
Da segnalare la “merenda della solidarietà”, che consiste nel
coinvolgere e sensibilizzare i ragazzi verso i coetanei colpiti dal
terremoto, attraverso la cosiddetta merenda solidale, ovvero la
donazione di un euro, rinunciando a una merenda a favore di chi è stato
colpito dal sisma.
Ci si rivolge alle Associazioni nazionali dei genitori, ai consigli
d’istituto e ai comitati delle scuole italiane, interessati a
promuovere attività di raccolta fondi destinate alle scuole delle zone
colpite dal sisma. “Siamo tutti provenienti da associazioni di
ispirazione diversa, ma in questo caso uniti con l’unico obiettivo di
aiutare i nostri ragazzi. Abbiamo il sostegno delle istituzioni
scolastiche regionali, che condividono questi obiettivi, speriamo di
trovare solidarietà in tutto il Paese” tengono a sottolineare gli
organizzatori.
C’è anche in ponte l’idea di istituire una giornata nazionale della
solidarietà per le vittime delle calamità naturali, magari propri il 20
maggio, anniversario del terremoto in Emilia.
”Chi ha perso tutto sa cosa vuol dire –commenta Angela Rigucci,
presidente di AGe Argentario- Non a caso sono state proprio persone
provenienti dalle zone terremotate fra le prime a portare aiuti alle
popolazioni alluvionate della Maremma. Ed è per questo che ci prestiamo
volentieri a diffondere l’appello degli amici emiliani”.
In Toscana intanto l’AGe prosegue con il suo impegno di raccolta fondi
pro alluvionati: corsi di formazione, consulenza e attività di vario
tipo sono tutti focalizzati sulla solidarietà verso chi ha perso tutto,
forse anche la speranza. Il conto, intestato ad AGe Argentario con
causale “Emergenza Maremma” è IT75T 08851 72300 000 000 200 028.
I fondi così raccolti saranno immediatamente consegnati alle famiglie
colpite dal disastro, così come è stato fatto fin dal primo momento.
”L’idea di diffondere il comunicato congiunto richiama e sottolinea il
significato di un gesto di solidarietà nei confronti delle scuole e
delle famiglie della Maremma e della Bassa modenese –dichiara Giuseppe
Stefani, referente del Coordinamento provinciale Presidenti Consigli di
circolo, d’istituto e Comitati genitori- e anche la novità e
l'importanza di una collaborazione tra associazioni genitori della
scuola territorialmente distanti ma che operano con sensibilità comuni
non solo in situazioni di emergenza come l'alluvione ed il terremoto ma
anche per ciò che riguarda la promozione e la valorizzazione della
presenza dei genitori nel mondo della scuola”.
AGeModenaDislessia (Associazione Italiana Genitori) – Ref.
Giovanna Lami - lamigiovanna@gmail.com
AGESC (Associazione Genitori Scuole Cattoliche)- Ref. Lucia Morbillo -
EmiliaRomagna@agesc.it
CGD (Coordinamento Genitori Democratici Unione Genitori)
Referente Gabriella Borbeggiani - unionegenitoricgdmo@live.it
Città&Scuola – Referente Vito Piccinni - info@cittaescuola.it
Coordinamento Provinciale Presidenti Consigli di Circolo
D’Istituto e Comitati Genitori– Referente Giuseppe Stefani -
coordinamento@scuolemodena.it
SOSReteGenitori – Referente Paola Cuoghi - info@sosretegenitori.it
AGe Toscana – Ref. Angela Rigucci - ageargentario@age.it