Venerdì 20 gennaio,
presso il Salone Russo della CGIL di Catania, la FLC-CGIL catanese ha
incontrato i docenti precari della classe di concorso A 077 (strumento
musicale).
L’assemblea è stata presieduta da Antonella Distefano, Segretario
generale della FLC-CGIL Catania e moderata da Katia Perna, Dirigente
provinciale della FLC-CGIL Catania.
I docenti della A 077, iscritti ai corsi abilitanti a partire dall’anno
accademico 2008/2009, per effetto della legge n.169 del 30/10/2008,
sono stati immotivatamente esclusi dall’inserimento nelle graduatorie
ad esaurimento.
Si tratta di una situazione
paradossale, poiché la suddetta legge ha invece consentito, seppure con
riserva, l’iscrizione alle GAE degli abilitandi immatricolati nell’anno
accademico precedente (2007/2008), estromettendo, peraltro, anche
quanti avevano già iniziato, all’atto dell’approvazione della legge, un
nuovo corso abilitante.
Dopo tre anni questi docenti della A077, pur avendo conseguito
un’abilitazione e pur possedendo titoli e punteggi uguali o superiori a
quanti sono inclusi nelle graduatorie, si trovano esclusi dalla
possibilità di accedere al ruolo e costretti a lavorare unicamente
sulla base delle Graduatorie di Istituto, nonostante in molti casi le
Graduatorie provinciali siano esaurite.
L’approvazione, il 19/01/2012, da parte delle commissioni della Camera,
dell’emendamento al decreto Milleproroghe, che prevede la proroga dei
termini per l’inserimento nelle GAE anche per i docenti che hanno
frequentato i corsi abilitanti attivati negli anni accademici
2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011, apre oggi la strada al superamento di
una condizione discriminatoria che ha posto, di fatto, su un
piano diverso docenti con pari titoli e anzianità di servizio.
Adesso si aspetta l’iter parlamentare.
Purtroppo per questa categoria di lavoratori non è la prima volta. Nel
corso dell’assemblea, infatti, i docenti hanno ricordato quanto
accaduto lo scorso giugno in occasione dell’approvazione del Decreto
Sviluppo, quando l’emendamento relativo al loro inserimento nelle GAE,
accolto dalle Commissioni, fu poi cassato dal Governo. Per questo essi
chiedono alla FLC-CGIL, che si è già espressa con forza, anche in
questi giorni, sulla necessità di riaprire le graduatorie per
permettere l’inserimento dei docenti esclusi, di continuare a sostenere
la loro battaglia, perché vengano riconosciuti tanto il loro diritto al
lavoro quanto la loro professionalità.
Flc-Cgil Catania