Dopo le
continue sollecitazioni della FLC CGIL sono stati sbloccati in parte i
posti accantonati per i docenti inidonei risultati eccedenti rispetto
alle istanze di passaggio ai ruoli ATA.
Gli aspiranti in posizione utile
nelle graduatorie dei 24 mesi saranno immessi in ruolo sulla base della
ripartizione provinciale delle tabelle allegate.
Ci sono voluti quasi due mesi all’Amministrazione per registrare e
verificare le domande di inquadramento nei ruoli ATA del
personale docente inidoneo nonostante siano state inserite a sistema
tramite le istanze on line e l’immediato invio di quelle cartacee;
quando si tratta degli interessi dell’Amministrazione (statistiche,
monitoraggi, adesioni allo sciopero per le trattenute) i tempi sono
sempre molto stretti, quando invece si tratta dei diritti dei
lavoratori i tempi si dilatano.
La circolare diramata dal Miur tra l’altro fa riferimento a successive
comunicazioni sui criteri di dettaglio di inquadramento dei docenti
inidonei nei profili
ATA. Il Miur continua a
trattare questa partita contrattuale con la lente della burocrazia
definendo come “criteri di dettaglio” questioni che attengono invece il
futuro professionale ed economico di migliaia di lavoratori.
Su quest’ultimo punto siamo già intervenuti presso il Miur per chiedere
la convocazione immediata di un tavolo sindacale. Tale richiesta
l’abbiamo ribadita continuamente durante tutti gli incontri che ci sono
stati finora e non intendiamo retrocedere neanche di un passo sulla
tutela sindacale di questi lavoratori. (da Flc-Cgil)